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Bouquet di Meghan Markle: ecco dove è finito dopo le nozze

di Maria Corbisiero

22 Maggio 2018

Seppur in tanti abbiano considerato il loro matrimonio come “rivoluzionario” – Harry e Meghan hanno in qualche modo rotto tanti schemi di Kensington Palace – gli sposi non hanno mancato di seguire una delle tradizioni della famiglia reale portando il bouquet di Meghan Markle nel luogo che la regina Elisabetta scelte quasi 100 anni fa.

Bouquet di Meghan Markle: ecco dove è finito dopo le nozze.

Bouquet di Meghan Markle: ecco dove è finito dopo le nozze

A nozze ormai concluse, una volta ultimati i festeggiamenti per il matrimonio del principe Harry con l’attrice americana, il bouquet di Meghan Markle è stato portato domenica nella Abbazia di Westminster, uno tra i più importanti luoghi culto anglicano di Londra, e adagiato sulla tomba del milite ignoto.

Il bouquet di Meghan dunque non è stato portato sulla tomba di Lady Diana, un gesto che in tanti si aspettavano dati i tanti e diversi riferimenti ed omaggi che gli sposi le hanno fatto nel corso della cerimonia, bensì ha seguito la destinazione di tanti altri bouquet da sposa reali.

 

Tale usanza ha avuto inizio nell’Aprile del 1923 quando la duchessa di York, Elizabeth Bowes-Lyon, moglie di re Giorgio VI nota come la Regina Madre di Sua Altezza Reale la regina Elisabetta II, decise di lasciare il suo bouquet da sposa sulla quella tomba all’inizio del suo matrimonio celebrato proprio nell’abbazia londinese.

Fu per Lei un modo per onorare la memoria del fratello maggiore Fergus Bowes-Lyon, ucciso nel 1915 durante a battaglia di Loos ed ai milioni di soldati uccisi e feriti nel corso della prima guerra mondiale.

 

Il gesto raccolse un grandissimo consenso da parte del popolo britannico al punto da diventare una vera e propria tradizione dei royal wedding alla quale hanno tenuto fede le spose reali inglesi.

 

Le immagini del bouquet di Meghan Markle sulla tomba del milite ignoto sono state diffuse attraverso l’account twitter della famiglia reale della Westminster Abbey.

In una delle didascalie che accompagnano le immagini è annunciato che:

“La Duchessa di Sussex ha inviato il bouquet che ha portato durante il Royal Wedding ieri all’Abbazia di Westminster affinché venisse lasciato sulla tomba del milite ignoto”.

 


 

Ciò lascia supporre che il bouquet di Meghan non sia stato portato personalmente dalla sposa ma semplicemente inviato all’abbazia affinché venisse rispettata la tradizione iniziata dalla Regina Madre.

 


Il bouquet di Meghan Markle, progettato dalla fioraia Philippa Craddock, era stato realizzato con alcuni fiori che il principe Harry aveva raccolto personalmente venerdì nei giardini reali.

Tra questi vi erano i non ti scordar di me, i fiori preferiti della madre, la principessa del Galles Lady Diana.

 

Bouquet di Meghan Markle: i segreti dei fiori del matrimonio

Si deve invece al reverendo David Railton la realizzazione della tomba del milite ignoto sulla quale è stato adagiato il bouquet di Meghan Markle.

Era il 1920 quando Railton, un padre dell’esercito della Prima Guerra Mondiale, suggerì di riportare in patria un soldato sconosciuto morto sul campo di battaglia affinché venisse seppellito in rappresentanza di tutti coloro che erano morti combattendo per la propria nazione.

 

Situata all’estremità occidentale della navata dell’Abbazia di Westminster, sulla tomba del milite ignoto sono riportate le parole del Decano di Westminster, Herbert Ryle:

 

“Sotto questa pietra riposa il corpo
di un guerriero britannico

sconosciuto per nome o provenienza

venuto dalla Francia per morire

tra i più illustri della terra

e seppellito qui il giorno dell’armistizio

l’11 novembre 1920, alla presenza di Sua Maestà Re Giorgio V

I suoi ministri di stato

i capi delle sue forze

e con grande affluenza del popolo

così sono commemorati i tanti che durante la grande guerra del 1914-1918 diedero più di quanto ogni uomo possa dare nella propria vita.

Per Dio

Per il Re e il Paese

Per i suoi cari e l’Impero

Per la sacra causa della giustizia e

la liberta del mondo

Lo hanno sepolto tra i Re perché lui ha fatto bene verso Dio

e verso la sua casa”.

 

Fonte: Westminster Abbey



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