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Autopalpazione del seno come si fa

di la tua ostetrica Roberta

05 Settembre 2012

AUTOPALPLAZIONE DEL SENO, CON POCHI GESTI PREVIENI IL TUMORE AL SENO.L’autopalpazione del seno è un esame semplice da eseguire, ma che può salvare la vita.

Con pochi e semplici accorgimenti e, soprattutto, a costo zero, si può fare prevenzione e diagnosi precoce di tumore al seno.

Ogni donna, dopo i 20 anni, dovrebbe effettuare l’autoesame del seno con una frequenza di 1 volta al mese.

Inoltre, è consigliabile eseguire l’esame dopo la fine delle mestruazioni, poiché in questo periodo del ciclo il seno è meno gonfio e dolente. E’ oppurtuno effettuare il controllo ad intervalli precisi (esempio: sempre il IV giorno del ciclo).

Questi piccoli accorgimenti consentono di conoscere bene il proprio seno e di carpire ogni piccola alterazione o cambiamento.

L’esame del seno si divide in 2 fasi:

  1. OSSERVAZIONE
  2. PALPAZIONE

 

OSSERVARE:

autopalpazione del seno come si faOsservare il proprio seno davanti allo specchio in 3 posizioni diverse:

  1. Con le braccia lungo il corpo
  2. Con le braccia sopra la testa
  3. Con le mani che spingono sui fianchi e un po’ in avanti;
  4. Di profilo.

autopalpazione del seno come si faCosa osservare?

  • Eventuale differenza di dimensione e forma dei seni;
  • La presenza di rigonfiamenti;
  • Retrazione dei capezzoli;
  • Cambiamento del colore della pelle, eruzione cutanea o presenza di pelle a buccia di arancia;
  • Arrossamento e desquamazione della cute della mammella o del capezzolo;
  • Presenza di tumefazioni.

Si consiglia l’osservazione anche di profilo.

 

PALPARE

La palpazione si esegue in posizione eretta e in posizione supina.autopalpazione del seno come si fa PREVENZIONE

IN POSIZIONE ERETTA

Si porta il braccio destro dietro la testa e con la mano sinistra si esamina il seno destro e l’ascella, successivamente, nello stesso modo, si esamina il seno sinistro.

IN POSIZIONE SUPINA

Con un cuscino posizionato sotto la spalla destra e con la mano destra sotto la testa si esamina seno e ascella sinistra e viceversa.

 

COME SI ESEGUE LA PALPAZIONE?

Con i polpastrelli chiusi della mano si effettua una leggera pressione sul seno operando piccoli movimenti cirolari.

Esistono vari modi di eseguire l’autopalpazione: autopalpazione del seno come si fa

  • A quadranti (o movimento radiale): si divide il seno in quadranti e per ogni singolo quadrante si eseguono movimenti dal centro verso l’esterno del seno e viceversa;
  • In verticale: eseguendo movimenti “su e giù” facendo attenzione a ricoprire tutta l’area del seno e dell’ascella.
  • A spirale: partendo dall’area intorno al capezzolo verso l’esterno o viceversa.

 

 

 

COSA SENTIRE?

-presenza di nodi a carico della mammella e del cavo ascellare

– presenza di dolore che aumenta esercitando una pressione con le dita

 

Infine spremere il capezzolo per verificare l’assenza di secrezioni ematiche o siero-ematiche.



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