Network
Deabyday Cure naturali Eticamente Crescita personale Sapere.it

 

Seguici:

Isola dei famosi 2012: Aida Yespica rischio seno nudo, Carmen Russo si spoglia

di Federica Federico

16 Marzo 2012

 Aida Yespica rischia il seno nudoIsola dei famosi 2012: Aida Yespica rischia di rimanere a seno nudo e Carmen Russo si spoglia. Eliminati Rossano Rubicondi, Otelma e Carmen Russo … Aida Yespica diventa la padrona di Caio solitario ove il televoto stabilisce che debba rimanere in luogo della Russo.

Carmen Russo torna in Italia dove, dagli studi dell’Isola dei famosi, si elogerà la sua vita da naufraga esemplare … scommetto, però, che i commenti partiranno tutti dallo spogliarello dinnanzi al fantoccio di cenci!

Ebbene si anche Carmen Russo ha osato la carta della seduzione! La produzione le ha offerto una bottiglia di vino (al cospetto della quale è già lecito chiedersi se una bibita energizzante non fosse più appropriata … forse meno briosa ma certamente assai più calzante); degustato qualche sorso di vino la Russo ne ha sentiti, probabilmente, gli effetti e “memore della sua bellezza” ha persino tolto il reggiseno. carmen russo si spoglia isola famosi 2012

Le nudità della donna non sono andate in onda, il girato ha tagliato e cucito un video “conturbante” dall’aspetto complessivo più vicino ad un balletto che non ad uno spogliarello.

Con buona probabilità se il reggiseno se lo fosse tolto la Yespica il montaggio sarebbe stato assai differente e il ritorno dell’evento mediatico sul pubblico molto più proficuo per la spogliarellista.

Carmen Russo ha “tradito” la sua immagine di naufraga intimista e fiera con questa performance un po’ spinta e alterata dal vino? Sicuramente è scivolata nel luogo comune dell’ostentazione del corpo ad ogni costo ed in ogni modo. Dimenticando anche la sua età ed il “ruolo ricoperto sull’isola”.

L’ostentazione del corpo, la persecuzione del nudo e lo sfruttamento dello stimolo erotico per bucare il teleschermo e fare colpo sono strategie di marketing utilizzate normalmente dai personaggi televisivi contemporanei (forse non tutti interessanti sotto il profilo artistico ma, certamente, tutti belli!).

L’isola conferma che il nudo piace al pubblico: il reality, che per la sua stessa collocazione logistica pretende che i personaggi si “mettano a nudo”, dimostra una spiccata tendenza del pubblico contemporaneo a premiare la fisicità dei personaggi lasciando che essa prevalga su ogni altra dote. Inoltre, più il personaggio si concede, lasciandosi osservare, più il pubblico lo acclama. Il che, poi, spiega anche il clamore della farfallina di Belen o dei calendari delle varie veline, ove il nudo non è totale ma c’è questa concessione \ esposizione del corpo intesa come “donazione” al pubblico.

Quello che è discutibile è il non imbarazzo del “divo”, anzi il piacere nel mostrare se stesso come portatore di una mera bellezza … bellezza che, in ultima analisi, si sciupa nella costante esposizione.

Per essere famosi, dunque, si deve essere belli e disinibiti. E se il senso del bello rintraccia quello del sessualmente coinvolgente, diviene preferibile anche essere appariscenti. Ciò aggiunge un tassello ulteriore al nostro puzzle: per aumentare la fama le donne aumentano le curve … il chirurgo plastico diviene un passaggio obbligato per “gonfiare” il successo?

Ieri Aida Yespica è rimasta “attaccata” ad un gancio nel corso di una prova si è rischiato il nudo! La telecamera non ha staccato l’immagine o zumato sul volto della procace donna … non si è visto nulla ma lo stesso Savino, che ama cavalcare queste “impressioni” erotiche, dallo studio ha subito dichiarato: <<Sarebbe stato il bello della diretta>>.

isola 2012 prova La prova era di per sé estremamente “impegnativa” (per non dire pericolosa) un concorrente veniva legato ad una ruota – in posizione “uomo vitruviano di Leonardo da Vinci” – e due compagnie dovevano spingere la ruota stessa in modo da farla girare completamente, vinceva chi effettuava il maggior numero di giri completi. Il tutto, però, (e qui sta la delicatezza della prova) aveva luogo in acqua!

Naturalmente sulla ruota sono state “esposte” due donne … sempre Savino, dimostrando continuamente la sua eleganza, ha definito la prova come una versione originale di Miss maglietta bagnata … in altre parole “cosa non si fa pur di arrivare al successo”!

Ebbene durante la prova il costume della Yespica viene agganciato dalla ruota che sta girando … la donna resta avvinghiata alla ruota stessa e il gioco si ferma per qualche secondo … <<Peccato non si è visto nulla!>> avranno pensato in molti!

Qualche seno all’Isola 2012 si è già intravisto … quello di Guendalina e quello di Andrea nudi sotto le magliette (il secondo, però non fa notizia … troppo elegante e naturale per stare in tv?).

Insomma questa televisione è votata alla grossolanità per cui vale esporsi ma non conviene farlo quando i canoni fisici ed anagrafici non corrispondono alle aspettative del pubblico? È necessari adattare il proprio corpo ai modelli sessuali più in voga per conquistare i favori del pubblico? I vip devono testimoniare bellezza, prosperità e sessualità prima d’ogni altra cosa?

Questa televisione siliconata ha creato anche un diffuso pregiudizio sociale in ragione del quale il ricorso alla chirurgia estetica viene comunemente frainteso.

Oggi tutte vogliono essere maggiorate … anche le ragazzine. Alle famiglie a 19 anni si chiede in regalo un seno nuovo, un naso perfetto o una bocca alla Moric.

I vip si rendono testimonial del bello eccessivo e, infine, standardizzato. Di fatto il “tutto grosso – tutto gonfio” porta sul teleschermo una serie di donne tra loro assai simili … “mascherate allo stesso modo”!

Se da un lato la chirurgia estetica dovrebbe essere praticata con più oculatezza, senza abusi e distorsioni, quantomeno “evitando” eccessi palesi, dall’altro è giusto sottolineare che spesso risolve problemi seri con importanti compromissioni psicologiche. Un seno grande non è necessariamente bello, anzi, il seno visibilmente rifatto è brutto e si distingue ad occhio nudo (ciò avviene particolarmente quando la sproporzione della protesi rispetto al busto fa si che l’attaccatura del seno risalti innaturalmente creando uno scalino scolpito rigidamente quasi sotto la scapola. Spesso, inoltre, i seni al silicone moto eccessi rispetto a spalle e busto, quindi sproporzionati, conservano un effetto “statua” che li rende insensibili al movimento del corpo, rigidi ed impietriti).

ma allora il pubblico che piacere trova nell’ammirare gli eccessi che spopolano in televisione? L’eccesso verbale, sessuale, erotico e fisico quale intima necessità appaga?



Iscriviti alla newsletter
Riceverai preziosi consigli e informazioni sugli ultimi contenuti, iscriviti alla nostra newsletter.

Seguici