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Dimagrire la Pancia: Come Fare e Cosa Mangiare

di Federica Federico

25 Maggio 2015

L’adiposità localizzata nell’area addominale è un inestetismo comune, ma attenzione: non tutte le pance sono uguali! Per dimagrire la pancia occorre, in primis, identificare e classificare il tipo di accumulo adiposo di cui si soffre.

Cosa fare e cosa mangiare per dimagrire la pancia? Tutto dipende dal tipo di adiposità localizzata che hai.

In una massima approssimazione le pance sono così classificabili:

  • Pancia effetto triangolo (con concentrazione adiposa in basso o in alto);
  • pancia effetto rettangolo;
  • pancia effetto quadrato;
  • pancia effetto clessidra;
  • pancia a tutto tondo;
  • una categoria a parte è costituita dalla pancia post-parto.

 

dimagrire la pancia vita da mamma

Dimagrire la pancia a triangolo con punta verso l’alto

La pancia a triangolo con punta verso l’alto è quella con concentrazione adiposa maggiore sui fianchi ed estesa verso l’alto sino alla punta dello stomaco.

Questa tipologia di pancia è tipica di chi fa un lavoro sedentario, essa dipende prevalentemente da problemi posturali (ovviamente associati a cattiva alimentazione, stress e inattività fisica):

un corpo sempre proteso sulla tastiera di un pc, per esempio, tenderà ad accumulare adipe proprio nell’area segnata da questo immaginario triangolo con punta rivolta verso l’alto.

Dato il rilievo della postura sulla concentrazione adiposa localizzata, la pancia a triangolo tal volte affligge anche soggetti magri. Va detto, però, che è tanto più difficile da smaltire quanto maggiore è il peso corporeo.

Ciò detto, è chiaro subito che per dimagrire la pancia a triangolo occorre fare moto, bastano anche 20\30 minuti quotidiani di ginnastica leggera ed a basso impatto fisico (ciò è traducibile in una passeggiata al giorno ad andatura costante, con indumenti comodi, fibre traspiranti e una bottiglietta d’acqua al seguito per garantire la corretta idratazione).

La ginnastica consigliata per abbattere la pancia a triangolo è il pilates.

La dieta mirata, per contrastare questo peculiare inestetismo localizzato, dovrebbe, invece, essere ricca di probiotici.

Dimagrire la pancia a triangolo con punta verso il basso

La pancia a triangolo con punta verso il basso è quella con concentrazione adiposa maggiore nell’area dello stomaco, dove l’adipe in eccesso forma quello che comunemente viene definito il rotolino alto. Si tratta della classica pancia che sblusa sui pantaloni e sulle gonne.

Anche quest’adiposità localizzate dipende da un’inattività fisica mai sistematicamente vinta: camminare qui però non basta perché il rotolino alto deve essere contrastato anche con una mirata ginnastica addominale, sistematica e quotidiana.

L’alimentazione che può favorire lo smaltimento del pannicolo adiposo in eccesso è, in questo caso peculiare, bastata sul limitato apporto di grassi: occorre fare un’alimentazione leggera e a basso contenuto di grassi.

Dimagrire la pancia a rettangolo

La pancia a rettangolo è quella in cui l’eccesso adiposo è esteso dallo stomaco ai fianchi, a tutto svantaggio dell’armoniosa sinuosità del corpo.

Questa pancia riesce a togliere al corpo l’armonia delle forme, tende a gonfiare e espandere tutto il bacino e l’intera area addominale.

Ginnastica, addominali alti e bassi ed esercizi dimagranti (va bene quindi anche la camminata quotidiana) vanno associati a massaggi drenanti e modellanti.

Il regime alimentare deve basarsi su una dieta con apporto calorico misurato, povera di grassi e ricca di fibre.

Agli gli integratori alimentari possono essere preferite le tisane dimagranti, a patto che l’assunzione si avvii previo consenso del medico.

Dimagrire la pancia a clessidra

La pancia a clessidra è quella con concentrazione del pannicolo adiposo sopra e sotto il giro vita ovvero con formazione delle classiche maniglie dell’amore.

Per contrastare la pancia a clessidra è necessario fare quotidianamente ginnastica con un piano mirato per gli addominali, alti e bassi. Maggiore è la sedentarietà maggiore sarà l’accumulo adiposo concentrato nei punti deboli, questa è una triste regola sempre valida.

Il regime alimentare consigliato per ridurre l’inestetismo è basato su una dieta ipocalorica e la buona funzionalità fisica va supportata con frutta e verdure.

Tutti dovrebbero ricordare che è essenziale consumare almeno 5 porzioni quotidiane tra frutta e verdura.

Dimagrire la pancia a tutto tondo

Dimagrire la pancia a tutto tondo è paradossalmente più facile di quanto non possa sembrare, spesso, infatti, questa pancia dipende solo dall’eccesso alimentare per cui basta ridurre le porzioni e alleggerire la dieta.

La pancia a tutto tondo pretende un rinnovamento del regime alimentare:

meno grassi, meno condimento, no ai fritti, no alle bevante dolci o gassate, no agli alimenti confezionati e ai pasti mordi e fuggi;

sì a frutta e verdura, nel rispetto della regola base delle 5 porzioni quotidiane, si all’acqua che per dissetarsi è sempre la migliore alleata, sì alle tisane naturali e sì all’attività di movimento anche dolce e a basso impatto fisico.

Dimagrire la pancia del post-parto, come si fa e quanto tempo ci vuole?

La pancia che normalmente resta alla donna come conseguenza di una recente gravidanza è fisiologica e dipende solo da un normale ed inevitabile rilassamento dei tessuti alimentari.

La pancetta morbida del post parto si riduce gradualmente da sola, i tempi sono soggettivi, i tessuti comunemente riacquistano, pian piano, tonicità.

Per favorire la tonicità addominale bisogna fare movimento:

20 minuti di assaggiata quotidiana, favorendo l’idratazione (quindi bevendo), anche spingendo il carrozzino, possono già da soli costituire un allenamento giornaliero.

Mantenere e favorire un regime alimentare sano, povero di grassi e ricco di fibre, è, poi, un grande aiuto.

Allattare aiuta la ripresa della forma fisica, inoltre facilita il lavoro dell’utero che deve ritornare alle sue originali dimensioni.

Allontanare lo stress conta molto, è sempre bene, sopratutto nel post-parto, non trascurare il valore fondamentale della psiche sul corpo, la psicologia umana influisce anche sul dimagrimento.

Per dimagrire la pancia, ed in genere per ogni piano di dimagrimento, è sempre utile consultare un medico. Quando il sovrappeso non è eccessivo anche il medico di base può dare utili consigli.

 



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