Nella notte tra il 26 e il 27 ottobre sono tante le telefonate che arrivano al 118 per chiedere aiuto e informazioni.
L’angoscia è percepibile in ogni telefonata, ci sono persone anziane, famiglie, difficoltà; ogni voce racconta una piccola storia nelle ore del terremoto di Macerata.
Terremoto di Macerata, la storia che porta la speranza
Tra le tante telefonate c’è quella dalla voce trepidante di un uomo che sta accompagnando la propria moglie all’ospedale. La donna è in procinto di partorire e la sta portando aell’ospedale più vicino, a Città di Castello, in provincia di Perugia.
La mamma è in travaglio e al nono mese di gravidanza, i bimbi decidono di nascere indipendentemente dai terremoti e da tutto, se il momento arriva, non si può arrestare ed è stato proprio così per questa bambina.
Le condizioni della mamma non destavano preoccupazione ma, naturalmente, il contesto di un territorio in piena emergenza non aiutava a mantenere la calma e ad organizzare i soccorsi con una tempistica normale. Alcune strade sono bloccate e la paura di spostarsi è tanta.
Le scosse continueranno per tutta la notte durante il terremoto di Macerata
I paramedici che rispondono al numero di emergenza consigliano al marito di fermarsi con la vettura ed aspettare l’arrivo dei soccorsi.
Dopo poco arriva infatti un’ambulanza che porta la mamma, per le ultimissime fasi del parto, in ospedale e in sicurezza.
Talj, così l’hanno chiamata mamma e papà, viene alla luce proprio dopo la seconda scossa, la più forte, alle 21,18 di magnitudo 5,9.
La bimba nata durante il terremoto di Macerata sta bene, pesa 2.800 kg ed è la primogenita di una coppia che da anni risiede nell’alta valle del Tevere.
Mamma e bimba si trovano entrambe ricoverate all’ospedale di Città di Castello ma stanno bene entrambe, la donna ha avuto solo tanta paura, potremmo dire più di una normale mamma al primo parto, viste le condizioni contingenti legate al terremoto: la possiamo capire perfettamente, ma tutto è andato perfettamente.
Una notizia stupenda in mezzo a tanta disperazione e paura, una notizia che porta gioia e soprattutto speranza, nel ricordarci che la vita può continuare nonostante tutto.
Terremoto con Epicentro Macerata del 26 Ottobre: le Vittime
Fonte: Perugiatoday
Foto di copertina: di repertorio
VITA DA MAMMA È CANDIDATA AI MACCHIANERA INTERNET AWARDS 2016, SE TI È PIACIUTO QUESTO ARTICOLO E SE TI PIACE IL NOSTRO LAVORO VOTACI CLICCANDO SULL’ ICONA UFFICIALE CHE TROVI QUI SOTTO.
Perché la scheda sia valida è necessario votare per almeno 10 categorie a scelta (Vita da Mamma è nella n°28 Miglior sito per Genitori e Bambini).
Clicca qui sotto e VOTA per NOI:
