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Piermario Morosini morto: sei ore di autopsia, causa del decesso possibile difetto genetico del cuore

di Maria Corbisiero

17 Aprile 2012

morosini morteL’ esame autoptico sulla salma del giocatore del Livorno, Piermario Morosini, è durato più di sei ore e si è concluso nel tardo pomeriggio di ieri quando Cristian D’ Ovidio, il medico legale che ha svolto l’autopsia, ha dichiarato:

“Non ci sono situazioni macroscopiche evidenti che ci permettano di determinare le cause della morte di Morosini”.

Dunque non resta che attendere ora gli ulteriori esami, compresi quelli tossicologici, anche se alcune indiscrezioni trapelate fanno ipotizzare di una malformazione genetica al cuore forse mai riscontrata.

Intanto i parenti del giocatore hanno ottenuto il nulla osta per trasferire la salma e celebrare così i funerali.

morosini morteLa salma di Morosini dovrà infatti partire questa stessa mattina da Pescara per effettuare una prima tappa a Livorno, come già aveva accennato il dg del Livorno Giovanni Gardini, mentre sarà a Bergamo, città natale del giocatore, nel tardo pomeriggio. La camera ardente verrà allestita presso la chiesa parrocchiale di Monterosso; mercoledì sarà il giorno dedicato alla preghiera e giovedì alle ore 11.00 sarà celebrata la cerimonia funebre.

Le notizie invece relative alla polemica sul vigile la cui auto di servizio sostava in modo tale da impedire il passaggio dell’ambulanza in campo, riportano che l’agente si è autosospeso dal servizio in attesa che vengano presi i dovuti provvedimenti.

Intanto la società toscana di calcio decide di ritirare il numero 25, quello di Piermario, comunicandolo attraverso il sito della stessa società:

“Come preannunciato nelle scorse ore, l’A.S. Livorno Calcio comunica che il 25 sarà ritirato per sempre dalla numerazione ufficiale per onorare la memoria di Piermario Morosini”.



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