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Elenoire Casalegno Incontra sua Figlia Swami al Gf Vip

Mia figlia ha un tutù rosa, è molto simile a quello che vedrete in questo video al punto che si può dire che cambi solo il colore. Quando lo lavo mi passano davanti tante, tantissime, scene dei suoi allenamenti e rivedo i piedini che pian piano imparano posizioni sempre nuove. ...

di Federica Federico

12 Ottobre 2016

Mia figlia ha un tutù rosa, è molto simile a quello che vedrete in questo video al punto che si può dire che cambi solo il colore. Quando lo lavo mi passano davanti tante, tantissime, scene dei suoi allenamenti e rivedo i piedini che pian piano imparano posizioni sempre nuove. Ogni figlio ha qualche cosa che in noi mamme evoca questa sensazione ovvero parla del suo cuore, delle sue emozioni e della sua crescita.

 

Anche mia figlia ogni sera, prima di addormentarsi, mi dice sempre: “Ti voglio bene”. Ogni bambino ha verso il genitore quella speciale capacità di dimostrate l’amore che si manifesta nelle piccole cose (baci, carezze, parole tanto semplici quanto profonde) e che per noi adulti si traduce in ragione di vita, benzina sentimentale, fuoco con cui riscaldare il cuore.

 

Durante l’ultima puntata del Grande Fratello Vip, in diretta Tv è andato in onda un incontro speciale dinanzi al quale il cuore di una mamma non può non cedere all’emozione:

si sono incontrate Elenoire Casalegno e sua figlia Swami, nata nel 1999 dalla relazione con Dj Ringo.

Swami e Elenoire Casalegno abbraccio

Swami vuol dire amore, è un nome che affonda le sue radici nella cultura indiana. Nell’etimologia originale significa “amore” ma anche “venerazione”.

In India, là dove nasce questo nome musicale e carico di significato, Swami è pure l’appellativo con cui si nomina chi è sacerdote dello spirito, guida dell’anima o guru. In Italia è usato come nome femminile, all’estero, probabilmente per l’associazione ai guru, è, all’opposto, ritenuto un nome maschile.

Swami e Elenoire Casalegno abbraccio

Swami e Elenoire Casalegno si sono abbracciate, accarezzate, ritrovate, accolte, odorate, unite e amate … tutto in pochi secondi.

Questi secondi hanno parlato di maternità e hanno coniugato questa condizione dell’uomo con un verbo che nel quotidiano si dimentica: il verbo “ricordare”.

La maternità è il ricordo dell’ieri che torna oggi e che tornerà in tutti i giorni della nostra vita. La mamma è la memoria di ciò che siamo e somiglia a quello che saremo perché rappresenta la nostra strada.

All’interno della casa, Elenoire Casalegno ha raccontato della nascita di sua figlia e ha svelato che quando venne alla luce rischiò di morire: “È migliore di me, quando nacque rischiò la vita. […] Swami è nata all’ottavo mese di gravidanza e in 24 minuti, viva per miracolo. Aveva due giri di cordone ombelicale intorno al collo, stava già spingendo per uscire. Spesso penso sia stata lei a salvarmi. Se non ci fosse stata, non so dove sarei finita, forse avrei preso una strada sbagliata”, ha raccontato la mamma.

Swami e Elenoire Casalegno sulla soglia della porta rossa del GF Vip: un incontro breve ma bellissimo.

In quel breve incontro mamma e figlia si sono confessate mancanza reciproca, si sono giurate forza e sostegno e la mamma ha detto alla figlia quelle poche parole di cui ogni figlio ha bisogno sempre nella vita: “… è la persona più importante della mia vita”.

 

Questa splendida figlia ha 17 anni, è un’età difficile in cui il rapporto d’amore e unione con la mamma slava, rinforza e rassicura. Da mamma leggo in quest’abbraccio un esempio che nella televisore dei contrasti, dell’apparire, dell’opporre, semplicemente non è da trascurare!

Per vedere il video dell’incontro tra Swami e Elenoire Casalegno, clicca QUI o sulla foto che segue:

video



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