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Campagna Choc Contro il Fumo in Gravidanza (VIDEO)

di Gioela Saga

19 Febbraio 2015

cancer Society Of Finland: "Baby Love" TV commerciale da Havas Worldwide, Helsinki, Studio A

Una mamma può essere il peggior nemico del suo bambino.

Un’affermazione shock che colpisce e sembra un’evidente contraddizione di fatto.

Ogni bimbo ha la sua mamma, il suo porto sicuro in cui si forma, cresce fin dal primo alito di vita, come potrebbe essere un nemico, rappresentare un problema per lui?

Eppure c’è a volte un pericolo subdolo a cui la mamma espone il bambino più o meno inconsapevolmente.

Un video molto ben studiato è stato recentemente prodotto per una campagna finlandese che promuove la sensibilizzazione delle mamme al fumo nocivo in gravidanza.

Non è una questione di dare dei giudizi, che non compete a nessuno fare, ma rappresenta di fatto una dissonanza stridente con la sicurezza e la protezione che il nostro “essere mamme”, nella sua funzione primaria, dovrebbe far scaturire in modo del tutto fisiologico e naturale.

Recenti ricerche hanno evidenziato che, pur essendo la Finlandia considerate il paese migliore dove diventare mamme, ancora ben il 15% delle mamme in attesa fumano. La situazione è ancora peggiore tra le mamme giovanissime, teenagers, dove la percentuale di fumatrici si alza fino al 50%. Ogni anno, i sono circa 10.000 bambini che nascono “tra le ceneri di sigaretta” in Finlandia.

La campagna si prefigge di colpire proprio le abitudini e le errate informazioni sul fumo in gravidanza e vuole incoraggiare le mamme a smettere.

Come viene trasmesso questo messaggio?

Lo fa in un modo molto forte e forse azzardato ma che colpisce sicuramente le dirette interessate proprio nel loro modo di essere mamme, nella propria autovalutazione e autostima.

Le immagini sono molto precise e non lasciano nulla all’immaginazione, o meglio, solo ciò che potrebbe accadere al bambino.

Nel filmato viene mostrata una bella e giovane mamma con un bel pancione in vista, molto avanti nella gravidanza, intenta a preparare ogni cosa e ogni dettaglio nella nuova cameretta del suo bébé, proprio come fa qualsiasi mamma desiderosa di fare il meglio per lui e creare l’ambiente più accogliente.

Le immagini che si susseguono però ci lasciano a bocca aperta e, in modo del tutto imprevedibile rispetto al dolce contesto, ci presentano

una realtà parallela.

La mamma, come da migliore copione, prepara ogni dettaglio della camera, ma, la dolcezza e il sorriso accompagnano dei preparativi che deviano drasticamente dalla loro funzione di accoglienza e diventano degli strumenti pericolosissimi, al limite dello psicopatico da film horror.

Il materassino del fasciatoio è trapuntato di spilloni, la giostra carillon sopra il lettino diventa una sorta di strumento di tortura con coltelli penzolanti, il biberon viene riempito con un evidente sostanza tossica, alla presa di corrente viene inserita una forchetta che fa corto circuito, …

Insomma una stanzetta della prima infanzia che si trasforma in una stanza degli orrori in piena regola.

Il tutto sempre condito con il sorriso sulle labbra, con un’apparente velo di serenità e apparente normalità.

Il filmato prosegue proponendoci poi la mamma che, dopo tante fatiche e preparativi, si siede soddisfatta sul divano, si accarezza orgogliosa la pancia e si accende una “bella” sigaretta, appoggiando sul pancione niente di meno che un portacenere già ben pieno.

Il messaggio non potrebbe essere più chiaro:

Se le mamme sono disposte a mettere a repentaglio la salute del proprio figlio con una sigaretta, allora diventa “giustificabile” e “normale” farlo anche con altri strumenti, in una sfera assolutamente paradossale!

La provocazione è intenzionale e invita a riflettere, concludendo appunto con la frase altrettanto provocatoria: “una mamma può essere il peggior nemico del suo bambino”, invitando implicitamente ad abbandonare questa abitudine.

Non solo il fumo è dannoso in gravidanza ma, anche il fumo passivo, a cui si espone poi il bambino, ha effetti dannosi, clicca qui per leggere questo approfondimento.

Fonte: Ashbabies

Video:



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