Ieri pomeriggio un uomo bianco, sui vent’anni, vestito di nero e armato con un fucile mitragliatore Ak-47 (modello kalashnikov) ha fatto irruzione in una scuola elementare americana ed ha aperto il fuoco.
È accaduto a Decatur in Georgia, a due passi da Atlanta, e la scuola è la Ronald E. McNair Discovery Learning Academy.
Secondo la ricostruzione dei fatti compiuta dalla polizia e riportata dai media locali, l’attentatore, subito dopo la sua irruzione nella scuola e prima di cominciare a sparare, ha intimato ad una segretaria di chiamare al telefono la tv locale, Channel 2, e di chiedere l’immediato intervento di una troupe.
<<Venite a vedere la morte>>, avrebbe detto il folle attentatore.
L’uomo chiedeva che su di lui fossero puntate le telecamere affinché potesse essere filmato, da dentro l’edificio, il suo folle gesto.
Pare che il giovane criminale avesse intenzione di uccidere un poliziotto e quindi non sembra che mirasse direttamente ai bambini della scuola.
I bimbi infatti sono rimasti incolumi, molti studenti sono riusciti a lasciare l’istituto, prontamente evacuato, già prima dell’arresto del criminale.
L’attentatore ha sparato almeno 30 proiettili nessuno è stato liberato, però, tra le mura scolastiche, il giovane folle ha puntato l’arma verso l’esterno ed ha aperto il fuoco attraverso le finestre (il che lascia pensare che di fatto volesse colpire le pattuglie della polizie allineate fuori dalla scuola).
Dopo la scarica di kalashnikov l’attentatore si è arreso agli agenti senza opporre resistenza.
Michael Brandon Hillè il nome del folle attentatore, lo ha reso noto il locale Canale 2 Azione Notizie che ha pure pubblicato la foto dell’arresto.
Al momento il ragazzo è detenuto e si attendono spiegazioni sulle sue motivazioni.
La scuola è ancora isolata e tutta l’area su cui sorge l’edificio è delimitata da un nastro giallo che circoscrive la scena dell’ennesimo giorno di ordinaria follia.