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Nicky Massey: mamma perde il profilo Fb con le foto del figlio morto

Nicky Massey è mamma di 4 figli, uno di loro è diventato un angelo nel 2013, si chiamava Ethan e quando è morto aveva solo 3 anni.   Mettendo le sue ali, il piccolo Ethan ha concluso una lunga lotta per la vita: pesava solo 760 grammi quando è vento al ...

di Federica Federico

21 Dicembre 2020

Nicky Massey è mamma di 4 figli, uno di loro è diventato un angelo nel 2013, si chiamava Ethan e quando è morto aveva solo 3 anni.

 

Mettendo le sue ali, il piccolo Ethan ha concluso una lunga lotta per la vita: pesava solo 760 grammi quando è vento al mondo con sedici settimane di anticipo. Era il 2009 e da allora, sino alla sua morte nel 2013, una serie di circostante sfortunate per la sua salute gli hanno reso assai difficile l’esistenza.

 

Ethan ha lasciato un grande vuoto che la mamma ha colmato con la ricondivisione delle foto e dei video scattate e girati a suo figlio nel percorso travagliato che ha vissuto su questa terra. Tutto questo materiale audiovisivo è custodito nel profilo Facebook di Nicky Massey.

Nicky Massey è mamma di 4 figli,

Nicky Massey è mamma di 4 figli, Facebook le chiude il profilo con le foto del suo angelo e lei ingaggia una battaglia che vince.
Immagine di repertorio, diritto d’autore: Aleksandra Tursk ©123RF.com ID Immagine : 114289094 con licenza d’uso.

Nicky Massey ha perso il suo account Facebook chiuso per una non ben precisata violazione: ha ingaggiato una vera battaglia poiché quel profilo contiene la vita di suo figlio.

 

I primi due anni della vita di Ethan entrando e uscendo dall’ospedale, le tante complicazioni associate alla prematurità, l’esperienza dolorosa di un’infezione agli occhi che si diffuse fatalmente ai polmoni quando Ethan era solo un piccolo fagottino neonato, pianti e conquiste, speranze e disillusioni: tutto ciò è quanto quel patrimonio di foto e video contiene.

 

E’ accaduto, solo pochi giorni fa, che Facebook ha chiuso il profilo di Nicky Massey improvvisamente e inaspettatamente eccependo una violazione non ben precisata degli standard della community.

 

La cancellazione portava via con sé tutte le immagini del bambino. Nicky ha usato ogni mezzo a sua disposizione per reclamare la titolarità del suo profilo, è stato recuperato solo grazie all’enorme mobilitazione scatenata dal dolore che questa mamma ha reso pubblico.

La perdita delle foto di Ethan si era abbattuta sulla mamma e sulla famiglia come un nuovo lutto.

 

I ricordi, anche quelli peggiori, hanno un valore inestimabile quando le persone che li animano sono passate alla vita celeste.

 

Probabilmente una falla nel sistema aveva coinvolto nella cancellazione dei profili Nicky e tutti gli amministratori della pagina “National Save Our Children’s Centers”, un gruppo di campagna che combatte i tagli ai servizi per i bambini meno fortunati nei centri per la loro assistenza e cura.

Nicky Massey ha detto alla stampa: “Ho raccontato su Facebook, in live, tutta la vita di mio figlio Ethan, i suoi primi passi. Ci è stato detto che non avrebbe camminato e ci ha stupiti tutti camminando. […] Il mio annuncio che ero incinta di Ethan, il mio annuncio che lo avevo avuto presto e poi, naturalmente, quando si ammalò, quegli aggiornamenti. […]Anche se non sono bei ricordi, sono ricordi che ti riportano a quel tempo in cui lui era qui, e se ne sono andati.

 

Quando l’account è stato chiuso Nicky Massey ha pianto, ha sentito di perdere una parte importante della memoria di suo figlio.

Imiei figli sono scesi di sotto dopo che l’account era stato cancellato e hanno detto: – perché mamma piange? Pensavano che qualcuno fosse morto.”

 

La disavventura di Nicky Massey si è conclusa bene perché l’account con le foto di Ethan è stato restituito alla mamma ma ci insegna due cose: salvate tutte le foto e i video su dispositivi esterni perché tutti noi su Facebook siamo “ospiti” e non dobbiamo illuderci di possedere profili nostri, non sono tali.

 

Ogni ricordo anche quelli tristi è un ricordo importante, abbiatene sempre profonda cura.



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