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Skincare Bimbi: 5 Consigli Contro Arrossamenti e Irritazioni

di Gioela Saga

19 Ottobre 2016

Quando il bambino viene al mondo, la sua pelle è ricca di cellule staminali, un patrimonio unico e prezioso che lo rende però anche estremamente vulnerabile e sensibile nella sua eccezionalità.

 

Fin da subito è chiaro che bisognerà prendersi cura della sua pelle con particolare attenzione, soprattutto compensando la sua funzione di barriera protettiva che è ancora estremamente immatura.

 

È anche ben noto che fattori quali freddo, sudore, disidratazione, vento, sole, microbi, potenzialmente dannosi per la pelle in generale, diventano determinanti per eventuali danni sulla pelle più sottile dei più piccoli.

 

Per questo è sempre opportuno un intervento quotidiano preventivo che sia delicato ed efficace e che possa integrare le fragilità cutanee dei bimbi nella cura della pelle.

 

In particolare, possiamo individuare una strategia d’azione della cura della pelle del bambino, una vera “skincare” che si sviluppa su 5 consigli fondamentali contro arrossamenti ed irritazioni.

Skincare bimbi

Normalmente, l’arrossamento è già un segnale che la pelle dà per comunicare un disagio e un tentativo di mettere in atto meccanismi di riparazione dovuti ad un cambiamento del pH fisiologico e dell’equilibrio cutaneo, con la conseguente dilatazione dei vasi sanguigni che arrossano, di fatto, l’epidermide.

 

L’irritazione è un passo leggermente successivo e conseguente, quando all’arrossamento fa seguito una mancata compensazione ed un peggioramento del problema iniziale.

 

Primo consiglio per una corretta cura della pelle del bambino

 

1 – Toilette quotidiana

 

Ogni giorno il bambino ha bisogno di cure particolari dedicate alla sua pelle. Se è pur vero che “il neonato non si sporca”, non dobbiamo trascurare la sua igiene quotidiana perché la fragilità della sua pelle nella difesa contro vari agenti esterni può essere facilmente causa di problematiche successive.

 

Assicurarsi di avere sempre le mani pulite prima di iniziare l’igiene e rassicurare sempre il bimbo con un tono di voce dolce che lo abituerà fin da subito ad essere più collaborativo. Il momento della toilette può essere un momento di grande intimità e coccole fra mamma e bambino, un incrocio di sguardi che accompagnano le amorevoli attenzioni della mamma.

 

È fondamentale utilizzare solo ed esclusivamente prodotti appositamente studiati per la cura della pelle dei bambini, prodotti delicati che non siano alcalini.

 

I prodotti aggressivi, non adatti, sono una delle cause principali di disidratazione dovuta alla rimozione di lipidi protettivi della cute.

 

Per naso, occhi e orecchie sarà sufficiente utilizzare un batuffolo di cotone o una garzina, imbevuti di acqua fisiologica e strizzati, possibilmente modellati a cono per poter rimuovere delicatamente eventuali residui presenti.

 

Per il viso si potrà utilizzare una soluzione detergente o del latte di toilette adeguato alle sue esigenze e si ripeterà l’operazione anche più volte nella giornata, ogni qualvolta ce ne sia la necessità.

 

In ultimo, potrete utilizzare qualche goccia di acqua profumata senza alcool per personalizzare la sua toilette e renderla ancora più piacevole. Sappiate infatti che i bambini adorano anche le sensazioni olfattive, oltre che quelle strettamente tattili.

 

Secondo consiglio per una corretta cura della pelle del bambino

 

2 – Bagnetto

 

Il bagnetto rappresenta un appuntamento quotidiano importante per il bambino.

 

Sotto l’aspetto sensoriale, per dare una continuità a quella vita intrauterina che tanto ha cullato il bimbo, sotto l’aspetto della cura della pelle, perché diventa una tappa fondamentale per la sua igiene quotidiana.

 

Il bagnetto, spesso serale, può conciliare il sonno o comunque far parte di una routine rassicurante per il neonato.

