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Bambino Intolleranza alle Proteine del Latte Vaccino: Cosa Mangiare

di Dott.ssa Maria Paola De Biase

27 Gennaio 2016

Il primo anno di vita del bambino è l’anno in cui il piccolo può riscontrare delle allergie o delle intolleranze, in particolare quando viene introdotto il latte vaccino, quello adattato e opportunamente formulato in base all’età del piccolo. Ciò che si verifica in caso di intolleranza alle proteine del latte vaccino è una difficoltà nel digerire il latte a causa di una carenza enzimatica.

È la più comune intolleranza alimentare che si può verificare nel bambino perché le proteine del latte vaccino rappresentano la base dei latti e di molti prodotti per l’infanzia.

L’intolleranza alle proteine del latte vaccino si manifesta sin da subito nei bambini che non vengono allattati al seno, mentre compare nello svezzamento nei bambini che fino ai 5-6 mesi vengono nutriti con il latte materno. Raramente l’intolleranza si può manifestare durante l’allattamento al seno, perché attraverso il latte materno le sostanze che danno intolleranza passano al bambino.

Quali sintomi in caso di intolleranza alle proteine del latte vaccino?

intolleranza alle proteine del latte vaccino bambino

Il bambino che soffre di intolleranza alle proteine del latte vaccino manifesta spesso sintomi intestinali, come vomito e diarrea che talvolta possono comportare un rallentamento della crescita; compaiono anche sintomi cutanei, come orticaria o dermatite atopica. Raramente si può verificare anche una grave reazione allergica.

In ogni caso fare una diagnosi di intolleranza alle proteine del latte vaccino non sempre è semplice per il pediatra, che deve analizzare tutto il quadro clinico e non può affidarsi a test allergologici perché non sempre risultano significativi.

intolleranza alle proteine del latte vaccino bambino

Cosa può mangiare il bambino in caso di intolleranza alle proteine del latte vaccino?

La prima cosa da fare in caso di intolleranza alle proteine del latte vaccino è eliminare totalmente ma in maniera temporanea le proteine del latte vaccino.

Sicuramente il latte materno è l’ideale per bambini molto piccoli e neonati. Qualora la mamma non abbia più latte si deve ricorrere necessariamente a sostituti vegetali, opportunamente formulati per il neonato, in base alla sua fase di vita: latte di riso o di soia, che vengono arricchiti in diversi minerali risultano nutrienti al pari del latte vaccino di formula.

Esiste in commercio anche un latte di formula idrolisato, in cui le proteine del latte sono frammentate e quindi non danno più problemi al bambino.

Nei bambini che hanno già iniziato lo svezzamento e che quindi hanno una alimentazione più varia, occorre valutare la presenza del latte anche in altri alimenti.

I primi alimenti da eliminare in caso di intolleranza alle proteine del latte vaccino, dopo il latte, sono i formaggi, i formaggini, il burro, lo yogurt.

Vanno eliminati anche i prodotti che nella loro preparazione vedono l’aggiunta di latte: cioccolato, dolci, biscotti, prosciutto cotto, farine lattee.

In generale nei bambini in cui è stata diagnosticata una intolleranza alle proteine del latte vaccino vanno eliminati tutti i prodotti industriali che sulla lista degli ingredienti riportano la dicitura in grassetto “latte”.

intolleranza alle proteine del latte vaccino bambino

Un formaggio che invece il bambino intollerante alle proteine del latte può assumere è il parmigiano reggiano stagionato 36 mesi.

36 mesi è il giusto lasso di tempo che serve al formaggio per subire delle trasformazioni ad opera di enzimi proteolitici che distruggono le proteine che danno intolleranza. Questo vale anche nei soggetti che sono intolleranti al lattosio, in quanto anche il lattosio viene quasi completamente digerito nel periodo della stagionatura.

Dato il crescente numero di intolleranti alle proteine del latte vaccino (e anche al lattosio), le aziende si stanno “attrezzando” sempre meglio per offrire prodotti che siano stati privati del latte o che utilizzino latte vegetale (generalmente, il latte di soia è il più utilizzato), del tutto sicuro.

Per tranquillizzare le mamme: l’intolleranza alle proteine del latte vaccino in genere scompare dopo il secondo o terzo anno di vita del bambino. Raramente l’intolleranza permane dopo questo periodo di vita.



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