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Materiale e occorrente per la prima elementare: cosa comprare

di Maria Corbisiero

02 Agosto 2018

La prima elementare è la scuola dei grandi“, è questo il convincimento che anima i bambini e che li invoglia ad affrontare la nuova sfida fatta di apprendimenti più complessi e articolati: lettere e numeri, parole difficili e materiali diversi, oltre che volti nuovi. Il momento della scelta e dell’acquisto del materiale e occorrente per la prima elementare va vissuto esattamente in quest’ottica:

al bambino va data l’opportunità di figurarsi grande, di prendere confidenza con ciò che è nuovo e che lo accompagnerà lungo un percorso.

Allo stesso tempo grande attenzione va prestata alla qualità.

 

Sebbene l’elenco del materiale e occorrente per la prima elementare possa, per alcuni dettagli, variare da scuola a scuola e da sezione a sezione, Vita da Mamma vi propone qui di seguito una lista di materiale “base” per orientarsi meglio negli acquisti.

 

Materiale e occorrente per la prima elementare: cosa comprare.

 

Materiale e occorrente per la prima elementare: cosa comprare

 

Il compito di ogni genitore consiste nell’accompagnare il proprio figlio o la propria figlia mentre si appresta a superare un altro importante gradino sulla scala della crescita. Il passaggio dall’asilo alla scuola primaria sarà, per lui o per lei, un grande passo verso la propria indipendenza, qui imparerà ad organizzare il suo personale spazio (il banco) e quello condiviso (la classe), nonché il suo materiale del quale sarà direttamente responsabile.

 

Mamme quando effettuerete i vostri acquisti dovrete sempre tener bene a mente che, per quante raccomandazioni possiate fare, una buona parte del materiale e occorrente per la prima elementare che comprerete andrà perduto.

Leggenda vuole che in ogni classe vi sia una sorta di buco nero che magicamente risucchia famelico penne, matite, colori, pennarelli, gomme, insomma qualunque cosa cadrà dal banco di vostro figlio o vostra figlia.

È quindi importante acquistare una buona quantità di materiale e occorrente per la prima elementare senza rinunciare alla qualità, cercando di trovare il miglior rapporto tra qualità e prezzo. Ed è fondamentale etichettare con nome e cognome tutto il materiale che mettete a disposizione del bambino.

 

Come detto in precedenza, la lista del materiale e occorrente per la prima elementare può essere variabile, nel dettaglio la lista viene stilata dalle insegnanti che provvedono a consegnarla ai propri alunni nel corso della prima settimana di scuola, ossia a settembre. Vi sono anche alcuni istituti che riportano tale elenco sul proprio sito web, è quindi consigliabile consultarlo prima di andare a fare compere. Vi sono, però, dei must have sempre validi, cioè dei pezzi del corredo scolastico che non cambiano da scuola a scuola nè da insegnante a insegnante.

 

Materiale e occorrente per la prima elementare: zaino, diario e astuccio.

 

Lo zaino, il diario e l’astuccio rappresentano l’immancabile “tris” del materiale scolastico. La scelta è davvero vasta, sia per quanto concerne i modelli che i colori.

 

Il bambino deve essere libero di scegliere ciò che più preferisce in punto di colore e modello, ma il genitore avrà tuttavia il compito di aiutarlo orientando l’acquisto su materiali che siano sicuri, resistenti ed affidabili. Non dimentichiamo che zaino, diario e astuccio dovranno essere usati per tutto l’anno.

 

Nello specifico, la scelta dello zaino deve essere molto oculata in quanto uno zaino carico (e le mamme sanno quanto possano essere carichi gli zaini anche alle elementari) incide indirettamente anche sulla salute della colonna vertebrale del piccolo scolaro.

Uno zaino di qualità, con schienale e fondale rigidi, spallacci imbottiti e ben bilanciato, garantirà certamente una tutela della colonna vertebrale e della postura del bambino.

Come scegliere lo zaino per la scuola e come usarlo correttamente.

Il diario invece dovrà avere pagine spaziose sulle quali poter appuntare l’assegno. Inizialmente infatti i piccoli scolari avranno la tendenza a scrivere molto grande, necessitando dunque di una superficie pulita ampia.

L’astuccio è preferibile acquistarlo con le zip ve ne sono da 2 o da 3 cerniere, dipende dal modello (noi abbiamo acquistato l’astuccio triplo Pop Art di Mitama) – in quanto facilita la scelta da parte del bambino che potrà visualizzare meglio tutto il materiale a sua disposizione.

Meglio tardare l’acquisto dell’astuccio a bustina fino alla 3° o 4° elementare, ossia quando l’alunno avrà acquisito una maggiore familiarità con il proprio materiale scolastico.

Materiale e occorrente per la prima elementare: cosa comprare

 

Materiale e occorrente per la prima elementare: cancelleria per la scuola.

 

Nella lista del materiale e occorrente per la prima elementare non possono mancare gli articoli di cancelleria che, tenendo sempre a mente il misterioso “buco nero” presente nelle varie aule, dovranno essere acquistati in grandi quantità.

