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Allatta al seno in una pizzeria: ecco la reazione della cameriera [video]

Jackie Johnson-Smith è una donna di 33 anni residente a Ankeny, città situata nella Contea di Polk dello Stato dell’Iowa negli Stati Uniti. Una donna e una mamma come tante, che si prende cura ogni giorno della sua famiglia: il marito e i suoi tre figli di 4 anni, 3 anni ...

di Maria Corbisiero

26 Luglio 2013

Allatta al seno  Jackie Johnson-Smith è una donna di 33 anni residente a Ankeny, città situata nella Contea di Polk dello Stato dell’Iowa negli Stati Uniti.

Una donna e una mamma come tante, che si prende cura ogni giorno della sua famiglia: il marito e i suoi tre figli di 4 anni, 3 anni e l’ultimo nato, Stellen, di 12 mesi, che giova ancora dell’allattamento al seno.

Una pratica quest’ultima che viene spesso raccomandata dagli specialisti di pediatria ma che molte volte risulta complessa da praticare, soprattutto nei luoghi pubblici.

Non di rado infatti le mamme che allattano “alla luce del sole” vengono scoraggiate da sguardi non propriamente benevoli dei presenti e, nei casi più estremi, vengono invitate a lasciare il posto.

Allatta al seno Jackie, come lei stessa racconta attraverso alcune interviste rilasciate ad alcune tv locali, più volte ha dovuto fronteggiare tali disagi, ultima quella avvenuta la scorsa domenica, 14 luglio 2013, quando con la sua famiglia si è recata presso il Fong’s Pizza, locale situato nella città di De Moines nell’Iowa, per festeggiare il suo 33esimo compleanno.

A pochi minuti dall’inizio della cena, Stellen, il più piccolo dei suoi figli, ha iniziato a mostrare insofferenza, piangendo e gridando. Al fine di calmarlo, la mamma ha iniziato ad allattarlo avendo però premura di coprirsi.

Nonostante tale precauzione, Jackie ha notato che una delle cameriere, la 33enne Bodi Kinney, la stava osservando in modo insistente. Presa dal panico, e per paura di un richiamo, ha così deciso di continuare la poppata in macchina, lontana da sguardi accusatori.

Allatta al seno  Quando il resto della famiglia l’ha raggiunta, il marito le ha porto la ricevuta fiscale dove la stessa cameriera vi aveva scritto a penna:

“Ho pagato una delle vostre pizze. Per favore ringrazi sua moglie per allattare al seno”.

In sostanza, Kinney aveva molto apprezzato il gesto, più che naturale, della donna, un diritto che dovrebbero avere tutte le mamme e tutti i bambini che godono di questo prezioso nutrimento.

Uno speciale regalo di compleanno che ha lasciato la donna basita e commossa allo stesso tempo, tanto emozionata e grata per quell’approvazione e la solidarietà di un’altra donna che ha deciso di postare la foto dello scontrino sul suo profilo facebook, accompagnandola con il seguente messaggio:

A sinistra Jackie Johson-Smith, a destra la cameriera Bodi Kinney

Ho allattato i miei tre figli… li ho allattati in u numero infinito di posti sia piacevoli che non, discretamente e all’aperto. Mi sono accorta di molti sguardi e gente che mi fissava ma stasera ciò che è successo ha cancellato tutto ciò che di negativo è potuto mai accadere. Ho mangiato presso il locale per la prima volta stasera. Avendo un bambino piccolo un po’ agitato l’ho allattato per un po’ in disparte e alla fine ho lasciato il tavolo in fretta per non disturbare il ristorante. La cameriera ha dato questo scontrino a mio marito. Ero senza parole e commossa. Benché io non abbia bisogno di un incentivo per allattare mio figlio, vi assicuro che mi sono davvero meravigliata. È stupendo come noi donne possiamo farci sentire l’un l’altra quando ci diamo forza”.

Ed è per me stupendo diffondere una tale testimonianza di solidarietà femminile…. ma soprattutto una solidarietà tra mamme alle quali non dovrebbe essere mai negato il diritto di allattare.



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