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SIDS e rigurgito: consigli pratici per le mamme

di Federica Federico

01 Agosto 2017

La sicurezza del sonno del neonato è una delle prime necessità con cui la mamma si deve confrontare dopo la nascita del bebè. E gestire la ninna sicura del proprio bambino è tanto più difficile quanto maggiore è la mancata conoscenza e consapevolezza di presidi di sicurezza e delle regole di prevenzione della SIDS.

“Mio figlio ha sempre dormito a pancia in giù;

mia mamma dice che io dormivo solo a pancia in giù;

mio figlio non dorme fin quando non lo metto a pancia in giù;

mio figlio vuole solo dormire a pancia in giù”,

sono queste solo alcune tra le più comuni giustificazioni addotte con determinazione da chi fa dormire i propri figli a pancia sotto e convintamente crede che nulla cambi rispetto al rischio di morte in culla.

Per prevenire la SIDS, quindi per ridurne l’incidenza statistica, e rendere sicuro il sonno del bambino è necessario saperne di più sulle morti bianche.

Il termine SIDS indica la morte improvvisa in culla, ovvero il decesso durante il sonno, improvviso e senza avvisaglie, di un bambino in apparenti buone condizioni di salute.

RISCHI SIDS

L’associazione del rigurgito alla SIDS fa parte della più comune disinformazione: le mamme devono sapere che il rigurgito è quasi sempre presente come conseguenza terminale della morte in culla ma non è comunemente la causa scatenante.

Pertanto della prevenzione del rigurgito (attraverso un’adeguata posizione nel sonno, rispettosa dei presidi anti SIDS) parleremo più avanti e distintamente.

La SIDS si definisce morte improvvisa non a caso: la scienza medica, infatti, non è in possesso di esami (clinici o strumentali) atti a prevederla o prevenirla, essa colpisce senza apparenti ragioni cliniche.

La sola arma efficace contro la SIDS è la prevenzione che parte dalla posizione del bambino durante il sonno.

Che la prevenzione sia importante lo dicono le statistiche e non è fuffa! Questo è quanto le mamme devono sapere per tutelare i propri bambini: nei Paesi in cui le regole di prevenzione anti SIDS sono state diffusamente promosse e applicate si è registrata una reale e considerevole diminuzione delle morti in culla.

 

Rispetto ai Paesi industrializzati, si stima che la SIDS sia la prima causa di morte tra il mese e l’anno di vita, con una particolare incidenza tra i 2 e i 4 mesi; si stima, inoltre, che colpisca 1 bambino ogni 2.000 nati vivi.

In Italia la morte improvvisa in culla porta via 300 bambini l’anno.

(Fonte statistiche opuscolo informativo della Croce Rossa Italiana “Le 10 regole comportamentali per il sonno sicuro del tuo bambino”).

Quali sono le regole anti SIDS che una mamma deve conoscere ed applicare?

1 – I neonati devono dormire a pancia in su, né di lato né a pancia sotto.

 

2 – Non è ammesso fumare in gravidanza né è ammissibile che il bambino sia esposto al fumo, pertanto il bebè deve essere tenuto lontano da ambienti in cui si fuma e i genitori devono impegnarsi a non inquinare l’aria domestica con i fumi da sigaretta.

 

3 – Il bambino deve dormire nella propria culletta accanto al letto dei genitori, lo spazio del sonno deve essere autonomo perché condividere il letto (o peggio ancora poltrone e divani) col bebè durante il riposo (notturno come diurno) aumenta i rischi rispetto alla SIDS.

 

4 – La qualità del materasso su cui dorme il bambino deve essere alta, badate alla traspirazione, all’anallergicità e alla rigidità del supporto che molto conta per garantire una corretta posizione della schiena, del capo e delle vie aeree.

 

5 – Ponete il bambino nella culletta in modo tale che i piedini arrivino sino al limite inferiore della stessa, in pratica debbono toccare la spondina inferiore della culla e le coperte devono essere ben ancorate al materasso. E’ questo un presidio di sicurezza che fa sì che il bimbo non scivoli sotto le coperte durante il sonno.

regola anti SIDS

6 – I bambini hanno una temperatura corporea maggiore rispetto a quella degli adulti, facilmente sentiranno caldo, pertanto non vanno coperti più del dovuto e il capo va lasciato libero (mettere coperte sul capo del bambino è sbagliato!).

 

7 – In caso di febbre, in modo particolare, i genitori non debbono commettere l’errore di coprire il bebè, all’opposto se la temperatura corporea è alta, è indispensabile che il bambino venga mantenuto fresco e vestito in modo leggero.

 

8 – Il ciuccio è considerato da molti pediatri un possibile presidio anti SIDS, tuttavia le direttive suggerite dalla CRI (Croce Rossa Italiana) ne raccomandano l’introduzione dopo il 1° mese di vita scegliendo un ciuccio ortodonticamente adeguato all’età del bimbo.

