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Bucato più profumato: rimedi casalinghi contro i cattivi odori

di Anna Pannico

03 Luglio 2017

Capita che, dopo un apparente lavaggio effettuato ad hoc, non otteniamo un bucato soddisfacente a causa di fastidiosissimi cattivi odori. I motivi scatenanti possono derivare da un errato lavaggio, da una cattiva asciugatura oppure dall’eccessiva sporcizia degli indumenti che richiede necessariamente un trattamento differenziato.

 

Tuttavia, esistono dei rimedi casalinghi atti a rendere il bucato più profumato che possono essere adottati sia dopo aver ottenuto un bucato deludente, sia per prevenirne in partenza i cattivi odori.

 

Rendere il bucato più profumato. Ecco come fare.

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  • Profumare la biancheria nella fase di pre lavaggio.

Questa tipologia di trattamento va applicata prima di inserire gli indumenti sporchi in lavatrice e richiede l’impiego di un ingrediente molto semplice, ovvero un olio profumato. Dopo averlo scelto, aggiungetene qualche goccia in un flacone spray pieno di acqua ed agitate, procedendo successivamente a spruzzare la miscela sugli indumenti sporchi. Per far si che l’olio renda il bucato più profumato, lasciate che il prodotto agisca per qualche minuto prima di inserire i panni in lavatrice.

 

  • Utilizzare un sapone profumato.

La causa di un bucato poco soddisfacente potrebbe essere l’impiego di un sapone poco adatto o non sufficientemente odoroso. Ricorrere a detergenti che hanno profumazioni più intense contribuisce ad ottenere un bucato più profumato, in commercio ne sono presenti tanti e tutti con diverse profumazioni e concentrazioni. L’unico inconveniente di questo trattamento è che l’utilizzo prolungato di saponi di questo genere lascia più residui all’interno della lavatrice, favorendo la formazione di muffa e calcare.

 

Il consiglio è di evitare i saponi che abbiamo troppi agenti chimici aggiunti, preferendo quelli profumati naturalmente.

 

Qualora gli indumenti abbiano un odore particolarmente sgradevole è possibile ottenere un bucato più profumato adottando un trattamento specifico.

 

Innanzitutto è bene isolare gli indumenti che fanno a questo caso e, se necessario, chiuderli in un contenitore ermetico onde evitare che appestino i luoghi circostanti e gli altri abiti da lavare. Inoltre, al fine di ottenere un bucato più profumato è bene lavarli separatamente o comunque insieme ad altri pochi indumenti.

Fare carichi in lavatrice più leggeri permette ai vestiti sporchi di assorbire meglio il sapone e l’acqua migliorandone l’azione.

Se gli abiti sporchi, nello specifico, emanano un tanfo di pesce o fumo può essere utile lasciarli in ammollo in acqua tiepida con del detersivo per i piatti, prima di lavarli in lavatrice. Dopo che siano stati in acqua per circa 10 minuti, impostate il ciclo di lavaggio della lavatrice e procedete con il lavaggio.

 

Se invece il cattivo odore è provocato da una macchia localizzata sul tessuto può essere utile pretrattarla creando un prodotto a base di bicarbonato di sodio. Dovrebbe essere sufficiente mescolare un cucchiaio di bicarbonato di sodio con dell’acqua fino a creare un composto che possa essere facilmente spalmato ma, le dosi di bicarbonato e di acqua da impiegare dipendono dalla quantità di prodotto necessaria a trattare la macchia. Dopo aver lasciato agire il composto per qualche minuto, procedete a lavare l’indumento in lavatrice.

 

I panni bagnati invece, è bene evitare di metterli direttamente nella cesta dei panni sporchi facendoli prima asciugare all’aria aperta, onde evitare che il tanfo di umido contamini anche gli altri indumenti.

 

Anche l’asciugatura ed una corretta conservazione nel guardaroba giocano un ruolo importante nel mantenere il bucato più profumato.

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Specie per gli indumenti dall’odore particolarmente sgradevole, è consigliata un’asciugatura all’aria aperta e possibilmente fresca (evitate di stendere i panni se il vicino ha acceso la brace oppure durante le ore del giorno nelle quali il traffico in strada è più intenso).

 

Nei cassetti e nell’armadio invece, posizionate della saponette o dei sacchetti profumati atti a mantenere più a lungo un fresco odore di pulito. Ne sono acquistabili diversi ma è possibile creare autonomamente anche dei sacchetti di cotone con erbe e fragranze.

 

In alternativa esistono deodoranti spray per tessuti da applicare direttamente sul capo prima di deporlo nell’armadio.

 

E’ possibile realizzare in maniera molto semplice dei fogli profumati per l’asciugabiancheria utili a rendere il bucato più profumato.

 

In alcune famiglie, date le particolari esigenze, l’utilizzo dell’asciugatrice è inevitabile, ma anche in questo caso si può ottenere un bucato più profumato adottando qualche piccolo accorgimento.

 

Procuratevi un pezzo di stoffa di cotone (asciugamano, lenzuolo, camicia vecchia) e bagnatelo per bene con dell’acqua corrente. Successivamente, strizzatelo per eliminare l’acqua in eccesso e versateci sopra dell’olio profumato. Il panno profumato va inserito nell’asciugatrice durante gli ultimi dieci minuti del ciclo di asciugatura in modo tale che contribuisca a rendere il bucato più odoroso.

Il panno così realizzato può essere utilizzato anche successivamente, bagnandolo e strizzandolo di volta in volta, avendo però la premura di verificare che l’olio profumato non abbia perso il suo effetto. In questo caso, sarà necessario lavare il pezzo di stoffa e ripetere il procedimento di profumazione da capo.

Ovviamente al fine di ottenere un bucato più profumato e pulito è fondamentale assicurare agli elettrodomestici una corretta pulizia e manutenzione volta ad eliminare tutti i residui di sporco e di calcare che ne compromettono la funzionalità.

 

Fonte Immagini: Ingimage ID Immagini: 02G12430-02A14RXQ

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