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Claudia 15 Anni: ha una Malattia Rara che Nessuno Riesce Curare (Video)

di Alessandra Albanese

21 Ottobre 2014

 

Claudia 15 Anni Malattia: ha una Malattia Rara che Nessuno Riesce  Curare

Claudia frequenta la seconda classe di una scuola superiore di Santeramo, in Puglia.

Gaetano, il papà di Claudia, è diventato “famoso” nelle ultime settimane grazie a numerosi servizi giornalistici che si sono occupati del caso.

Gaetano dopo che accompagna Claudia a scuola è costretto a restare in auto, davanti la scuola della figlia.

Claudia è affetta da una grave malattia che la costringe in una sedia a rotelle.

 

L’odiessea di Claudia comincia a 5 anni, quando, come racconta il papà Gaetano, “finisce la benzina”.

Come una macchina nuova e perfetta, che a un certo punto finisce il carburante, la bambina comincia a sentirsi sempre più stanca, perde l’equilibrio, inciampa.

Poi comincia a vomitare, perde peso, non si rimette.

Gaetano e la moglie cominciano un pellegrinaggio tra tanti medici in Italia, alcuni sospettano malattie neurodegenerative come la malattia di Duchenne o la Sla, ma ai controlli Claudia risulta negativa.

Una notte di due anni fa Claudia perde conoscenza, non respira più.

I medici le praticano una tracheotomia, e le aspirano un blocco di muco grande come una mela.

Resta in rianimazione per due mesi, e perde le ultime forze che le erano rimaste, restando costretta su una sedia a rotelle.

Claudia oggi ha 15 anni, e ancora nessuno ha saputo diagnosticarle di che malattia soffre.

Non per questo però la ragazza perde anche un solo giorno di scuola.

“E’ come una medicina” dice il papà, è la sua ragione di vita.

Claudia è la prima a entrare in classe, e per niente al mondo rinuncerebbe a uscire insieme ai suoi compagni al suono della campanella.

E’ appassionata di geografia, un po’ meno di matematica, ma a casa suo fratello Saverio la aiuta con i numeri.

La vita della famiglia di Claudia è stata stravolta dalla malattia.

Il papà adesso lavora solo il pomeriggio nella sua officina, perché al mattino fa l’angelo custode della figlia.

Posteggia l’auto davanti la scuola, e con il respiratore a fianco (Claudia potrebbe averne bisogno in qualsiasi momento) e il giornale in mano passa tutto il tempo ad aspettare la figlia.

Non si allontana, sa che potrebbe essere vitale la sua presenza.

Hanno costruito la loro casa sopra l’officina di Gaetano, e quando la ragazza torna da scuola i genitori si danno il cambio.

La mamma, Tina, un’insegnante si prende cura di lei.

Anche la trasmissione Le Iene si è occupata del caso di Claudia, facendole un’intervista tradotta poi in inglese e postata sui maggiori social, così da tentare di far conoscere la storia di questa ragazza a quanti più utenti possibili, nella speranza che qualcuno riesca a capire di che malattia soffre, e possa aiutarla a trovare una soluzione.

La iena Nina infatti è andata a Santeramo qualche giorno fa e ha parlato con Claudia.

Nel servizio Nina racconta una giornata della ragazza, da quando va a scuola a quando torna a casa, e pranza, fa i compiti e gioca, come tutte le ragazzine della sua età.

Le piacciono i cartoni animati, i videogiochi, e anche un suo compagno di scuola.

Claudia è ancora tracheotomizzata, e il suo sogno, come racconta a Nina, è “non averla più“.

Ma questa però le consente di mangiare, seppur con grande fatica.

Quando poi Nina lascia Claudia per parlare con papà Gaetano lui, con gli occhi lucidi risponde con grande umanità: “I figli sono nostri, siamo noi che ci dobbiamo stare. Quando Claudia è a scuola e sa che ci sono io, lei sta tranquilla, sa che non le potrà accadere mai niente, perché sto io là”.

E’ la terapia del papà, come la chiama lui.

Gaetano racconta di pensare che questa situazione è soltanto momentanea. Spera di vedere sua figlia tra 10 anni che vive normalmente la sua vita. Tutto questo passerà dice.

Il papà è convinto che da qualche parte nel mondo qualcuno troverà una soluzione per guarire Claudia, e per aiutarlo le Iene hanno tradotto l’intervista in inglese, e hanno chiesto a tutti di condividerlo e far conoscere la storia di Claudia a quante più persone possibile.

Noi abbiamo voluto aiutarli, scrivendo su VitadaMamma e pubblicando il video, voi genitori fate lo stesso.

 

Qualsiasi informazione potrà essere inoltrata a : info@helpclaudia.com



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