E’ fondamentale non forzare il bambino a prendere il ciuccio, inoltre se il ciuccio viene sputato durante il sonno è bene non operarne la reintroduzione ricordando sempre che i bambini si autoregolano, cosa questa sempre da rispettare.

9 – Nella culla del bambino non vi devono essere lacci (nemmeno le catenine da ciuccio), pupazzi, peluche, eccetera.

 

10 – Allattare è pacificamente ritenuto un presidio anti SIDS.

 

Come la mettiamo col rigurgito?

Rispetto alla sicurezza del sonno, le mamme temono estremamente il sopraggiungere dei rigurgiti e ciò che si domandano è come il bambino espellerà il latte risalito in trachea dal momento in cui la sua posizione è supina, ovvero è disteso sulla schiena.

Il rigurgito di per sè non espone alla SIDS, come abbiamo precisato, e vale la pena ribadirlo, il rigurgito può essere una conseguenza terminale della morte in culla (SIDS) ma non è comunemente la causa scatenante della stessa.

Mia figlia era soggetta a frequenti rigurgiti anche abbondanti, e io non ho mai avuta tanta paura come in quei mesi quando ogni notte era un incubo.

In presenza di rigurgito i medici consigliano di adagiare sotto al materasso della culla un cuscino sottile in modo da creare un piano inclinato che sollevi leggermente la schiena del bebè, me lo consigliò anche il mio pediatra.

 

Il piano inclinato, la posizione supina, l’espulsione dell’aria (ovvero il ruttino), ove possibile l’allattamento, e l’attesa di un congruo tempo tra poppata e sonno, sono tutti presidi anti-rigurgito.

Per un sonno sicuro (soprattutto nella fascia d’età a più alto rischio SIDS, ovvero 1-4 mesi) e per un sonno anti-rigurgito l’ideale è adagiare il bebè a pancia in su su un materassino dotato di una leggerissima inclinazione.

 

Posto che l’inclinazione è presidio anti-rigurgito e garantisce il sonno sicuro del bambino soggetto a rigurgitare, perché la mamma dovrebbe preferire il materassino confezionato ad hoc al comune cuscino infilato sotto il materasso della culla?

Il comune cuscino infilato sotto il materasso della culla può limitare la traspirazione (oltre a non assicurare la giusta inclinazione).

 

Tra i vari materassini Safe to Sleep in commercio, Vita da Mamma, ha provato quello in fibra organica di Bamboo e imbottitura di Dryfeel di Bamboom.

MATERASSINO anti SIDS

Perché una neo mamma dovrebbe acquistare un materassino di questo tipo e perché nello specifico questo garantisce una più ampia sicurezza nel sonno (antisoffoco, anti SIDS e antirigurgito)?

L’inclinazione e la consistenza del materassino permettono una corretta posizione del bimbo nel sonno, sempre posto che il neonato sia disteso supino e non prono.

 

In modo particolare Safe to Sleep garantisce un’inclinazione a 170° capace di favorire il flusso sanguigno e svolgere un’efficace azione anti-rigurgito senza pregiudicare la traspirabilità del materasso e complessivamente della culla in cui il bebè dorme.

 

Safe to Sleep di Bamboom è particolarmente adatto al cranio dei bambini appena nati: non tutte le mamme sanno che la testa del bebè appena nato è composta da molteplici piccoli ossicini morbidi, detta morbidezza del capo è fisiologica e in natura serve a favorire il parto (ovvero il transito nel canale del parto), con il trascorrere dei giorni di vita le ossa, poi, si saldano. In questo senso non tutte le superfici sono adatte a tutelare il cranio del bambino, Safe to Sleep di Bamboom è dotato di uno specifico reticolo che impedisce la deformazione della testa prevenendo la cosiddetta testa piatta.

 

Il comune cuscino posto sotto il materasso del bebè potrebbe impedire un congruo ricambio d’aria all’interno della culletta, Safe to Sleep garantisce la completa traspirazione: come tutti gli altri prodotti Bamboom, è realizzato al 100% in bamboo organico per la prima infanzia ed è confezionato con tessuti certificati da Oeko Tex, GOTS (Global Organic Textile Standard) ed Ecocert che sottostanno a rigidi protocolli e continui controlli della qualità.

Safe to Sleep

Safe to Sleep di Bamboom ©VitadaMamma

A patto di rispettare la posizione supina; a patto di favorire il ruttino, ovvero la liberazione d’aria dopo la pappa; a patto di garantire al bambino un autonomo e sicuro spazio della ninna e a patto di non farlo mangiare disteso, il materassino Safe to Sleep risulta essere un validissimo presidio antirigurgito e complessivamente garantisce un sonno sicuro.

Fonte foto di copertina, Ingimage – Image ID:ISS_10326_10321



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