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Esami in Gravidanza Settimana per Settimana

di Alessandra Albanese

26 Agosto 2014

La gravidanza è uno stato della vita delle donne, come dice la parola stessa “interessante”, ovvero un momento durante il quale il corpo femminile si organizza e si trasforma per dare spazio e vita ad un’ altra creatura.

Anche se non si tratta di uno stato “patologico” (a meno che non entrino in gioco dei fattori per cui viene considerata una gravidanza a rischio), lo Stato italiano prevede che durante tutte le 40 settimane di gestazione una donna debba eseguire tutta una serie di esami e screening per valutare lo stato di salute sia della donna che del nascituro.

Ecco in sintesi un elenco di esami da svolgere, settimana per settimana, durante i nove mesi di gravidanza.

 

Fino alla 13° settimana (primo trimestre)

  • Esame urine
    Emocromo
    Glucosio
    AST, ALT
  • Virus Rosolia IgG ed IgM, Toxoplasmosi IgG ed IgM ( a meno di avere già effettuato il test e di avere dimostrato l’immunità a tali malattie per pregresse infezioni o vaccinazioni)
  • Treponema pallidum anticorpi TPHA
  • Treponema pallidum anticorpi anticardiolipina
  • Virus immunodef. acquisita HIV 1-2 anticorpi
  • Gruppo sanguigno ( a meno di non essere già in possesso del tesserino che comprova il gruppo di appartenenza)
  • Test di Coombs indiretto ( in caso di donne con gruppo sanguigno RH negativo è utile farlo

Le ecografie dovranno essere, per tutti i nove mesi di gravidanza, almeno tre. Vale la pena prenotare con anticipo (visti i tempi di attesa delle Asl) l’ecografia morfologica, da effettuare nelle settimane dalla 19^ alla 21^, che stabilirà la salute del feto, o la presenza di eventuali malformazioni.

In genere la prima ecografia verrà effettuata per stabilire la data presunta del parto, la posizione e il numero dei feti e la vitalità degli embrioni.

La seconda, da svolgere tra la 30^ e la 32^ settimana valuterà possibili malformazioni non emerse dalla precedente, e principalmente la crescita del feto.

In sede di ecografie si valuteranno anche le condizioni dell’utero, della placenta, le modificazioni del collo uterino e il liquido amniotico.

Tutti questi esami sono effettuati in esenzione dal pagamento del ticket sanitario previsto dal SSN (GD 10-9-98)

Eventuali altri esami aggiuntivi non esenti, o esenti in caso di gravidanza a rischio sono:

  • Citomegalovirus IgG ed IGM
  • Elettroforesi dell’emoglobina e resistenze osmotiche globulari (per stabilire se la madre è portatrice di anemie
  • Villi coriali, tritest o amniocentesi da concordare con il ginecologo, e da prenotare per le settimane di svolgimento in caso il medico valutasse la necessità ( 11 settimane + 3 giorni fino a 13 settimane + 6 giorni per i villi coriali, 15a-16° settimana per tritest o amniocentesi)

 

Dalla 14^ alla 18^ settimana

  • Esame urine (in caso di batteriuria significativa all’esame precedente fare anche l’urinocoltura)
  • Toxoplasmosi IgG ed IgM

Questi esami sono esenti (GU 10-9-98):

Esami non esenti

  • Pap test (in caso non sia stato effettuato entro 1- 2 anni dalla gravidanza
  • Tampone vaginale, ricerca clamidia e micoplasmi per indagini su possibili infezioni che potrebbero alterare il normale decorso della gravidanza

 

Dalla 19^ alla 23^ settimana

  • Esame urine e urino cultura (in caso di batteri uria significativa)
  • Ecografia ostetrica (morfologica, alla 19a-21a settimana)

Esami esenti (GD 10-9-98)

Possibili altri Esami aggiuntivi vanno valutati in accordo con il ginecologo, se egli dovesse avvisare possibili rischi o sintomi atipici nel corso delle settimane passate

Inoltre questo è il momento di valutare la frequenza ad un corso preparto che consente di avere informazioni utili, sia per il momento del parto, ma anche circa la giusta alimentazione, un corretto stile di vita, oltre che informazioni come il ricovero, il prericovero, la valigia per l’ospedale e tante altre notizie importanti per le future mamme.

Dalla 24^ alla 27^ settimana

  • Esame urine e urino cultura
  • Glicemia

Esami esenti (GD 10-9-98)

Esami aggiuntivi, esenti in caso di gravidanza a rischio:

  • Minicurva da carico glicemico (in caso di familiarità al diabete, obesità o eccessivo aumento di peso durante la gravidanza)
  • Flussimetria Doppler delle arterie uterine (in caso di anomalie flussimetriche riscontrate in sede di ecografia morfologica)

Infine questo è il momento, per le donne impiegate assistite dall’INPS, di procedere con la presentazione della documentazione occorrente per l’ astensione obbligatoria dal lavoro, da presentare entro la 28a settimana.

 

Dalla 28^ alla 32^ settimana

  • Esame urine e urino coltura
  • Emocromo
  • Ecografia ostetrica delle 30-32 settimane o biometrica (di routine nelle gravidanze non a rischio, serve per valutare la crescita del feto, per il rilevamento di eventuali malformazioni non evidenziate alle precedenti ecografie, per scongiurare sofferenze fetali e per un controllo dello stato di salute della mamma

Esami esenti (GD 10-9-98)

Il medico adesso potrebbe valutare gli esami precedenti, e nel dubbio richiedere ancora una volta analisi per toxoplasma e citomegalovirus, Flussimetria delle arterie ombelicali o altri distretti fetali, o ulteriori esami ecografici non esenti.

A domicilio poi è utile controllare regolarmente la pressione arteriosa, ogni settimana almeno (i valori normali dovranno essere 140 mmHg per la massima o i 90 mmHg per la minima a riposo).

 

Dalla 33^ alla 37^ settimana

  • Esame urine e urinocoltura)
  • Emocromo
  • Virus Epatite B [HBV] (antigene HbsAg)
  • Virus Epatite C [HCV] (anticorpi)
  • Virus immunodeficienza acquisita [HIV 1-2] (in caso di rischio anamnestico)
  • Test di Coombs indiretto

Esami esenti (GD 10-9-98)

 

Anche nelle settimane che vanno dalla 33^ alla 37^ possono essere effettuate tutta una serie di analisi, non esenti, per valutare lo stato di salute di mamma e bimbo: Toxoplasma o citomegalovirus, Tampone vaginale anche rettale (intorno alla 36^ settimana per la ricerca streptococco B ),elettrocardiogramma, CardioTocoGrafia [CTG] se si sospettano sofferenze fetali o se il feto non si muove per molto tempo, Flussimetria Doppler dei vari distretti.

 

Dalla 38^ alla 40^ settimana

  • Esame delle urine

Anche in queste due ultime settimane possono essere previsti screening e indagini quali CardioTocoGrafia, Indice del Fluido Amniotico (AFI), Flussimetria Doppler

 

Dalla 40^ settimana in poi:

  • Esame urine (per rilevare proteinuria)
  • CardioTocoGrafia [CTG]
  • Controllo del liquido amniotico

 

Dopo tutto questo elenco di esami e indagini, sarete arrivate al momento tanto aspettato, e non resterà altro che fare la valigia!



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