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Biscotti di Natale: lo spuntino di Babbo Natale

di Mamma Filo

22 Dicembre 2011

colazione di nataleSecondo la tradizione della notte di Natale, la sera del 24 dicembre sotto l’albero va messo un bicchiere di latte (qualcuno osa un liquorino) e qualche biscotto per Babbo Natale
Allora, facciamo un resoconto: l’ albero l’abbiamo fatto, il presepe anche, i bambini hanno preparato la letterina a Babbo Natale e noi l’abbiamo spedita, abbiamo messo la ghirlanda al portone, il tubo luminoso ai balconi e alle scale, nascosto, dagli occhi indiscreti dei bimbi, i pacchetti in giro per casa … ma l’ abbiamo fatta la spesa per preparare lo spuntino a Babbo Natale? Oh oh … beccate!
Come possiamo pretendere che ogni anno, il nostro anziano amico si ricordi di noi, sfidi il freddo e si intrufoli in casa nostra, se poi noi e i nostri bambini non impieghiamo un minimo del nostro tempo per preparargli uno spuntino?
Sarà bello pasticciare in cucina coi nostri piccoli assistenti, anche se certamente quello che comporterà il tempo maggiore, sarà pulire dopo le loro creazioni culinarie!
Ma cosa mangia Babbo Natale?
Lo spuntino classico è: biscotti e una bella tazza di latte!
Allora, perché non preparare da soli i biscotti? Non sarà necessario essere delle perfette pasticcere …
… Babbo Natale più di ogni altro, saprà apprezzare il pensiero … e sia noi che i nostri figli dovremmo imparare da questo!
Se siete espertissime cuoche potete davvero sbizzarrirvi in cucina ma ricordate che il bello di quest’ attività è che si deve fare con i bimbi, quindi è consigliabile fare cose semplici in modo da poterli coinvolgere il più possibile.
Un’idea potrebbe essere quella di preparare dei semplicissimi biscotti frollini.Ecco come fare:
Ingredienti per 500gr di pasta frollabiscotti fatti in casa
250 gr di farina 00
125 gr di burro
3 tuorli
90 gr di zucchero
scorza di limone e sale.
Procedimento:
Setacciamo la farina e disponiamola a fontana sul piano da lavoro con un pizzico di sale e aggiungiamo al centro della fontana, il burro fatto a pezzetti. Ora iniziamo a lavorare l’impasto velocemente con le punta delle dita, fino a farla diventare di una consistenza simile a quella del pangrattato; il consiglio è di lavorare velocemente l’impasto, possibilmente con le punta delle dita raffreddate dall’ acqua per evitare che l’ impasto “ bruci“ .
Una volta raggiunta la consistenza del pangrattato, disponiamo di nuovo l’ impasto a fontana e al centro aggiungiamo i tuorli , lo zucchero e la buccia del limone grattugiata.
Adesso possiamo lavorare delicatamente il composto fino a farlo diventare omogeneo e senza grumi. Se vi dovesse rimanere difficile, perché l’impasto rimane a pezzi, vuol dire che si è “bruciato“; non è necessario buttare tutto, basterà rimpastarlo velocemente aggiungendo ½ albume o 2 – 3 cucchiai d’acqua. Una volta raggiu nta la compattezza desiderata, avvolgiamo l’ impasto con la pellicola trasparente e mettiamola a riposare almeno per i 30 minuti precedenti all’ utilizzo, in frigorifero. Dopo aver riposato la pasta è pronta per essere stesa e ritagliata come meglio volete, anche se gli stampini a tema natalizio (del tipo alberello, stella, pupazzo di neve, renna o calza della Befana) sarebbero perfetti! Una volta sformati adagiateli sulla carta oleata stesa sulla placca del forno già caldo e cuoceteli per circa mezz’ora a 180°. Ovviamente ognuna di noi conosce i segreti del proprio forno, anche a seconda della tipologia, quindi le indicazioni dei tempi potrebbero variare da caso a caso.

Questa è la ricetta della pasta frolla classica ma per chi volesse invece preparare degli ottimi frollini al burro, basterà seguire lo stesso procedimento utilizzando questi ingredienti:
300 gr di farina, 200 gr di burro, 4 tuorli, 50 gr di zucchero e 1 bustina di vanillina.

Come possiamo coinvolgere i nostri bambini nella preparazione dei biscotti? ricetta biscotti natalizi
Semplice! Facciamoci aiutare nella prima parte dell’ impasto quando possono divertirsi a formare il pangrattato, oppure facciamogli aggiungere negli impasti qualche goccia di cioccolato o cucchiaio di cacao, per fare dei biscotti dai gusti diversi, facciamogli usare i taglia biscotti o perché no, facciamogli aggiungere qualche goccia di coloranti alimentari per fare i nostri bisco – alberelli verdi come un abete vero!

… E se non gli farete indossare i guanti in lattice, si divertiranno ad avere per qualche ora le mani in stile Hulk! A differenza nostra, i bambini piccoli si divertono con poco!Il profumo dei biscotti si sparge per la cucina e finalmente sono pronti; ed ora perché non pensare a come sistemare la tavola? Sarà proprio una bella sorpresa per Babbo Natale, avrà la sua personale tovaglietta e i nostri figli avranno un lavoretto da fare nei giorni di vacanza dalla scuola!
Occorrente:
pannolenci di vari colori
forbici
matite
colla a caldo o cola per i tessuti.

