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Falsa Pediatra NON Riconosce un Tumore e la Bimba Muore

Una morte assurda quella della piccola Patrizia di soli dieci mesi e che poteva essere evitata, è questo lo shock più grande da accettare per i suoi genitori che ancora non si capacitano di come si possa giocare sulla vita delle persone e di piccole anime innocenti come quella della ...

di Gioela Saga

27 Giugno 2016

Una morte assurda quella della piccola Patrizia di soli dieci mesi e che poteva essere evitata, è questo lo shock più grande da accettare per i suoi genitori che ancora non si capacitano di come si possa giocare sulla vita delle persone e di piccole anime innocenti come quella della loro bimba. Una falsa pediatra la visita più volte non accogendosi che dentro l’addome della piccola si stava sviluppando un tumore.

Falsa pediatra non individua un tumore in una bimba di 10 mesi

falsa pediatra bimba muore

La notizia risale al 2012 quando Ersilia Pignata, maestra di musica, visita più volte la piccola Patrizia, fingendo deliberatamente di essere una pediatra, in collaborazione e con la complicità del marito, un pediatra, vero almeno lui, ma indegno di tale professione, nel suo studio in provincia di Napoli.

 

Nel 2013 sono stati già condannati entrambi, rispettivamente a tre e a sei mesi di reclusione con la condizionale, colpevoli dei reati di esercizio abusivo della professione e sostituzione di persona. Ora però nuove realtà orribili si stanno profilando all’orizzonte. La condanna potrebbe essere appesantita da un’accusa di omicidio colposo e relativa complicità del marito consenziente ed informato dei fatti.

La farsa della falsa pediatra ha infatti portato alla morte di almeno due bambine dai riscontri della procura e della guardia di del gruppo di Aversa, il processo relativo avrà il via a settembre.

I genitori di Patrizia si erano affidati con fiducia alla falsa pediatra: la bimba mangiava male, aveva una pancia gonfia visibile a occhio nudo e si lamentava…

 

La diagnosi della “pediatra” fu estremamente superficiale: la bambina, svezzata da poco, semplicemente si alimetava male,

“Basta una dieta corretta.”

falsa pediatra bimba muore

La cura prescritta dalla falsa pediatra era solo una dieta e si è rivelata una sentenza di morte per la bambina.

La “dottoressa” prescrisse una dieta per indicare ai genitori cosa darle da mangiare. Nel giro di un mese la bambina invece peggiora e si ricorre al ricovero d’urgenza al Santo Bono di Napoli.

E’ già troppo tardi e la neonata muore nel corso dell’intervento nel tentativo di salvarla disperatamente.

 

Il pancino di Patrizia era così gonfio perché era cresciuto un tumore: un lipoblastoma benigno.

A seguito dell’autopsia le conclusioni indignano ancora di più fino alla rabbia:

“Patrizia poteva essere salvata.”

Bastava fare una diagnosi corretta e precoce, tra l’altro molto semplice a detta dei medici, il quadro era chiaro ed evidente dai sintomi che non potevano essere sottovalutati o male interpretati.

Invece la falsa pediatra non è stata in grado di valutare e gestire la situazione.

La piccola Patrizia potrebbe non essere stata l’unica vittima di questa farsa drammatica.

 

Molti erano i bimbi che si recavano quotidianamente presso lo studio rinomato di Casal di Principe e che finivano sotto le grinfie della falsa pediatra.

Sempre nel 2013 Asya di soli tre anni muore per un neuroblastoma al IV stadio scambiato per un’infiammazione alle vie urinarie dalla falsa pediatra.

falsa pediatra bimba muore

Asya

Un dramma che si commenta da solo… La bimba veniva curata solo con un antipiretico e antiinfiammatorio da banco sotto indicazione della donna che si fingeva medico.

 

La procura ha sentenziato che la sua morte è stata causata dalla “mancata diagnosi e per la sottovalutazione dei sintomi”. Per questo i coniugi, pediatra e falsa pediatra, sono stati messi ai domiciliari preventivi anche perché i due avrebbero continuato ad utilizzare i locali dello studio medico sottoposti a sequestro violandone i sigilli.

 

Purtroppo queste giovani vittime innocenti non possono tornare ma ci auguriamo che si faccia luce sulla vicenda e la giustizia faccia il suo corso in modo adeguato e proporzionato e che tragedie di questo tipo non debbano più ripetersi.

Giocare con la vita delle persone è quanto più di disumano possa esistere, giocare con quella dei bambini ha addirittura qualcosa di diabolico.

 

Fonte: Il mattino



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