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Feci nei Bambini: Consistenza e Colore Sintomi di Salute

di Valerio Gestri

07 Ottobre 2015

Per gli adulti così come per i bambini, l’attenta analisi delle feci può essere indicativa dello stato di salute del soggetto, aiutando a capire meglio se il “paziente” sta bene o meno oppure se ci sono delle patologie che andrebbero curate. Di solito però, l’adulto sa distinguere bene un malore da un banale mal di pancia, mentre il bambino, specialmente se eccessivamente piccolo, non sa dirci, a parte attraverso il pianto, se ha qualche particolare disturbo. L’analisi delle feci nei bambini, già solo il loro colore, la consistenza, l’olezzo e la loro forma, ci porta a capire se il nostro bambino ha qualche problema di salute. Vediamo dunque come riconoscere le feci sane attraverso i loro attributi più comuni: colore e consistenza.

Feci nei bambini: come riconoscerle dal colore

Il colore delle feci dà parecchie indicazioni sul benessere del piccolo e la loro alterazione già ci dice che c’è qualcosa che non va.

Un bambino piccolissimo che è allattato al seno, a causa dell’accumulo di latte, ha delle feci molli di colore giallognolo, se è nutrito con un latte in polvere le feci, invece, appaiono più sul marrone.

Quando il bambino è più grande e in fase di svezzamento, le feci sono più scure, più abbondanti e più compatte.

Feci nei bambini: cosa denotano normalmente le feci

Feci nei bambini: cosa denotano normalmente le feci chiare

Se invece le feci nei bambini sono eccessivamente chiare e lucide, questo può denotare un problema all’intestino, ovvero una mancata assimilazione di tutte quelle sostanze contenute nel cibo.

Feci nei bambini: cosa denotano normalmente le feci con filamenti bianchi

Le feci che si presentano così, sono definite anomale. Questi filamenti biancastri sono generalmente muco. Il muco viene prodotto dal nostro organismo per semplice autodifesa e questo porta a pensare che l’intestino sta cercando di eliminare delle sostanze nocive. L’eccessivo muco nelle feci può rappresentare una presenza di infezione o di raffreddore. Nei casi di gastroenterite, i filamenti di muco sono abbondanti. C’è comunque da dire che qualche filamento di muco non eccessivo, nelle feci del bambino, è abbastanza normale.

Feci nei bambini: cosa denotano normalmente le feci con sangue rosso vivo

La presenza di sangue rosso vivo nelle feci, non è qualcosa di preoccupante allorquando si tratti meramente di filamenti o macchie. Nei piccoli soggetti stitici questo risulta normale. Con il pannolino e con la stitichezza, il bambino fa eccessiva fatica ad espellere e per questo motivo si vengono a creare delle piccole emorroidi. Le emorroidi nei bambini sono l’aumento di volume dei vasi in prossimità dell’ano. Le feci sono scure e dure e questo peggiora l’evacuazione del bimbo proprio perché irritando l’ano causa bruciore, impedendo il totale svuotamento dell’intestino che peggiora il suo grado di stitichezza.

Feci nei bambini: cosa denotano normalmente le feci

Feci nei bambini: cosa denotano normalmente le feci nere

Di solito i bambini non presentano le feci di questo colore. Ad ogni modo può capitare se nell’intestino vi è un grosso accumulo di sangue che attraverso una sorta di emorragia viene espulso con le feci. L’ episodio dovrebbe essere raro. Infatti con le evacuazioni successive tutto dovrebbe tornare normale. Bisogna allarmarsi quando il bambino soffre già di un’anomalia all’intestino o quando questi episodi si verificano sempre o spesso. A quel punto bisogna subito correre dal pediatra che analizzerà a sua volta le feci e darà la giusta diagnosi e a sua volta la giusta eventuale cura.

Le feci nei bambini dunque rappresentano un campanello d’allarme importante che va tenuto sempre sotto controllo sia nei grandi che soprattutto nei bambini. La cosa importante da fare è portare il bimbo dal medico ad ogni singolo cambiamento delle feci riscontrato, e qualora si dovesse presentare un’anomalia continua. La prevenzione è un ottimo inizio per evitare determinati problemi futuri, ecco perché il controllo è sempre la cosa migliore da fare, sia nei bambini che nei grandi.



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