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Bambini e Viaggi: Come Fare la Valigia per le Vacanze

di Alessandra Albanese

27 Giugno 2014

viaggio bambini valigia

L’estate è arrivata e chi ha pensato di partire è già alle prese con il “progetto valigia” come lo definisco io.

Chi abbia deciso di intraprendere un viaggio dovrà pensare con un certo anticipo a cosa mettere in borsa, e questo dipenderà da come ha strutturato l’agognata vacanza.

Se il viaggio include poi dei bambini, allora il progetto si fa più interessante, e senz’altro più “ingombrante”.

Un viaggio con prole al seguito è sicuramente più impegnativo, ma riserva anche tante gioie: la felicità di vedere questi piccoli viaggiatori a confronto con il mondo, il loro modo di adattarsi, il loro spirito nel fare nuove esperienze.

E la valigia?

Ecco qualche consiglio per la valigia di un viaggio con bambini.

Innanzitutto, se si decide di fare un viaggio aereo, è importante sapere che le regole antiterrorismo che vigono per i voli prevedono una quantità massima di liquido da portare nel bagaglio a mano, che corrisponde a 100 ml.

Anche il contenitore non deve superare questa capienza, ma in commercio oramai vendono tutto l’occorrente per un viaggio a prova di controlli aeroportuali: bagno schiuma, creme e dentifrici, soluzione per lenti a contatto, e quant’altro possa servire nel beauty case.

Il contenitore poi dovrà essere posto in un sacchetto di plastica trasparente e richiudibile con capacità massima di 1 litro per passeggero.

Non sono soggetti a limitazione le medicine ed i liquidi prescritti a fini dietetici, come ad esempio gli omogeneizzati).

Inoltre i liquidi acquistati dopo i punti di controllo, non sono soggetti a ulteriori verifiche, e possono tranquillamente essere imbarcati.

Se si imbarca il bagaglio, questi limiti non valgono.

In valigia poi non dovranno mancare tanti cambi, che si sa, i bambini si sporcano proprio appena superano l’uscio di casa, e soprattutto quando non devono!

Indispensabile è avere salviette umidificate, un piccolo telo o asciugamano, e almeno un cambio a portata di mano fino a che vostro figlio avrà superato la maggiore età (anche se lui, il teen-ager non lo ammetterà mai!).

Un altro oggetto indispensabile, a meno che non si vada alle Maldive a febbraio (dove il numero di giorni di pioggia è prossimo allo zero) è un impermeabile (possibilmente tascabile, di quelli che si possono tenere in un piccolo zaino), che lo scroscio d’acqua potrebbe cogliervi proprio mentre aspettate l’autobus a una fermata senza pensilina e lontano da ogni riparo.

Una felpa o una maglia a portata di mano è utile in caso di viaggi dove le temperature si abbassano magari la sera.

Viceversa, se la vostra destinazione è al caldo, non dimenticate cappello con visiera e creme solari.

Due righe di approfondimento merita anche il kit sanitario:

anche se la vostra destinazione è una meta “civilizzata” come un villaggio, una città d’arte o un paese di montagna, non dimenticate di portare le medicine di base come antidolorifici, antistaminici, antinfiammatori e un antibiotico ad ampio spettro.

Utili anche i flaconcini di fermenti vivi, e caramelle gommose per eventuali mal d’orecchio dati dalle alte temperature aeree o montane.

Capitolo giochi

Anche se la vacanza è stata pensata proprio a loro misura, potrebbero sempre tornare utili dei giochi per distrarre i bambini durante i tempi morti del viaggio: spostamenti, code, pause prolungate e serate in hotel.

Potrete portare dei piccoli giochi, o se i bambini sono più grandicelli dei giochi da tavolo (ne vendono un’infinità anche in versione portatile).

So che molti genitori aborrono l’idea, ma quanto possono tornare utili questi tanto vituperati videogiochi in caso di ritardi di treni o aerei non ne avete idea (esperienza personale, ndr)!!

Infine ricordate di verificare di avere i documenti in regola (per tutte le informazioni sui documenti di viaggio dei minori potete sempre leggere questo) almeno qualche giorno prima della partenza, quando sarete in tempo a correre all’anagrafe più vicina nel caso vi siate accorti tardi che la vostra carta di identità (non quella di vostro figlio) sia scaduta.

Dopo questi ultimi consigli, buon viaggio e buona vacanza con i vostri figli!



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