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Come è morta Noemi Durini: primi esami sul cadavere

di Federica Federico

16 Settembre 2017

Come è morta Noemi Durini?

Mentre le famiglie si lanciano reciproche accuse, gli inquirenti si sforzano di stabilire le cause della morte di Noemi.

 

Stabilire come è morta Noemi Durini può concorrere alla ricostruzione dei fatti secondo verità e giustizia.

Dinnanzi alla salma della giovane, e da un primo accertamento non strumentale sul cadavere, gli inquirenti avevano individuato le cause del decesso nelle lesioni inferte a sassate e nelle ferite da arma da taglio.

Come è morta Noemi Durini: primi esami sul cadavere

I primi accertamenti strumentali danno già una certezza negativa: Noemi non è stata uccisa da un colpo di pietra alla testa.

La morte di Noemi non è intervenuta a seguito di un colpo di pietra inferto sul capo, questa certezza negativa è il risultato del test radiologico effettuato dal medico legale sul cadavere della 16enne.

 

Nella camera mortuaria dell’ospedale Vito Fazzi di Lecce, dove la salma della giovane è custodita per essere sottoposta a tutti i dovuti accertamenti autoptici, è stata effettuata una TAC per capire come è morta Noemi Durini.

La morte non è sopraggiunta a seguito di un colpo alla testa perché sul cadavere non si evidenziano segni di fratture scheletriche, tanto meno al cranio.

Gli accertamenti autoptici vanno avanti e nei prossimi giorni i medici concentreranno la loro attenzione su altre lesioni, l’obiettivo ultimo è comprendere la dinamica dell’omicidio.

Come è morta Noemi Durini: primi esami sul cadavere

Intanto la mamma di Noemi promette battaglia, la donna è fieramente decisa a trovare giustizia per sua figlia e chiede alla famiglia del fidanzato reo confesso il più pieno e dovuto rispetto per Noemi.

Colpiscono le parole che la donna rivolge al papà di lui: “Lei può dire a me qualunque cosa ma mia figlia non la deve toccare mai più. “

Scoppia in lacrime la mamma della giovane vittima quando il giornalista le chiede come sta vivendo l’assenza di quella ragazzina che un destino crudele e violento ha strappato alla vita:

“Manca solo mia figlia”, dice la donna.

L’osservatore esterno sa che non può mancare, però, la giustizia (o almeno l’auspico è che non manchi la giustizia terrena). La speranza è che gli inquirenti comprendano presto come è morta Noemi Durini e cosa ha contribuito al consumersi di una simile tragedia.



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