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Nuova Social Card 2016 2017: da 231 Euro a 404 Euro

di Federica Federico

21 Luglio 2016

E’ già stata annunciata la nuova social card 2016 2017, si tratta di un bonus (ovvero di un’agevolazione economica) destinata alle famiglie povere e finalizzata al sostegno delle spese alimentari nonché al pagamento dei servizi energetici (quindi pagamento delle bollette).

La nuova social card 2016 2017 estende i vantaggi della vecchia carta sociale a tutto il territorio nazionale.

Nuova Social Card 2016 2017

La vecchia social card o carta acquisti fu introdotta in via sperimentale nel 2013 e poi venne riconfermata e nuovamente finanziata. A differenza della nuova, la vecchia agevolazione era riservata solo a soggetti beneficiari residenti in 12 città campione o prova: Roma, Milano, Bologna, Catania, Firenze, Genova, Napoli, Palermo, Torino, Venezia, Verona e Bari.

L’estensione della nuova social card a tutto il territorio del Paese (a far data probabilmente dai primi di settembre) dipende dallo spirito rinnovato del DdL povertà che punta all’introduzione del cosiddetto RIA, Reddito Inclusione Attiva. Il RIA e con esso il DdL povertà mirano a ridurre il tasso di povertà del Paese, a introdurre o reintrodurre i soggetti inattivi nel circuito operoso del lavoro e a minimizzare l’evasione scolastica.

La nuova social card si affianca, non alternativamente, alla carta acquisti introdotta nel 2008. Per il modulo domanda occorre attendere l’approvazione delle Legge di Stabilità e l’emanazione del decreto attuativo. E per l’adempimento di questi step legislativi che si prevede che tutto partirà operativamente non prima di settembre.

Prima di addentrarci nell’esame dei requisiti (requisiti di cittadinanza, requisiti lavorativi e requisiti di reddito variabili a seconda dei soggetti di riferimento), chiariamo che il nuovo bonus amplia le categorie di beneficiari.

Anziani (ultra 65enni) e minori sotto i 3 anni di vita erano già soggetti chiave capaci di determinare l’accesso alla social card 2016, ora le famiglie in stato di indigenza e con figli minori godranno della social card 2017.

Nuova Social Card 2016 2017: da 231 Euro a 404 Euro

Ecco cosa si sa certamente della nuova social card per le famiglie indigenti:

  • se ne conosce la finalità e si sa, cioè, che servirà per l’acquisto di beni alimentari (catalogati e contrassegnati con codici merciologici), nonché al pagamento delle bollette per i servizi energetici.
  • Si conoscono i requisiti per richiederla e si sa che la domanda andrà presentata presso l’ufficio postale e poi indirizzata al Comune e\o all’INPS (Istituto Nazionale di Previdenza Sociale).
  • Si sa che la carta sarà un card elettronica che verrà ritirata presso l’ufficio delle poste e verrà attivata solo dopo la comunicazione del PIN all’avente diritto. Nello specifico il PIN raggiungerà il domicilio dell’avente diritto tramite posta.
  • E’ certo che la carta avrà durata annuale e dopo 12 mesi sarà necessario rinnovarla . La domanda di rinnovo potrà essere attivata tramite CAF.

Si sa anche che l’erogazione del danaro con cui sarà caricata la nuova carta dipenderà dai Comuni che avranno anche la responsabilità di stilare le graduatorie degli aventi diritto, graduatorie organizzate sulla base dei requisiti di spettanza e delle priorità stabilite ex lege.

 

Mentre il modulo di domanda della nuova social card 2016 2017 non è ancora scaricabile, resta attivo il procedimento di accesso ai benefici 2016, li vediamo qui di seguito:

Social card 2016 – requisiti di ammissibilità al beneficio relativi ai cittadini con età superiore a 65 anni :

