Network
Deabyday Cure naturali Eticamente Crescita personale Sapere.it

 

Seguici:

Babbo Natale in corsia per donare un sorriso ai bambini

di Mamma Licia

18 Dicembre 2012

Giocattoli a bambini indigenti, orfani e malati ospitati in ospedali, orfanotrofi e case accoglienza da parte di pediatri vestiti da Babbo Natale: è questa l’iniziativa “Progetto Natale” promossa da Angelini e ideata con il patrocinio di Fimp (Federazione italiana medici pediatri), Sip (Società italiana di pediatria), Simeup (Società italiana di emergenza e urgenza in pediatria), Sipps (Società italiana di pediatria preventiva e sociale) e di Pensabambino (un’organizzazione costituita per promuovere e diffondere la cultura della protezione dell’infanzia in tutte le sue forme ed in conformità ai principi proclamati nella Convenzione Internazionale sui Diritti dell’Infanzia).

Giunta alla 9° edizione, l’iniziativa “Progetto Natale” mira a donare un sorriso ai bimbi indigenti, orfani e malati, dando loro la possibilità di trascorrere un Natale sereno con i giochi preferiti.

In questo mese di dicembre, più di 1.000 pediatri si travestiranno da Babbo Natale e consegneranno giocattoli ai bambini meno fortunati, ospiti di case famiglia, orfanotrofi e ospedali distribuiti su tutto il territorio nazionale.

I doni saranno accompagnati da due opuscoli didattici: un leaflet informativo sull’importanza del gioco nel bambino e il decalogo Codacons sulla sicurezza dei giocattoli.

Dal 2004, anno di nascita di “Progetto Natale”, sono stati coinvolti fino a 1.500 pediatri e sono stati portati doni a oltre 62.000 bambini. L’iniziativa fa parte della campagna NienteMale, che ha l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica egli operatori sanitari sul dolore inutile nelle sue diverse forme e intensità e sulla sua gestione ottimale.

«Progetto Natale – ha dichiarato Fabio De Luca, General Manager della Divisione Pharma Angelini – è diventato un appuntamento irrinunciabile per la nostra Azienda. Siamo orgogliosi di essere vicini, ormai da molti anni, ai bambini che soffrono a causa di gravi malattie o di pesanti situazioni familiari e desidero ringraziare tutti i pediatri che, accogliendo il nostro invito, hanno reso possibile ancora una volta la realizzazione di questa importante iniziativa».

 



Iscriviti alla newsletter
Riceverai preziosi consigli e informazioni sugli ultimi contenuti, iscriviti alla nostra newsletter.

Seguici