La manipolazione è un’attività molto importate per i bambini, perché è proprio attraverso il tatto che i piccoli iniziano a scoprire il mondo.
I diversi materiali plastici disponibili in commercio – das, plastilina, fimo, etc. – consentono, a noi genitori, di garantire loro una costante sperimentazione durante tutta la fase della crescita.
Tuttavia, vi sono ben 2 alternative ai materiali qui sono sopra citati, materiali che possono essere realizzati in casa aumentando così di livello l’attività di manipolazione e di condivisione tra bambino e genitore, uniti e complici nella loro creazione.
Stiamo parlando della pasta di sale e della pasta di mais.
Mentre la ricetta della prima la trovate cliccando su “Come fare la pasta di sale”, qui di seguito vi proponiamo un tutorial fotografico che mostra come preparare in casa la seconda.
La pasta di mais altro non è che un composto di colla vinilica e farina di mais.
A differenza della pasta di sale, questo materiale non prevede alcun tipo di cottura, la colorazione di base è l’avorio, ma potrete tranquillamente colorarla usando dei semplici colori a tempera.
Chiaramente non commestibile, data la presenza della colla vinilica, può essere utilizzata anche dai bambini più piccoli purchè sotto la supervisione di un adulto.
Il mio consiglio è di prepararla prima e lavorarla poi assieme ai vostri figli, così che possiate condividere con loro il momento creativo, un’esperienza indimenticabile per entrambi.
Occorrente:
- 125 gr di amido di mais (maizena)
- 250 gr di colla vinilica
- 2,5 ml di olio di vaselina/paraffina liquida
- 2,5 ml di succo di limone
Procedimento:
Spremere la metà di un limone e filtrarne il succo.
Mettere in un pentolino antiaderente la maizena e versarvi sopra la colla.
Mescolare il tutto e aggiungervi il succo di limone in precedenza filtrato e l’olio di vaselina. Quest’ultimo ingrediente lo trovate in farmacia, il costo si aggira tra i 3 e i 5 euro e ha una durata di 5 anni dall’apertura.
Mescolare nuovamente il tutto e mettere il pentolino sul fuoco.
Cuocere a fuoco medio basso, mescolando di continuo, finché il composto, diventando più solido, non si staccherà dal pentolino rimanendo attaccato al cucchiaio di legno.
Cospargere il piano di lavoro con della maizena aggiuntiva, togliere l’impasto dal pentolino e trasferirlo sul piano di lavoro.
Ora, con le mani spolverate di maizena, lavorare il composto fino ad ottenere un impasto liscio e senza grumi.
Riporlo in un sacchetto per congelati fino al suo utilizzo.
Quando deciderete di utilizzare la pasta di mais per realizzare qualche lavoretto, e qualora l’impasto risultasse leggermente appiccicoso, il mio consiglio è quello di cospargere il piano di lavoro e le mani con la maizena per procedere con la lavorazione.
Come detto prima, una volta pronto, l’impasto si presenterà di colore avorio: per colorarlo sarà sufficiente intingere uno stecchino nel colore a tempera da voi scelto, “pungere” in più parti la pasta di mais e lavorarla nuovamente così che il colore venga assorbito del tutto.
Ricordatevi che l’intensità del colore si accentuerà quando l’impasto sarà completamente asciutto.