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Huggies Natural Fit, il pannolino rivoluzionario nella forma

di Federica Federico

06 Dicembre 2010


Camminare è un istinto naturale che il bambino riesce a soddisfare quando il suo fisico e la sua mente sono pronti ad aprirsi al mondo!

Fisicamente i primi passi del piccolo rappresentano la tappa finale di un percorso di sviluppo motorio che va dalla acquisizione della capacità di stare seduto sino alle prime passeggiate mano nella mano con la mamma o il papà.

Sebbene il percorso di sviluppo motorio di ogni bambino sia soggettivo, avviene, di norma che il piccolo intorno al settimo mese di vita, incominci a stare seduto per un po’ anche senza sostegno. Da questo momento in poi il box diviene per le mamme un vero alleato perché è un luogo sicuro ove il bimbo, contornato da giochi adatti alla tenera età, può mettere alla prova le sue doti fisiche.

Pian piano i cuccioli, sperimentando su se stessi, impareranno a “rotolare”, in pratica il bambino stando disteso riuscirà a voltarsi dalla posizione supina a quella prona, ciò avviene intorno all’ottavo mese.

Tra gli otto ed i nove mesi la prima esplorazione del mondo parte su quattro zampe: il bambino impara a camminare a carponi.

Intorno ai dieci mesi il cucciolo conquista la posizione eretta, a principio riuscirà a stare in piedi appoggiandosi ad un sostegno e spesso cederà dopo pochi minuti, lentamente i suoi tempi di resistenza si allungheranno e, complici curiosità e coraggio, muoverà i primi passi.

Ad undici mesi un bimbo tenuto per la mano cammina; intorno all’anno lascia il sostegno offerto dalla mamma o dal papà e scopre il mondo in autonomia.

Perché il bimbo muova i primi passi è necessario anche che sia emotivamente pronto, in tal senso il piccolo si lascerà andare se e quando si sentirà sicuro.

Spesso i piccini cascano e si spaventano, a volte dopo aver “provato la paura” di un ruzzolone in terra hanno bisogno di tranquillizzarsi e di riacquistare fiducia nelle loro incerte gambette.

In questo percorso importante di crescita del bambino noi mamme abbiamo un ruolo chiave: il nostro compito è quello di fornire ai cuccioli i mezzi per conquistare serenamente e felicemente i primi passi!

Non dobbiamo avere paura di lasciare i bimbi nel box o in terra liberi di provare se stessi; bisogna favorire i piccoli nell’esplorazione del mondo, in questo senso è nostra la responsabilità di creare intorno ai figli un ambiente sicuro; ed è indispensabile vestirli in maniera adeguata alle loro esigenze di movimento!

Tutto ciò che il bimbo indossa deve essere comodo, delicato e “leggero”, ovvero capace di tutelare la temperatura corporea del piccolo senza, però, impedirne in nessun modo i movimenti. In tal senso, è buona norma, partire da un pannolino adatto alle specifiche esigenze dei piccolissimi.

Un bimbo che sta imparando a gattonare o a camminare ha bisogno di un pannolino leggero ma assai assorbente, capace di aderire al corpo e di adattarsi al movimento senza stringere, tirare o graffiare.

Un pannolino con queste caratteristiche c’è: si tratta di Huggies Natural Fit.

Perché lo consigliamo? Cosa ci spinge a considerarlo particolarmente adatto ad accompagnare il bimbo nella “conquista del mondo”?

È leggero, quindi non appesantisce i movimenti del piccolo. Tale caratteristica dipende dal materassino assorbi pipì di cui è dotato, semplicemente toccandolo noterete quanto sia morbido e sottile; ma non dubitate della capacità di contenere le fuoriuscite, resterete sorprese dalla straordinaria assorbenza.

Natural Fit, inoltre, è stato studiato dalla Huggies per assecondare i movimenti del bambino, è per questo che ha una forma sagomata e fascette elastiche laterali capaci di accompagnare ogni movimento dei bimbi.

Gli Huggies Natural Fit sono persino belli da vedere: grazie ai simpatici disegni Disney i pannolini Huggies conquistano anche i piccoli!

Provateli! Scoprirete che un pannolino comodo assicura al bimbo una maggiore capacità di movimento e una buona assorbenza consente al pupo di continuare a sorridere anche dopo una lunga pipì!

Articolo sponsorizzato



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