 

I consigli per fare il bagnetto al meglio dal punto di vista della cura della pelle sono:

 

 

  • Regolare la temperatura affinché non sia troppo calda ma sufficientemente confortevole (37 C° è l’ideale) e accertarsene con un termometro apposito prima di immergere il bimbo. L’acqua troppo calda irriterebbe e disidraterebbe la sua cute delicata.
  • Utilizzare prodotti adeguati per la sua cura, appositamente studiati per lui, senza saponi, e scegliere un prodotto specifico in base ad eventuali problematiche emerse (idratante, protettivo, nutriente, …).
  • Lavare i capelli ogni 2-3 giorni è sufficiente, utilizzando uno shampoo adatto anche all’eventuale crosta lattea.
  • Asciugare il bimbo delicatamente, con un asciugamano morbido e senza sfregare ma tamponando, insistendo particolarmente tra le pieghe della pelle sulle cosce, sotto il mento, tra le dita di mani e piedi e sotto le ascelle. L’umidità residua rischierebbe altrimenti di far macerare la sua pelle delicata.
  • In ultimo potrete anche utilizzare una crema idratante o un latte corpo appositi per una dose extra di coccole e protezione.

 

 

Terzo consiglio per una corretta cura della pelle del bambino

 

3 – Cambio del pannolino

 

La giornata del neonato è scandita dalle sue poppate e dai cambi del pannolino, che diventano dunque fondamentali per la cura della pelle del sederino.

 

A causa dell’umidità di feci e urina presenti, la pelle del bambino coperta dal pannolino può facilmente macerare per contatto o per sfregamento, e passare velocemente da un “semplice” arrossamento ad una vera e propria irritazione o eritema.

 

Naturalmente, è indispensabile cambiare spesso il bambino, fino anche a 8 volte al giorno o comunque sempre dopo ogni scarica. Il pannolino deve essere adeguato alla sua taglia per non stringere troppo e per non irritarlo; per lo stesso motivo, accertatevi di chiudere bene la fascia elastica superiore con gli appositi adesivi.

 

I consigli per cambiare il bimbo evitando irritazioni e arrossamenti:

 

 

  • Per pulire il sederino potete utilizzare del fluido detergente senza risciacquo, un latte di toilette oppure delle salviette specifiche; in alternativa anche un gel detergente o un sapone arricchito che andrà però risciacquato.
  • Asciugare sempre bene tamponando tra le pieghe delle cosce e dell’inguine per evitare macerazione.
  • Alla fine di ogni cambio, applicare un leggero strato di pasta protettiva a base di ossido di zinco Mustela.

 

Quarto consiglio per una corretta cura della pelle del bambino

 

4 – Cura della pelle durante le uscite

 

Uscire all’aria aperta è ottimo per lo sviluppo fisico e cognitivo del bambino: la classica passeggiata quotidiana non si dovrebbe mai evitare, a meno che non ci siano condizioni meteo proibitive; piuttosto, scegliere una fascia d’orario adeguata in base alla stagione, non troppo calda d’estate e meno fredda in inverno.

 

Il vento, il freddo o il sole sono agenti esterni che possono condizionare pesantemente lo stato della pelle dei bambini in particolare, che tende a disidratarsi facilmente.

 

Per questo, prima di uscire, sarebbe opportuno proteggere la pelle del viso del bambino con una crema specifica.

 

È indispensabile una crema solare adeguata qualora si esca in estate, sempre e non solo se ci si reca in spiaggia o in piscina. In inverno proteggerlo bene, anche con dei guantini.

 

Avere sempre a portata di mano delle salviettine apposite per ogni eventualità, per detergere in tranquillità e sicurezza.

 

Non trascurare le labbra del bimbo, proteggendole con uno stick nutriente.

 

Quinto consiglio per una corretta cura della pelle del bambino

 

5 – Massaggio

 

Il massaggio per i neonati è un momento di relax e di coccole. Non occorre essere degli esperti per praticarlo, ma spesso è sufficiente seguire il proprio istinto, con qualche piccolo suggerimento.

 

La stanza deve essere calda, anche se non surriscaldata (una temperatura sui 26°C è ideale). Il bimbo deve essere adagiato su una superficie morbida e sicura.

 

Accertatevi di avere le mani calde e pulite, con unghie ben limate e senza indossare gioielli che potrebbero irritarlo.

 

Evitare il massaggio subito dopo la poppata, se la pelle dovesse presentare delle irritazioni o se il piccolo fosse malato.

 

Autore Foto: sergey0506 – Fotolia.com



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