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Macchia sulla Pelle, Cosa Significa per la Salute

di Gioela Saga

20 Luglio 2015

Guardandola in superficie e da lontano, può sembrare addirittura una macchia di sporco, poi, avvicinandoci, percepiamo che si tratta proprio di una macchia sulla pelle che non ha nulla che fare con la pulizia.

Questa macchia sulla pelle ci può dare delle informazioni utili per la nostra salute.

macchia sulla pelle cosa vuol dire

Il nome scientifico per questa macchia sulla pelle è acantosi nigricans ed è caratterizzata da un’iperpigmentazione cutanea e da un ispessimento della pelle. Per questo a volte può essere scambiata per una voglia, un residuo di abbronzatura o dello sporco che si è annidato nelle pieghe della pelle. Il colore può variare dal marrone scuro al nero, grigiastro. Normalmente non dà nessun tipo di fastidio ma può talvolta essere accompagnata da prurito o avere un leggero odore acre.

La posizione di questa macchia è anch’essa molto caratteristica: si può trovare normalmente alla base del collo, delle pieghe inguinali, delle pieghe ascellari o intermammarie e intorno all’ombelico. La pelle appare leggermente sopraelevata e con striature come vellutate e secche. Questa macchia sulla pelle può comparire anche in età infantile, come in qualsiasi momento della propria vita. Spesso può essere fonte di disagio estetico ed è per questo che a volte, fortunatamente, viene notata e se ne dà la giusta importanza.

Questa macchia sulla pelle può essere pericolosa?

L’acantosi nigricans è una macchia sulla pelle che di per sé non dà nessun problema ma, come spesso accade per il nostro corpo, fa emergere in superficie un problema molto più profondo. E’, in qualche modo, un segnale di allarme del nostro organismo.

E’ stato evidenziato che la presenza di questa macchia sulla pelle è spesso associata ad alcune condizioni metaboliche che devono essere poi valutate dal medico curante. In generale, può essere il segnale della presenza eccessiva di insulina nel sangue, questo, soprattutto quando si è in presenza anche di sovrappeso o obesità, può rappresentare un vero e proprio allarme da prendere in considerazione. Con una dieta opportuna è possibile prevenire o far regredire l’acantosi nigricans.

L’insulina presente in quantità eccessive nel nostro organismo provoca la comparsa di un numero in eccedenza di melanociti (che contribuiscono alla macchia sulla pelle) e di cheratinociti (che rendono la pelle più spessa come se avesse più strati del normale).

La sindrome di derivazione maggiormente presente in questi casi è il riscontro di un diabete di tipo 2 ma anche altre malattie a livello metabolico o endocrino.

macchia sulla pelle acantosi nigricans

Questa macchia sulla pelle è la spia per diverse malattie.

Oltre ad uno scompenso insulinico, l’acantosi nigricans è statisticamente associata anche alla presenza di altre patologie che si incontrano in letteratura medica, ad esempio l’ipotiroidismo, l’ovaio policistico, il semplice irsutismo (entrambi legati ad un aumento degli ormoni maschili) o anche la steatosi epatica, ovvero l’accumulo di grasso a livello del fegato.

Spesso, insieme a questa macchia sulla pelle, si trovano anche alcuni fibromi penduli, aventi pressapoco la stessa origine.

In modo meno frequente, la presenza di questa macchia cutanea è collegata ad altre sindromi più rare, malattie autoimmuni come il lupus eritematoso o, in casi rari, alcune neoplasie. A volte può invece essere direttamente collegata, banalmente, all’uso di alcuni farmaci come corticosteroidi, insulina o estroprogestinici (contenuti ad esempio nella pillola anticoncezionale).

Cosa bisogna fare se abbiamo questa macchia sulla pelle.

Dopo aver attentamente valutato e osservato la lesione cutanea che abbia le caratteristiche descritte, è bene rivolgersi al medico, senza allarmismi. La maggior parte delle volte, con una buona dieta ed un opportuno esercizio fisico, la situazione può rientrare perfettamente nella normalità. Scoprire in tempo la predisposizione al diabete, per esempio, può davvero fare la differenza!

Tutto ciò ci insegna ancora una volta come sia importante osservare e controllare il nostro corpo che ci trasmette segnali importanti che, sempre senza panico e con le dovute informazioni, possiamo gestire,se di lieve entità, o comunicare al medico che saprà indicarci al meglio. Siamo noi però i primi a poter cogliere queste spie importanti.

Fonte: Ildermatologorisponde



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