VIDEO SHOCK – Sicilia – Recuperata gigantesca Tartaruga fuoriuscita dall’Etna.
Titola così il sito del Corriere del Mattino, portale che, ancora una volta, ricordiamo si definisce come satirico, affermando che gli articoli in esso contenuti sono inventati.
La fantasiosa storia, pubblicata il 12 maggio scorso, racconta che durante un volo panoramico sul vulcano siciliano, effettuato da un gruppo di turisti giapponesi, “è stato avvistato quello che sembrava essere un singolare ammasso roccioso di colore scuro”.
Allertata la Guardia Sismica, si è poi accertato che tale ammasso altro non era che un “Gigantesca Testuggine di proporzioni anomale”.
L’enorme animale, la cui specie non è stata ancora identificata e si sospetta possa essere un animale preistorico vissuto all’interno del vulcano stesso, è stato poi trasportato su di un tir presso l’università di studi Zootecnici di Messina.
Come già anticipato, la storia è completamente inventata anche se, bisogna dirlo, il video che l’accompagna è veritiero, seppur modificato.
Le immagini, che nel filmato amatoriale allegato all’articolo del Corriere del Mattino vengono accompagnate da un sottofondo audio siciliano, escamotage usato per dare più “credibilità” alla notizia, riprendono in realtà il trasporto di un’opera artistica realizzata dallo scultore del Kurdistan, nazione situata nel Medio Oriente, Zirak Mira.
La tartaruga in questione dunque altro non è che una “semplice” opera d’arte, di certo non realizzata nel nostro paese.
Questa notizia inoltre richiama una vecchia bufala web, ossia il ritrovamento in Amazzonia di una tartaruga gigante del peso complessivo di 362 kg.
In quel caso, come riportato sul sito di debunker “Bufale un tanto al chilo”, la tartaruga ritratta nelle immagini altri non era che un modello di scena, una tartaruga gigante finta utilizzata nella realizzazione del film “Gamera The Brave”.
Qui di seguito vi riportiamo il video originale del trasporto dell’opera di Zirak Mira.
