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Scarpette per Bambini: Come Devono Essere le Prime Scarpe

di Federica Federico

19 Settembre 2016

Le scarpette per bambini piccoli affascinano moltissimo le mamme, indossando le sue scarpine anche il pupo sembra “completo” e assume l’aspetto di un vero bambolotto vestito alla perfezione e con tutto l’amore del mondo.

Malgrado il fascino del bebè bambolotto, conta molto considerare l’aspetto funzionale delle scarpette per bambini: i piccolini non hanno bisogno di scarpe sin quando non incominciano a camminare, e in ogni caso caso le calzature si rendono necessarie solo fuori casa.

In casa i bambini devono e possono camminare scalzi o con calze antiscivolo, le scarpette per bambini vanno indossate solo fuori casa e soltanto quando il bambino effettivamente cammina per strada.

scarpette per bambini guida all'acquisto

Il piede del bambino beneficia della stimolazione che interviene sulla pianta e l’arco plantare si struttura grazie alla alla camminata a piede libero. Maggiore libertà si concede al piedino migliore sarà lo sviluppo fisiologico della pianta del piede e dell’arco plantare.

Il piccolo camminatore avrà bisogno di vere e proprie scarpette da bambino soltanto quando incomincerà a camminare fuori casa.

E’ bene che nella scelta la mamma tenga conto di alcune necessità specifiche del piede del bimbo:

  • l’articolazione della caviglia del bambino non va mai frenata né limitata, pertanto la scarpa deve essere bassa e sagomata in modo tale da lasciare libri i malleoli.
  • Le scarpette per bambini non devono ostacolare il movimento del piede rispetto alla gamba, questa regola generale va assunta come principio di salute degli arti del bambino (quello piccolo e quello più grande).
  • La suola della scarpa deve essere flessibile e morbida, nonché sufficientemente spaziosa.
  • La comodità della suola dipende, oltre che dalla flessibilità della stessa, anche dal confort interno (cuciture rifiniture sono, in tal senso, estremamente importanti).

Al momento dell’acquisto è consigliabile controllare anche l’interno delle scarpette per bambino, basta infilare una mano dentro la scarpa e fidarsi delle proprie sensazioni tattili!

  • La punta delle scarpette per bambini deve essere arrotondata e possibilmente priva di qualsivoglia rinforzo.

Non tutti i genitori sanno che i rinforzi in gomma posti all’esterno delle scarpe e sulla punta delle stesse creano una compressione sul piede capace di impedire alla muscolatura di svilupparsi fisiologicamente. Molto spesso si scelgono scarpe col rinforzo senza conoscerne la ricaduta in termini di sviluppo dei piedini del bambino e lo si fa credendo che una scarpa rinforzata possa durare più a lungo nel tempo ed essere più resistente.

  • La punta dell’alluce deve arrivare a circa 1cm dalla punta della scarpa, quindi le scarpette per bambini devono essere “comode”.

E’ essenziale conoscere una tipicità del piede dei piccoli: i bimbi tendono a ritrarre le dita dei piedi, lo fanno spontaneamente e possono farlo anche mentre camminano o giocano stando in posizione eretta.

E’ essenziale che le scarpette per bambini assecondino questa mobilità del piedino.

Prima di recarsi in un negozio per acquistare le scarpe è consigliabile preparare una sagoma del piede in cartone: mettete il bimbo in piedi facendo sì che appoggi le piante dei piedini sopra un cartoncino, disegnate con una matita la sagoma del piedino seguendone i confini e ritagliatela.

 

E’ preferibile realizzare la sagoma durante le ore pomeridiane quando il piedino è già stato sollecitato dalla mobilità del bambino e non al mattino o alla sera quando il bebè vive fasi di riposo. Un piedino sollecitato potrebbe essere più gonfio e meno rilassato, in questo senso potrebbe trovarsi nella condizione in cui si troverà quando la scarpa che lo accoglierà avrà accompagnato una lunga camminata o un gioco faticoso.

Le scarpette per bambini vanno tastate, vanno piegate, vanno esaminate all’interno, vanno provate al bambino e vanno confrontate con la sagoma in cartone del piedino del piccolo. E’ preferibile che la scarpa sia considerata un oggetto personale e non acquistata di seconda mano, ciò anche a fini igienici oltre che funzionali e di confort del piede e corretto sviluppo della pianta.

Insegnare ai Bambini Come Allacciare le Scarpe (Video, Metodo Montessori)



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