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Prodotti naturali per la pelle, un mondo di protezione per i bambini

di Redazione VitaDaMamma

15 Marzo 2014

Protezione pelle dei bambini

La pelle dei bambini è molto delicata. Detergenti, shampoo e creme per la pelle rischiano di aggredirla eccessivamente e di privarla degli oli naturali che la proteggono, esponendola al rischio di disidratazione e di irritazioni. Non solo, molecole chimiche, profumi irritanti e coloranti rischiano di far comparire veri e propri eczemi.

Una ricerca pubblicata sulla rivista Clinical Pediatrics ha svelato che durante i primi mesi di vita più del 75% dei neonati ha a che fare con sfoghi cutanei. I suoi autori sospettano che fra i fattori determinanti nella comparsa di questi problemi di pelle siano inclusi i prodotti utilizzati per l’igiene del piccolo.

Per tutti questi motivi quando si tratta di igiene c’è una regola fondamentale da seguire: “meno è meglio”. In altre parole, non è necessario né lavare un neonato tutti i giorni, né tenerlo troppo a lungo nell’acqua.

La stessa regola si applica anche ai prodotti utilizzati durante e dopo il bagnetto o al cambio del pannolino. Detergenti e creme con una lunga lista di ingredienti chimici rischiano infatti di irritare la pelle del bambino, mentre quelli a base di ingredienti naturali sono più indicati, soprattutto per i piccoli più a rischio di irritazioni e sfoghi cutanei perché figli di genitori allergici.

Ma quali sono gli ingredienti da cui tenersi alla larga? Prime fra tutte, lo sostanze che permettono a detergenti e shampoo di fare molta schiuma. Oltre a fare le bolle, queste sostanze uccidono i batteri “amici” della pelle e mettono in serio pericolo le difese naturali della pelle. Come se non bastasse, i bagnoschiuma e gli shampoo che li contengono sono fra le principali cause delle vaginiti e delle infezioni delle vie urinarie che possono colpire i bambini.

Altri temibili nemici della pelle dei piccoli sono la vaselina (che oltre ad essere un potenziale allergene non permette alla pelle di traspirare), gli oli minerali, la dietanolammina (DEA), la trietanolammina (TEA) e alcuni conservanti, come i parabeni e l’imidazolidinyl urea.

L’estratto di semi di agrumi e le vitamine A, C ed E (che possono essere indicate in etichetta anche come retinil palmitato, acido ascorbico e alfa tocoferolo) agiscono come conservanti, ma non aggrediscono la pelle del bambino e ne rispettano la naturale delicatezza.

Gli ingredienti naturali di cui fidarsi sono invece oli ed estratti di origine vegetale come l’aloe vera – utile per contrastare le irritazioni da pannolino – la camomilla – che svolge un’azione protettiva – la calendula – dalle proprietà lenitive – l’olio di mandorle – dall’azione emolliente e idratante – ma anche l’olio di lavanda e quello di Tea Tree, l’olio di nocciolo di albicocca, quello di jojoba e l’olio di semi di anguria.

Preferire detergenti, shampoo e creme contenenti questi ingredienti aiuta ad allontanare i rischi corsi dalla delicata pelle dei bambini prendendosene cura rispettando la sua composizione naturale e la sua sensibilità.

 

Scritto da Silvia Soligon

Foto © Oksana Kuzmina – Fotolia.com



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