Tanti anni fa era addirittura cartacea, poi è stata sostituita da una carta plastificata, adesso si sta completando la sostituzione della vecchia tessera sanitaria con la nuova carta nazionale dei servizi che permette, tramite un microchip, di accedere a moderne funzioni.
Il passaggio da tessera sanitaria (TS) a carta nazionale dei servizi (CNS).
In alcune regioni era già presente la tessera regionale dei servizi che già conteneva in embrione la nuova tipologia di accesso della carta nazionale dei servizi. Ovvero la nostra tessera sanitaria non servirà più solo per essere consegnata al medico di famiglia per farci prescrivere esami o medicine ma contiene un microchip in grado di essere un archivio medico in tutta regola che contiene anche la nostra storia anamnestica.
Inoltre può fungere da chiave di ingresso per accedere a diversi servizi on line offerti dalla Pubblica Amministrazione nonché dal Servizio Sanitario Nazionale, dunque uno strumento informatico in piena regola.
Già dal dicembre 2011, il Ministero dell’Economia e delle Finanze aveva iniziato ad inviare ai cittadini, la cui tessera sanitaria era in scadenza, il prototipo della nuova tessera sanitaria alias CNS di color oro dotata di microchip. Oggi, questa stessa card, diventata celeste, presenta ulteriori nuove prerogative.
A chi viene inviata la nuova tessera sanitaria?
L’Agenzia delle Entrate provvede ad inviare la nuova tessera sanitaria ai cittadini che hanno la vecchia tessera sanitaria in scadenza (valeva 6 anni, potete verificare la data di scadenza sulla card), dunque non abbiate timore, pian piano toccherà a tutti, ad esaurimento, in base alla scadenza di quella vecchia.
In alcune regioni la sostituzione è già stata completata, dunque, se cambiate regione di residenza, potreste vedervela già recapitare.
Nel caso in cui non abbiate ricevuto la nuova tessera anche se la vecchia è scaduta, potete vedere lo stato di emissione della vostra nuova card sul sito ufficiale.
Cosa possiamo fare con la nuova tessera sanitaria CNS?
Oltre ad avere tutte le funzioni della vecchia tessera sanitaria, è anche una tessera sanitaria valida nei paesi europei che garantisce quindi l’assistenza sanitaria nei paesi membri.
Ha la funzione di e, tramite l’attivazione con un PIN, PUK e CIP, potrete effettuare diverse altre operazioni.
Potete richiedere i codici di attivazione presso gli uffici abilitati dell’ASL di appartenenza presentando un documento di identità valido e rilasciando un proprio indirizzo di posta elettronica. Ricordando che comunque non è obbligatorio farlo ma è essenziale per poter sfruttare appieno le potenzialità della CNS.
Vi verrà poi fatta firmare l’informativa sulla privacy e riceverete la prima parte dei codici mentre la seconda e ultima parte, viene trasmessa all’indirizzo email.
Dovrete poi munirvi di un lettore di smart card dal costo di pochi euro e, finalmente, installando il software gratuito relativo si può accedere ai servizi on line tra cui:
– scaricare il modello 730 precompilato;
– conoscere la propria posizione contributiva INPS;
– avere un estratto conto Equitalia;
– visualizzare l’elenco Medici di Medicina Generale e dei Pediatri di Libera Scelta della propria ASL;
– prenotare visite ambulatoriali presso l’ASL di appartenenza;
– visionare l’elenco delle proprie vaccinazioni;
– consultare il proprio dossier medico e l’eventuale piano terapeutico e del consumo farmaceutico di ausili e farmaci;
– potete pagare online un ticket sanitario;
– consultare e stampare i referti medici;
I servizi possono essere diversificati a seconda della varia disponibilità delle diverse regioni. E’ prevista anche una versione “business” per le imprese con funzioni di Firma Digitale alla Camera di Commercio rilasciata dalla Camera di Commercio che fornirà poi il certificato digitale con il kit di firma digitale al legale rappresentante.
Fonte: Guidafisco