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Hacker Jayden K Smith: non condividere questo messaggio

di Maria Corbisiero

12 Luglio 2017

Proprio questa mattina, alcuni miei contatti Facebook mi hanno inviato tramite Messenger, il servizio di messaggistica istantanea collegato al noto social network, un messaggio di allerta riguardante il presunto hacker Jayden K Smith.

La stranezza di quello stesso messaggio, nonché la sensazione di averlo già letto, mi hanno spinto a fare una piccola e breve ricerca. Ecco cosa ho scoperto.

Hacker Jayden K Smith: il messaggio di allerta Facebook è falso.

Hacker Jayden K Smith: non condividere questo messaggio

 

Innanzitutto partiamo dal messaggio che mi è arrivato stamane. Ecco il testo:

<<Dite a tutti i contatti della vostra lista di Messenger di non accettare la richiesta di amicizia di Jayden K. Smith. È un hacker e ha collegato il sistema al tuo account di Facebook. Se uno dei tuoi contatti lo accetta, ti verrà attaccato anche a te, quindi assicuratevi che tutti i tuoi amici lo conoscano. Grazie. Inoltralo come ricevuto. Tieni premuto il dito sul messaggio Fai clic col tasto che fa clic sui nomi di quelli presenti nella tua lista e lo invierà>>.

 

Hacker Jayden K Smith: non condividere questo messaggio

Digitando su Google solo il nome del presunto hacker Jayden K Smith – scrivo presunto perché non vi è alcuna certezza che questa persona esista, ancor meno che sia un esperto di sistemi informatici che cerca di rubare gli account altrui – lo stesso viene immediatamente associato a parole come hoax, fake o bufala.

Hacker Jayden K Smith: non condividere questo messaggio

Il messaggio di allerta riguardante l’ hacker Jayden K Smith in realtà è un avviso già utilizzato in passato, si parla di un intero decennio, sia nella versione inglese che in quella italiana, a differenziarlo qualche parola o espressione e, ovviamente, il nome del protagonista, il presunto hacker Jayden K Smith per l’appunto diventa Anwar Jitou, Jason Allen, Bobby Roberts, Tanner Dwyer, etc..

 

Ben 13 le versioni raccolte sul web dal 2009 ad oggi e raggruppate in un unico articolo pubblicato sul sito Snopes, noto portale web californiano specializzato in bufale e notizie false.

Addirittura nell’ultimo aggiornamento fatto da David Mikkelson, gestore di Snopes e autore del succitato articolo, si parla di un messaggio simile a quello riguardante l’ hacker Jayden K Smith e particolarmente diffuso tra gli utenti italiani di Facebook (si, parla proprio di noi – ndr) lo scorso mese di giugno:

<<Si prega di dire a tutti i contatti della tua lista Messenger, di non accettare il contatto di Anwar Jitou [Anwar Jitu], è un hacker che ha il computer collegato nel tuo account Facebook. Se uno dei tuoi contatti lo accetta, sarai anche hackerato, così fai in modo, che tutti i tuoi amici lo sappiano>>.

Vi suona familiare?

Salvo qualche parola, è praticamente identico al messaggio di allerta sull’ hacker Jayden K Smith.

Hacker Jayden K Smith: non condividere questo messaggio

Hacker Jayden K Smith: perché non bisogna condividere il messaggio di allerta.

Innanzitutto è bene sapere che accettare l’amicizia del presunto hacker Jayden K Smith, o di qualunque altro utente social additato come potenziale hacker, non consente a quest’ultimo di avere accesso al nostro account o di collegare “il sistema al tuo account di Facebook” (frase che non ha alcun senso).

 

Una possibile minaccia, se così vogliamo definirla, può essere invece rappresentata da un messaggio di posta elettronica (e-mail) con allegato un file che necessita di essere scaricato.

In quel caso, se nutrite qualche sospetto sul mittente della mail, non dovete mai scaricare o aprire i file contenuti nella stessa, potrebbero essere un tentativo di phishing, ovvero una truffa informatica, o contenere virus.

Ciò non toglie che bisogna comunque prestare sempre molta attenzione alle richieste di amicizia pervenuteci a mezzo social, non perché vi sia una reale minaccia da parte di un hacker Jayden K Smith o simili, bensì per tutelare al meglio la nostra privacy.

Pochi tengono conto che facebook è stato creato per mettere in comunicazione persone che si conoscono, lo stesso social infatti consiglia di accettare o inviare l’amicizia solo a persone che si conoscono di persona.

Hacker Jayden K Smith: non condividere questo messaggio

Tale suggerimento è dato al fine di proteggersi da utenti che potrebbero poi rivelarsi dei molestatori o malintenzionati.

Coloro che compaiono nella nostra lista di amici infatti non vengono “bloccati” dalle limitazioni della privacy che abbiamo adottato ma possono avere accesso alla lista di amici, foto e video da noi condivisi e che possono condividere a loro volta rendendoli pubblici.

 

Riassumendo, è bene non condividere messaggi di allerta che riguardano l’ hacker Jayden K Smith o altri perché nessuno può sottrarvi l’account o i dati tramite la sola richiesta di amicizia.

È tuttavia importante prestare attenzione ed utilizzare Facebook e le sue funzioni con tutto il buonsenso di cui disponiamo.

 

 

 



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