Network
Deabyday Cure naturali Eticamente Crescita personale Sapere.it

 

Seguici:

I soccorritori ancora non sono riusciti a tirare fuori il bambino caduto nel pozzo

di Federica Federico

19 Gennaio 2019

Perché i soccorritori ancora non sono riusciti a tirare fuori dal pozzo il piccolo Julen? Dov’è finito il bambino?

Julen, un corpicino piccolo di appena 2 anni d’età, è stato inghiottito da un pozzo largo 25cm (in ragione di diametro) e lungo circa 110 metri (c’è chi dice 107, per essere precisi).

 

Per avere un’idea delle dimensioni, ci basti pensare che 107 metri è la medesima altezza misurata dal Duomo di Milano.

 

Cadendo il bambino avrebbe trascinato con sé terra e detriti fangosi creando una specie di tappo che potrebbe averlo bloccato in uno spazio a 70 metri di profondità.

Perché i soccorritori ancora non sono riusciti a tirare fuori dal pozzo il piccolo Julen?

Il perché i soccorritori ancora non sono riusciti a tirare fuori dal pozzo il piccolo Julen dipenderebbe da quel tappo, come dalla natura del terreno circostante al pozzo: un terreno facilmente friabile.

 

Sotto quel tappo dovrebbe esserci Julen – spiegano gli esperti – ma non abbiamo potuto aspirare via quelle rocce perché c’è il rischio che possa franare tutto su di lui.

 

A far credere che, a 70 metri di profondità e sotto quel tappo, vi sia ancora una speranza per il bambino è un minatore che sostiene che proprio lì è presente uno spazio ventilato, ovvero una piccola grotta.

 

La presenza di questa camera d’aria sarebbe stata accertata con lo stesso georadar che nel 2010 individuò i 33 minatori cileni rimasti intrappolati a San José nell’agosto 2010.

 

Perché i soccorritori ancora non sono riusciti a tirare fuori dal pozzo il piccolo Julen?

Perché i soccorritori ancora non sono riusciti a tirare fuori dal pozzo il piccolo Julen – Fonte immagine del bambino Frontera.info

 

I soccorritori ancora non sono riusciti a tirare fuori dal pozzo Julen, ma potrebbero arrivare da lui oggi, dopo una permanenza del bambino di ben 6 giorni sotto terra.

 

E’ la ventilazione a rappresentare la speranza per Julen

 

I soccorritori non sono ancora riusciti a tirare fuori dal pozzo il piccolo perché scavare per 80 metri circa in un terreno franoso è complicato e pericoloso, si deve innanzitutto evitare che lo sterzo pozzo (che peraltro è un pozzo esplorativo, ovvero un pozzo di prospezione *) collassi sul bambino.

*Pozzo di prospezione, com’è fatto e perchè il bambino vi è caduto

Per arrivare a Julien, dopo il tunnel verticale, preferito a quello in orizzontale proprio per evitare cedimenti del terreno, l’equipe specializzata nei salvataggi in miniera scaverà una galleria orizzontale la cui ultima parte sarà realizzata a mano. Potrebbero recuperare il bambino oggi, sebbene non abbia dato segni vitali da poco dopo la caduta, ancora vi sono speranze di rinvenirlo in vita.



Iscriviti alla newsletter
Riceverai preziosi consigli e informazioni sugli ultimi contenuti, iscriviti alla nostra newsletter.

Seguici