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Consacrare il bambino alla Madonna dopo il battesimo

di Federica Federico

20 Giugno 2018

Chiedete al vostro parroco di consacrare il bambino alla Madonna dopo il battesimo, ovvero affidatelo alla Mamma Celeste perché ne sia l’avvocata, la curatrice, la protettrice Santa.

 

consacrare il bambino alla Madonna dopo il battesimo

E’ invalsa la pratica cattolica di consacrare il bambino alla Madonna dopo il battesimo, qual è lo scopo di questa prassi e che peso ha nella vita religiosa del piccolo e della sua famiglia?

 

La consacrazione del bambino alla Vergine Maria, ovvero l’atto di consacrare il bambino alla Madonna dopo il battesimo, è un’espressione di fede che la famiglia deve compiere con la consapevolezza e l’impegno di rinnovare l’affidamento alla Vergine nella preghiera e nella dedizione a Dio.

 

Maria è riconosciuta dalle Scritture Sacre e dalla Chiesa come intermediaria tra gli uomini e Dio, Ella è nominata anche nelle preghiere come “Avvocata nostra”.

E’ venuta a noi, nella sua santità e nel suo splendore, come dono divino perché il Signore l’ha scelta per essere la madre eletta, cioè perché fosse la “Madre nostra”.

 

Le parole delle preghiere non vanno mai pronunciate con casualità e vanno considerate nella loro profondità. L’Ave Maria recita “Madre nostra”, appellando la mamma di Gesù come madre di tutti, questo equivale a dire che Gesù ci ha donato sua Madre perché fosse anche la nostra salvezza.

 

Così come Gesù è venuto a salvarci attraverso Maria, anche tutte le altre grazie divine passano attraverso la Madre Celeste che fa da intermediaria tra il divino e l’umano.

 

La cultura cattolica associa alla figura di Maria una delle più importanti allegorie mai conosciute:

il piede della Vergine è quello che schiaccia la testa del serpente, quindi Ella è colei che sconfigge il maligno.

 

Tutto questo dimostra che consacrare il bambino alla Madonna dopo il battesimo significa affidarlo a colei che abbraccia i figli suoi, che li mette in comunicazione diretta con Dio, che è esempio di umiltà e fede e che più di tutti ha saputo vincere contro il male e incarnare il bene.

 

I conoscitori delle scritture sacre ricordano che la Chiesa raccomanda la consacrazione alla Madonna tutti i giorni della nostra vita, basta recitare un Ave Maria per ricordare l’esempio e il valore profondo della mamma celeste.

 

Consacrare il bambino alla Madonna dopo il battesimo significa, dunque, impegnarsi ad educarlo al rispettoso amore per il bene, alla fede devota, alla giusta scelta. Equivale a rinnovare la devozione del battesimo nella preghiera, cosa dall’importanza fondamentale che non dovrebbe sfuggire a nessuno.

 


Fonte immagine www.storyblocks.com con licenza d’uso



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