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Poppy Wicks: più piccola neonata prematura sopravvissuta

di Maria Corbisiero

19 Settembre 2017

Un vero e proprio miracolo, così è stata definita la straordinaria ripresa di questa piccola neonata venuta al mondo prematuramente, dopo sole 25 settimane di gestazione, con un peso di poco superiore ai 350 grammi.

Gli stessi medici che hanno seguito la piccolissima Poppy Wicks la considerano oggi la più piccola neonata prematura sopravvissuta del Regno Unito.

Poppy Wicks: la storia della neonata prematura grande quanto una pallina da tennis.

Poppy Wicks: più piccola neonata prematura sopravvissuta

Hannah Wicks, già mamma di Oliver, bambino di 5 anni avuto da una precedente relazione, e il suo compagno Steve McSween, residenti a Severn Beach nel South Gloucestershire, in Inghilterra, erano intenti ad organizzare il loro matrimonio quando hanno appreso la notizia.

La bambina che la donna custodiva nel suo grembo aveva smesso di crescere, ciò rendeva il suo futuro più che incerto.

<<Mi ricordo che un giorno ci è stato detto che non stava crescendo – ricorda Hannah – e siamo stati portati in una piccola stanza. Sapevo che era una brutta notizia perché sul tavolo c’era una scatola di fazzoletti>>.

La donna era giunta alla 18° settimana di gravidanza quando i medici hanno riscontrato una limitazione della crescita fetale dovuta alla mancanza di afflusso di sangue dalla mamma alla bambina.

Fu allora che i dottori avvertirono la coppia di prepararsi al peggio, che la piccola sarebbe potuta morire da un momento ad un altro.

 

Interrotti i preparativi per la cerimonia nuziale, i genitori della piccola Poppy Wicks, prima ancora che questa nascesse, hanno iniziato ad organizzarsi per un possibile funerale della loro bambina pur riservando in un angolo del loro cuore una flebile speranza.

<<Avevamo smesso di acquistare vestiti e di prepararci per la nascita. Ma non abbiamo mai abbandonato la speranza>>. Ha affermato Steve.

I medici hanno fatto il possibile per poter prolungare la gravidanza non riuscendo però a superare il limite delle 25 settimane di gestazione.

È stato proprio allora che la piccolissima Poppy Wicks è venuta alla luce al Southmead Hospital di Bristol con un parto cesareo d’emergenza.

Era il 9 marzo del 2017, la bambina pesava 12.7oz – circa 361 grammi – ed era lunga appena 14 centimetri.

Dopo aver ricevuto un celere bacio dalla sua mamma, la piccola fu ricoverata nel reparto di terapia intensiva neonatale: il suo futuro era molto incerto.

<<Lei era di circa 14 centimetri quando è nata – racconta la mamma di Poppy Wicks – ma sembrava così piccola nella sua incubatrice quando stringeva a se le sue braccia e le gambe, l’abbiamo paragonato ad una palla da tennis>>.

La diagnosi dei medici era sempre cauta al punto da invitare i genitori della bambina a prepararsi al peggio.

Per tale motivo Hannah acquistò un piccolo coniglietto di peluche che potesse tenere compagnia alla figlia e che, nel peggiore dei casi, non l’avrebbe lasciata sola quando sarebbe stata riposta nella sua bara.

Per fortuna la storia di Poppy Wicks ha avuto un epilogo ben diverso.

Poppy Wicks: la più piccola neonata prematura sopravvissuta.

Con grande stupore dei medici, e superando non poche difficoltà – a sole 6 settimane ha contratto la sepsi – la piccola Poppy Wicks è riuscita a vincere la sua battaglia conquistandosi, secondo i medici che l’hanno avuta in cura, il primato di più piccola neonata prematura del Regno Unito sopravvissuta.

Poppy Wicks: più piccola neonata prematura sopravvissuta

Nel luglio scorso infatti i genitori di Poppy Wicks hanno potuto finalmente riportare a casa la loro bambina, 17 settimane dopo quella nascita definita ormai come un vero e proprio miracolo.

Pur necessitando ancora dell’aiuto del respiratore, i medici, stupiti per i grandissimi progressi fatti da quel piccolo e straordinario essere che alla nascita era grande quanto una pallina da tennis, si dicono fiduciosi: la piccola guerriera presto sarà in grado di respirare da sola.

<<Continua a stupire noi e i medici. Penso che continuerà a sfidare le aspettative>> ha dichiarato il padre della piccola Poppy Wicks.

I medici infatti si dicono ancora incerti sul futuro della bambina, non escludono che la stessa sia soggetta ad un elevato rischio di paralisi cerebrale o che possa incorrere in ulteriori complicazioni man mano che cresce.

Un aspetto che, al momento, non sembra impensierire i genitori di Poppy Wicks che ora più che mai credono nella forza e nella grande voglia di vivere della loro piccola grande guerriera.

 

Ora la coppia programma nuovamente il suo matrimonio al quale assisteranno i loro figli: Oliver, Oli, il bambino di 4 anni che Steve ha avuto da una precedente relazione, ed ovviamente la piccola Poppy, il loro grande miracolo.

 

 

Fonte: Mirror



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