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Costa Concordia naufragio: tutte le notizie e gli aggiornamenti sull’incidente

di Maria Corbisiero

20 Gennaio 2012

tragedia costa concordiaMentre la Costa Concordia continua a muoversi, motivo per il quale sono state sospese le ricerche dei dispersi, il giallo della “misteriosa bionda” si è risolto in poche ore.

Citata dal comandante Francesco Schettino nell’ interrogatorio svolto martedì pomeriggio davanti al Gip di Grosseto Valeria Montesarchio, che ne ha poi deciso la scarcerazione assegnandogli gli arresti domiciliari presso la sua casa a Meta di Sorrento, in provincia di Napoli, e fotografata da alcuni passeggeri sopravvissuti alla tragedia, mentre cenava con lo stesso Schettino poco prima dell’ impatto con lo scoglio, è stata identificata come Domnica Cermontan, una donna di 25 anni di origini moldave.

Benché sia stata fatta chiarezza sulla sua identità, sulla sua posizione e sulla sua permanenza sulla nave, il quadro investigativo che la riguarda non è ancora chiaro.schettino e moldava

In un primo momento la stessa società della Costa Concordia aveva dichiarato nei riguardi della donna ”Non abbiamo nessuna evidenza di questa donna”, per poi ritrattare con “la signora citata risulta senza dubbio persona regolarmente imbarcata il 13 gennaio stesso nel porto di Civitavecchia e regolarmente registrata.

costa concordiaDomnica è dunque registrata, allora perché non risulta assegnata nessuna cabina a suo nome? Con chi era?

Il comandante del Concordia, Schettino, ha affermato che la ragazza moldava fosse in vacanza con il marito mentre lei, in un’intervista al Corriere della Sera, ha dichiarato: “Volevo farmi una crociera da turista con i miei amici che lavorano a bordo”.

Ma le incongruenze non finiscono qui!

Ero sulla Costa Concordia come passeggero semplice. Ho lavorato sulle navi da crociera per 5 anni come hostess e dopo un lavoro di più di un anno la Costa mi aveva offerto una vacanza”, dichiarazione in totale disaccordo con quelle rilasciate dalla madre della stessa che afferma che il viaggio fosse il suo regalo di compleanno.

Insomma bugie su bugie, continue discordanze nelle dichiarazioni, non solo da parte del capitano della nave, ma anche di chi gli sta intorno.

Allora mi ripongo la domanda: siamo proprio sicuri che sia l’ UNICO responsabile di questo immane disastro?



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