Scegliamo il colore col quale vogliamo fare la tovaglietta, in questo caso rosso, e ritagliamo un rettangolo di 30 x 40 cm . Da un’ altra pezza di pannolenci di un colore da usare a contrasto ( io ho scelto il bianco ) ritagliamo una striscia di 140 x 3 cm con la quale faremo il bordo.
Nel caso in cui non poteste tagliare una striscia unica, potrete fare delle strisce singole, una per ogni lato del rettangolo. Una volta ottenute le strisce partendo dal lato da decorare della tovaglietta possiamo iniziare ad incollare i bordo tirandolo bene verso il retro.

spuntino babbo natale
Mentre lasciamo asciugare la tovaglietta possiamo dedicarci alla preparazione delle decorazioni da applicare, io ho preparato:

  • un pupazzo di neve: tracciando sul panno bianco due cerchi, uno più grande ed uno più piccolo, due bastoncini stilizzati per le braccia, due piccoli cerchi rossi per fare due bottoncini e un cappello;

colazione babbo natale biscotti

  • un fiocco di neve: sul retro del pannolenci bianco ho tracciato le linee per un fiocco di neve stilizzato e poi per darvi spessore, ho ripassato la struttura lasciando da ogni lato 3 mm. Una volta dato spessore al fiocco, possiamo ritagliarlo e applicarlo al contrario in modo da non far vedere dietro la struttura iniziale;

  • una scritta: sul panno bianco ho ritagliato una ad una le lettere per la parola “ auguri “, ho scelto lo stampatello maiuscolo perché è sicuramente più semplice da poter far ritagliare ai bambini;
  • e l’ agrifoglio: sul panno verde ho tracciato i contorni di 4 foglioline di agrifoglio e su quello rosso, 4 cerchi che serviranno per fare le bacche.
cosa mangia babbo natale
Una volta finite le decorazioni , dobbiamo iniziare a decidere come posizionarle sulla tovaglia, il mio consiglio è quello di appoggiarle prima senza colla in modo da poter cambiare posizione se non ci dovesse piacere. Prendiamo la tazza da lasciare a Babbo Natale e posizioniamola al centro, poi sull’ angolo in alto a destra mettiamo il piattino sul quale poggeremo i biscotti e poi sistemiamo le decorazioni, in modo da non rischiare di coprirle con la tazza.
Quando avete deciso come decorarla, potete applicare sul retro delle decorazioni la colla ed incollarle.
Babbo Natale come potrebbe rifiutare un spuntino così buono e anche bello da vedere?
Questa semplice attività, che potreste ritenere solo come un banale passatempo per i vostri bambini, nasconde dietro molto di più!
E’ sicuramente l’ occasione per ritagliarvi del tempo di qualità con i vostri figli, lontani dal lavoro e dagli impegni cheriempiono le normalmente giornate.
E lo scambio sarà reciproco, voi donerete del tempo ai piccoli, e loro vi ricambieranno con sorrisi e sguardi incantati!biscotti di babbo natale ricetta
Quello che al momento sembra solo un pomeriggio passato con le mani in pasta, sarà invece per i nosttri bambini un ricordo da portarsi dietro anche da grandi … ricordiamo che mai come da piccoli si assapora pienamente il clima frizzante e magico del Natale!
Conducendo i bambini in una simile attività li aiuteremo a sviluppare la fantasia , stimoleremo la loro manualità anche soltanto facendoli impastare un pochino! Il buon rapporto col cibo si instaura anche attraverso queste piccole cose e poi chissà, magari il bimbo che solitamente scansa il cibo, sarà più attratto da qualcosa che ha contribuito a preparare!
E poi, anche se non vi è venuto in mente, sarà un modo simpatico per farli familiarizzare col concetto di gratitudine! Perché è vero che Babbo Natale porta i doni se ci si comporta bene ma è anche giusto ringraziarlo e uno spuntino se lo merita proprio, non trovate?
Del resto mentre loro dormono aspettando con ansia l’ indomani, lui fa una bella faticaccia!
Attenzione: Babbo Natale non è l’ unico che lavora la notte di Natale e ci sono tante altre persone a cui pensare! Quindi preparate due sacchetti per alimenti con dei biscotti da lasciare sul tavolo e chiusi con un semplice fiocchetto rosso. Chi mangerà questi biscotti?
– Una bustina sarà ovviamente per la Befana e per i folletti aiutanti di Babbo Natale! Vedrete come ne saranno felici … e magari la Befana, diminuirà il quantitativo di carbone!
– L’ altro sacchetto Babbo Natale lo consegnerà a qualche altro bambino meno fortunato e i nostri figli avranno di nuovo modo di apprezzare quello che hanno!
– Non dimenticate 2 belle carotine da lasciare per le renne è grazie a loro che Babbo natale arriva sempre in tempo!

Ora è davvero tutto pronto … rispolverate i ricordi e le tradizioni della vostra infanzia, aiutate i vostri figli a crearne di nuovi e preparatevi alla notte più magica dell’ anno!


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