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Come sterilizzare il bucato e uccidere germi, virus e batteri

di Federica Federico

18 Marzo 2020

Come sterilizzare il bucato lavato in lavatrice?

Mettere i vestiti in lavatrice a 60 gradi può non bastare per sterilizzare il bucato, soprattutto al tempo del Coronavirus, mentre aumentare la dose di detersivo può essere persino dannoso e asciugare i vestiti in casa è molto peggio che stenderli fuori al sole.

 

In questo breve scritto ci proponiamo di indicare sistemi scuri per sterilizzare il bucato lavato in lavatrice ed eliminare batteri e germi.

Diciamo subito che il lavaggio e l’igienizzazione sono oggi favoriti dalla tecnologia, come dall’industria chimica dei detersivi, ma solo un corretto uso di lavatrice, asciugatrice, candeggina e additivi igienizzanti potenzia la sicurezza del lavaggio.

 

come sterilizzare il bucato

Come sterilizzare il bucato lavato in lavatrice.
– Fonte immagine 123RF.com con licenza d’uso.

Come sterilizzare il bucato, tecnologia e detersivi.

 

Ogni cosa usata male o abusata può non concorrere al raggiungimento dell’obiettivo per cui è stata pensata, addirittura può determinare un risultato negativo o falsato.

 

Per esempio, eccedere col detersivo può pregiudicare il lavaggio in lavatrice.

Visto che c’è in giro il Coronavirus, c’è chi pensa male di raddoppiare la dose di detersivo credendo così di sterilizzare il bucato più efficacemente.

 

Un sovradosaggio di detersivo implica un’incapacità del ciclo di lavaggio di smaltire (ri-sciacquare) tutto il detergente.

Chi voglia aggiungere più detersivo al comune lavaggio in lavatrice, deve pensare che il ciclo dell’elettrodomestico avviene in automatico con una quantità di acqua predeterminata. Maggiorando il detersivo non si maggiora (e non si può maggiorare) l’acqua del lavaggio, perciò il detersivo in eccesso rischia di rimanere appiccicato ai capi che risulteranno non puliti e non igienizzati, esponendo persino al rischio di irritazioni cutanee o allergie chi li indosserà.

 

La regola n°1 per sterilizzare il bucato è quindi legata al rispetto del dosaggio del detersivo.

 

Sterilizzare il bucato lavato in lavatrice

Sterilizzare il bucato lavato in lavatrice: a quanti gradi dobbiamo impostare il lavaggio.
– Fonte immagine 123RF.com con licenza d’uso.

 

L’alta temperatura coadiuva l’igenizzazione? A quanti gradi dobbiamo impostare la lavatrice per sterilizzare il bucato?

 

La sterilizzazione è un concetto importante:

non pensate solo ai residui fisiologici che comunemente ciascuno di noi lascia sugli indumenti, se pure è vero che più l’indumento è intimo più è esposto a questi residui, è egualmente vero che su una maglia o su un maglione possono essere arrivate contaminazioni di carattere esterno. Tutto merita, quindi, una uguale attenzione.

 

Quello che non tutti sanno è che l’alta temperatura da sola non basta a sterilizzare il bucato. Inoltre la lavatrice, se usata male, può essere veicolo di diffusione dei germi: un germe presente su un indumento lavato in lavatrice rischia di diffondersi sul 90% degli altri indumenti presenti nel cestello, questo indipendentemente dalla temperatura a cui il lavaggio è stato impostato.

In altre parole,muffe, virus e batteri possono resistere a un lavaggio semplice (detersivo per lavatrice + ammorbidente), senza l’aggiunta di un additivo disinfettante per il bucato né seguito da un ciclo di asciugatura.

 

L’asciugatrice ha azione sterilizzante: per sterilizzare il bucato basta un ciclo di asciugatura impostato “high heat”.

 

Spieghiamo scientificamente il valore dell’asciugatura:

mentre l’acqua può essere veicolo della contaminazione di molte muffe, virus e germi capaci, nell’acqua stessa, di resistere alle alte temperature, l’essiccazione non permette la suddetta proliferazione. Pertanto le alte temperature hanno un valore germicida e sterilizzante, non rispetto al lavaggio, ma in relazione all’essiccazione.

L’asciugatrice uccide molte muffe, batteri e virus grazie all’essiccazione ad alte temperature.

 

La regola n°2 per sterilizzare il bucato è l’asciugatura: se avete un’asciugatrice, impostate sempre un ciclo, anche breve ma non minore a 30minuti, di asciugatura ad alta temperatura, questo garantirà un effetto germicida e sarà un presidio anti batteri,virus e muffe.

 

Sterilizzare il bucato lavato in lavatrice

Come sterilizzare il bucato lavato in lavatrice quando in casa, però, non si possiede un’asciugatrice.
– Fonte immagine 123RF.com con licenza d’uso.

 

Come può sterilizzare il bucato chi non ha un’asciugatrice?

 

Chi non possiede un’asciugatrice, per sterilizzare il bucato deve preferire l’asciugatura al sole rispetto a quella in casa. La luce ha naturali proprietà disinfettanti caratteristiche di quella componente ultravioletta della luce solare.

 

Pertanto la regola n°3 per sterilizzare il bucato è asciugarlo al sole, questa buona norma può essere alternativa all’asciugatura in oblò o può essere associata a un breve ciclo in asciugatrice (ciclo mai inferiore ai 30 minuti al fine di una sicura sterilizzazione).

 

Come sterilizzare il bucato

Come sterilizzare il bucato se in casa c’è una persona malata?
– Fonte immagine 123RF.com con licenza d’uso.

 

Come sterilizzare il bucato se in casa c’è una persona malata?

 

Il bucato di un ammalato (che abbia una malattia virale come tutti i Coronavirus o genericamente infettiva) deve essere trattato con lavaggi a parte; va aggiunto al detersivo (in dose non maggiorata) un additivo disinfettante; il bucato va asciugato in asciugatrice oppure al sole; può coadiuvare una stiratura a vapore avendo cura che l’asse da stiro non sia umido.

 

E’ bene chiarire che dopo ogni “lavaggio a rischio”, come il lavaggio degli indumenti di un malato, dei camici di un medico o anche degli stracci domestici o delle scarpe, va compiuto un ciclo di igenizzazione della lavatrice, un ciclo completo di lavaggio a 60°minimo con apposito disinfettante o preferibilmente con candeggina.

 

 

Sterilizzare il bucato lavato in lavatrice:

Sterilizzare il bucato lavato in lavatrice: additivo igienizzante.
– Fonte immagine 123RF.com con licenza d’uso.

 

In linea generale, l’aggiunta di candeggina ai bianchi e di un additivo igienizzante a ogni lavaggio colorato è la regola n°4 da rispettare sempre.

Una nota a parte meritano le lavatrici dotate di ozonizzatore (cosiddetto sistema Active Oxygen):

l’ozono è un gas, nella sua forma aerea ha effettivamente potere igienizzante. Una lavatrice con ozonizzatore lava e disinfetta efficacemente e l’asciugatura ai fini della sterilizzazione non è più indispensabile.

Va precisato che l’ozono non coadiuva il lavaggio in senso di pulizia (sgrassare o togliere macchie), ma ha una funzione propriamente disinfettante ed è efficace nella sua naturale forma di gas.

 

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