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Gravidanza: i consigli per una vacanza al mare sicura

di Maria Corbisiero

04 Luglio 2013

gravidanzaI benefici che il mare arreca al nostro organismo sono risaputi (leggi anche: Il mare fa bene alla salute), anche per questo molti medici, soprattutto ginecologi e pediatri, sono soliti raccomandare alle famiglie una vacanza, seppur breve.

A tale raccomandazione però vanno ad aggiungersi anche i consigli, delle semplici regole da seguire affiché la vacanza venga vissuta in assoluta serenità e tranquillità, per il benessere della mamma e del bambino.

A tal proposito il professor Nicola Surico, presidente della Società italiana di ginecologia e ostetricia (Sigo), ha reso noto un piccolo vademecum per le donne in gravidanza, un decalogo che consente di vivere al meglio il mare in modo sicuro e protetto.

Ecco le principali regole:

  1. gravidanzaEvitare di esporsi ai raggi solari nelle ore centrali della giornata, quelle considerate più calde, dalle ore 10:30 fino alle 17.00;
  2. Scegliere una protezione solare adeguata al proprio tipo di pelle al fine di evitare l’insorgenza di macchie e/o scottature. Inoltre, se necessario, è possibile proteggere il corpo indossando vestitini o parei e cappellini;
  3. Bere tanto: la “dose” minima raccomandata è di circa 1 litro e mezzo di acqua al giorno;
  4. Non mangiare pesce crudo, cercando così di evitare eventuali infezioni alimentari, e non bere alcolici;
  5. Nuotare ma senza stancarsi troppo. Il nuoto contribuisce a migliorare la circolazione soprattutto durante gli ultimi mesi di gravidanza;
  6. Fare piccoli pasti e frazionati prediligendo soprattutto verdura e frutta, cercando però, nel caso di quest’ultima, di eccedere nelle quantità di quella considerata troppo zuccherina come fichi, banane, ananas e uva.

gravidanzaIn aggiunta a quanto già indicato, bisogna inoltre imparare ad ascoltare i segnali che il nostro corpo ci manda, al fine di prevenire eventuali malori che possono insorgere durante la nostra permanenza in spiaggia:

“È importante abbandonare la spiaggia se si inizia ad avere mal di testa – raccomanda il professor Surico – perché potrebbe essere colpa del troppo sole preso e bisogna fare attenzione ai cali di pressione causati da spostamenti anche piccoli, come quando ci si alza da un lettino. Un’altra regola fondamentale è quella di non sedersi mai su una sdraio o sulla sabbia senza un telo, che dev’essere rigorosamente personale. In questo modo si eviteranno le infezioni vaginali, in particolare la candida”.



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