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Roberto Straccia: forse ritrovato il cadavere

di Maria Corbisiero

07 Gennaio 2012

È stato ritrovato il cadavere di Roberto Straccia?

Era di stamattina la notizia che un’equipe di periti e avvocati avrebbe affiancato gli inquirenti nelle ricerche del 24enne di Fermo, scomparso da Pescara, città in cui studiava, il 14 dicembre scorso.

Lo stesso Alessandro Merluzzi, noto criminologo e componente della nuova squadra, aveva lasciato dichiarazioni sulle prime deduzioni da lui ottenute grazie ad una prima analisi del caso:

“Non ho ancora tutti i tasselli per dare risposte definitive, ma al momento posso tranquillamente escludere l’allontanamento volontario. Bisogna pensare ad un rapimento, ad un sequestro di persona, i cui scopi sono tutti da chiarire, ad una violenta aggressione per qualcosa che ha visto e non doveva vedere.”

Ma nelle ultime ore qualcosa è cambiato!

A Bari un passante ha scorto un cadavere sugli scogli situati sul lungomare di via Tenente Massaro nel porticciolo di Palese, ed ha lanciato subito l’allarme chiamando il 113.

La prima ipotesi avanzata dagli investigatori è che il corpo, in avanzato stato di decomposizione a causa del troppo tempo trascorso in acqua, sia quello di Roberto Straccia. A portarli a tale conclusione, dato che non è possibile effettuare un riconoscimento diretto a causa delle condizioni del corpo, è l’abbigliamento: pantaloncini rossi, k-way azzurro e scarpe da ginnastica grigie.

I familiari del ragazzo, dopo esser stati allertati dalla notizia, si sono messi in viaggio per recarsi all’ istituto di Medicina legale del Policlinico di Bari, luogo dove è stato trasportato il cadavere in attesa dell’ autopsia e dell’identificazione attraverso il test del DNA.

Nulla ancora di certo dunque, come affermano e sperano sulle pagine facebook gli stessi amici del ragazzo scomparso.



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