Comunemente i bambini processano i Covid-19 con più successo e facilità degli adulti, lo dicono le statistiche. Tuttavia il ruolo dei più piccoli è un ruolo chiave nell’evoluzione epidemiologica del virus poichè i bambini possono fare da incubatori del Coronavirus e trasmetterlo agli adulti, anche ad adulti fragili come i nonni. E’ questa la ragione per cui va massimizzata l’attenzione sui bambini e sulla loro salute. Intanto una buonissima notizia riguarda il più piccolo paziente italiano ricoverato per Coronaviru.
Il più piccolo paziente italiano ricoverato per Coronavirus è stato dimesso dall’Ospedale di Aosta.
Il più piccolo paziente Italiano ricoverato per Coronavirus è tornato a casa, questa è un’ottima notizia che lascia ben sperare e che rischiara il cielo in giornate cariche di tensione come quelle che il paese sta vivendo. Il bimbo ha un anno d’età ed è stato ricoverato presso l’ospedale Parini di Aosta per Coronavirus, manifestava sintomatologia sospetta. Per ragioni di privacy non è dato sapere di più sul piccolo, quel che conta ora è solo che stia bene.
A darne la buonissima notizia è l’Unità di crisi della Valle d’Aosta che ha reso pubblici dati rincuoranti: il ricovero del bambino è durato una settimana, il piccolo presentava i sintomi del Sars-Cov-2, ora sta bene ed è tornato a casa.
Cosa succede nel corpo di un bambino che si ammala di Coronavirus