  • per avere accesso all’agevolazione il richiedente deve godere di cittadinza italiana o comunitaria, oppure di valido permesso di soggiorno e deve essere regolarmente iscritto all’anagrafe comunale.
  • Da un punto di vista reddituale è indispensabile che il monte reddito pensionistico non superi i 6.788,61€ all’anno (o i 9.051,48€ annui per gli ultra 70enni).
  • Il reddito ISEE 2016 deve mantenersi inferiore a 6.788,61€, mentre il patrimonio immobiliare fotografato dalla dichiarazione ISEE 2016, non deve essere superiore a 15.000€.
  • Il richiedente non deve fruire di vitto garantito dallo Stato.
  • Per l’ottenimento del beneficio il richiedente deve non essere (da solo o insieme al coniuge) intestatario (o intestatari, nel caso in cui lo sia insieme al coniuge) di più di un autoveicolo; di più di una utenza elettrica domestica o non domestica o più di una utenza del gas.
  • Inoltre il richiedente non deve essere (da solo o insieme al coniuge) proprietario (o proprietari, nel qual caso condivida questa condizione col marito o con la moglie)di una quota superiore o uguale al 25% di più di un’abitazione (immobile ad uso abitativo). La quota di proprietà consentita scende al 10% nell’ipotesi di immobili non ad uso abitativo.

Modulo per la richiesta dell’agevolazione: scaricabile su gov.it

Social card 2016 – requisiti di ammissibilità al beneficio relativi ai minori con età inferiore ai 3 anni:

  • il minore deve godere di cittadinza italiana o comunitaria oppure di valido permesso di soggiorno e deve essere regolarmente iscritto all’anagrafe comunale.

Nel caso del beneficio erogato in favore della famiglia con figli minori di 3 anni, il richiedente sarà l’esercente la patria potestà sul minore.

  • L’esercente la patria potestà, da solo o insieme al coniuge, deve avere un ISEE 2015 inferiore a 6.788,61€, mentre il patrimonio immobiliare fotografato dalla dichiarazione ISEE 2015, non deve essere superiore a 15.000€.
  • Per l’ottenimento del beneficio il richiedente deve non essere (da solo o insieme al coniuge) intestatario (o intestatari nel caso in cui lo sia insieme al coniuge) di più di due autoveicoli; di più di una utenza elettrica domestica o non domestica o più di una utenza del gas.
  • Inoltre il richiedente non deve essere (da solo o insieme al coniuge) proprietario (o proprietari, nel qual caso condivida questa condizione col marito o con la moglie) di una quota superiore o uguale al 25% di più di un’abitazione (immobile ad uso abitativo). La quota di proprietà consentita scende al 10% nell’ipotesi di immobili non ad uso abitativo.

Modulo per la richiesta dell’agevolazione: scaricabile su gov.it

Quali sono, invece, i requisiti di accesso alla nuova social card 2016 2017 relativi alle famiglie indigenti:

  • Restano fermi i requisiti di cittadinanza per cui la misura di sostegno al reddito familiare spetta ai cittadini italiani residenti in Italia o in uno dei Paesi dell’UE. Fa fede la cittadinanza e l’iscrizione alle liste anagrafiche. E hanno accesso al beneficio anche i cittadini extracomunitari in possesso di regolare permesso di soggiorno.
  • L’ISEE, relativo all’anno reddituale 2015 deve essere inferiore o pari a 3.000,00€. Inoltre il patrimonio mobiliare, ai fini ISEE, deve rimanere inferiore a 8.000,00€ e il valore ICI riferito all’abitazione di residenza propria deve mantenersi sotto il limite dei 30.000,00€.

L’accesso alla nuova social card è pregiudicato dal godimento di altri trattamenti a sostegno del reddito erogati a qualsiasi titolo con un importo superiore a 600 euro mensili. Il computo dell’importo si considera complessivamente con riferimento all’intero nucleo familiare.

L’accesso alla nuova social card è pregiudicato anche dal possesso di auto immatricolate nei 12 mesi antecedenti la domanda del beneficio, purché il veicolo sia di cilindrata superiore a 1.300 cc. E’, allo stesso modo, limitante il possesso di moto di cilindrata superiore a 250 cc immatricolate nei 3 anni antecedenti la domanda.

La nuova social card 2016 2017 interviene anche per sopperire all’assenza di lavoro.

Tuttavia la grande novità dello strumento concerne nel piano di reintegrazione nel mercato del lavoro e nel piano di contrasto alla dispersione scolastica. Gli aventi diritto saranno obbligati a seguire un progetto di reinserimento nel mercato del lavoro e sarà monitorata la dispersione scolastica della prole, i progetti saranno nelle mani dei comuni.

L’erogazione varierà a seconda della composizione del nucleo familiare ed oscillerà tra i 231,00€ e i 404,00€



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