Partiamo innanzitutto dalle matite. Inizialmente gli alunni potrebbero usarle per imparare a scrivere (ovviamente a discrezione della maestra) perché più scorrevoli delle penne e richiedono un minore sforzo di impugnatura. E’ consigliabile che le matite scelte abbiano una punta mediamente morbida poichè, se da un lato il bambino rischia di dover calcare molto di frequente, una punta troppo morbida tende a spezzarsi continuamente. Tra tutte, la punta 2B ha una durezza media.

Sia ben inteso che non esistono le matite “a prova di bambino”, queste infatti verranno rotte e spezzate continuamente, nonché temperate all’infinito fino a diventare minuscole.

Immancabili le matite colorate (colori o pastelli) che spesso troviamo già nell’astuccio acquistato insieme allo zaino e al diario (nell’astuccio Mitama abbiamo trovato 18 pastelli triangolari 3.3 e 18 pennareli SuperPresa).

 

Nel caso dobbiate comperare i colori, scegliete quelli laccati – così sarà più facile per lo scolaro identificare il colore – venduti in pacchi da 12, perché inizialmente i bambini non hanno bisogno di tante sfumature di colori, al contrario avranno la tendenza ad usare quasi sempre gli stessi.

  • E a tal proposito, mamme considerate anche l’acquisto di ulteriori colori sfusi tenendo presente che gli alunni di prima elementare consumano maggiormente il rosso, il verde, il giallo e l’azzurro.

Discorso analogo per i pennarelli.

 

 

Nella lista del materiale e occorrente per la prima elementare sono incluse le gomme, il temperino, la colla e le forbici.

 

Per quanto concerne le gomme è bene ricordare che sono tra le prime a venir risucchiate nel “famoso buco nero” (oltre al fatto che i bambini sono soliti spezzarle, bucarle, tagliarle e rovinarle in modi inimmaginabili). È quindi preferibile acquistarle in grandi quantità prediligendo quelle bianche e morbide in quanto con le gomme più dure i bambini potrebbero strappare più facilmente i fogli dei quaderni.

 

Anche il temperino è tra gli indispensabili della lista del materiale e occorrente per la prima elementare. Non deve essere quello classico ma deve avere il serbatoio, meglio se a due fori, in modo tale che l’alunno non dovrà alzarsi ripetutamente dal proprio banco per temperare accanto al cestino della classe. Essendo tale accessorio molto usato, è sempre meglio acquistarne uno di scorta.

La colla deve essere quella a stick perché più pratica e facile da impugnare. Fatene una buona scorta perché la useranno molto spesso, soprattutto per incollare le schede didattiche.

 

Indispensabili anche le forbici dalla punta arrotondata (spesso si trovano nell’astuccio con zip). Devono essere di buona qualità in quanto verranno usate molto spesso per ritagliare le schede.

Materiale e occorrente per la prima elementare: penne e quaderni

 

Discorso a parte va fatto per le penne e i quaderni in quanto la scelta degli stessi è a discrezione delle maestre.

Vi sono insegnanti che nel primo approccio alla scrittura preferiscono l’uso delle penne cancellabili, altre invece no.

 

Anche la scelta dei quaderni può dipendere molto dalle insegnanti. Alcune infatti preferiscono far lavorare i propri alunni sui quaderni con i quadrettoni grandi, quelli da 1cm (10mm), altre prediligono l’uso dei quaderni a quadretti da 5mm con margini laterali (rigatura Q).
Nel dubbio è possibile rimandare l’acquisto all’inizio della scuola.

Meno vincolato è l’acquisto dei quaderni a righe che hanno un’unica misura (rigatura A) utilizzabile sia in prima che in seconda elementare. Sarebbe quindi utile farne una buona scorta, i pacchi da 10 pezzi rappresentano un buon risparmio.

 

Materiale e occorrente per la prima elementare: cosa comprare

 

Materiale e occorrente per la prima elementare: acquisti non urgenti.

 

Nella lista del materiale e occorrente per la prima elementare vi sono alcuni oggetti che, pur non essendo considerati acquisti urgenti ed indispensabili, devono comunque essere tenuti in considerazione perché a volte richiesti dalla scuola stessa. Ecco quali sono:

 

  • Risma: in prima elementare le fotocopie sono all’ordine del giorno, i bambini infatti lavorano molto con le schede che poi incollano sui quaderni. Per tale motivo le inseganti potrebbero fare richiesta ai genitori di una risma di carta;
  • Regoli: sono dei mattoncini con forma e colore diverso in base al numero che rappresentano e sono utilizzati in 1° e 2° elementare per aiutare gli alunni nel calcolo aritmetico. È possibile acquistarli in cartoleria o anche online oppure, essendo un materiale mai mutato nel corso degli anni, è possibile chiederli in prestito ad amici e parenti, risparmiando così un ulteriore acquisto;
  • Copertine trasparenti per i quaderni: vengono spesso richieste dalle insegnanti che prediligono un maggiore ordine;
  • Etichette adesive: molto utili per contrassegnare tutto il materiale scolastico che, una volta perduto, ha più probabilità di poter essere recuperato. In alternativa è possibile fare delle etichette fai da te, basta munirsi di fogli di carta sui quali scrivere con una penna il nome del bambino (bisogna scrivere molto piccolo), ritagliare le etichette e attaccarle al materiale scolastico con del nastro adesivo.

 

 

 


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