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San Valentino: come spiegare ai bambini la festa degli innamorati

Come spiegare ai bambini San Valentino: la rosa, il giardino, il messaggio, gli innamorati a cui era negato il matrimonio, i simboli e la leggenda.

di Federica Federico

11 Febbraio 2022

Come spiegare San Valentino ai bambini - Foto di Ylanite Koppens da Pixabay

Il 14 Febbraio si celebra la Festa degli Innamorati, spiegare San Valentino ai bambini è una buona occasione per parlare di amore, di amicizia e dell’importanza di volersi bene. 

 

Sono molte le leggende che restituiscono un’interpretazione della festa di San Valentino e delle sue rose, tra le tante una viene raccontata ai bambini più piccoli perché mette il Santo proprio in relazione con loro, ovvero avvicina la figura di Valentino ai fanciulli dando un’immagine dell’amore fatta di simboli semplici (il giardino, i fiori, i messaggi).

 

Come spiegare ai bambini la festa degli innamorati

San Valentino era un sacerdote che amava vedere giocare i bambini nel suo giardino. Ogni giorno i piccoli si divertivano e il prete la sera, prima di mandarli a casa, regalava loro un fiore da portare con sé. I bimbi portavano il fiore a casa e coltivavano grazie a quel Santo, sentimenti di gioia e di amore.

 

Un giorno, però, il Santo venne imprigionato; i bimbi erano molto tristi e non potevano giocare nel loro giardino preferito perché non avevano la chiave. Nel frattempo anche due piccioni scapparono dal giardino per andare a ricongiungersi con il loro padrone. Lo trovarono dietro le sbarre della finestra della sua cella, dove si posarono e cominciarono a tubare.

 

Valentino riconobbe gli animali e volle mandare un messaggio ai suoi bimbi attraverso di loro. Legò, allora, al collo dei due volatili due sacchetti a forma di cuore. In uno c’era la chiave del giardino, nell’altro un biglietto con un messaggio. I piccioni tornarono dai bimbi che con gioia li accolsero e trovarono i sacchetti. Felici li aprirono e vi trovarono la chiave per accedere al giardino e il messaggio che recitava: “A tutti i bambini che amo, dal vostro Valentino”.

 

Il Santo ha fatto per questi bambini ciò che l’amore fa per tutti noi: 

  • ha dato loro un luogo dove incontrarsi, ovvero il giardino;
  • attraverso un fiore ha simboleggiato l’amore dimostrando ai piccoli che l’affetto va coltivato e onorato;
  • ha saputo amarli con un messaggio superando le distanze e usando parole semplici;
  • infine, ha mostrato loro fiducia affidandogli la chiave del luogo dal quale era tenuto forzosamente lontano.
 

Spiegare ai bambini la festa degli innamorati con i simboli semplici di San Valentino

Ogni giorno San Valentino apriva il suo giardino ai bambini, così dobbiamo fare tutti con l’amore: dobbiamo aprire il nostro cuore a chi amiamo. Il giardino di Valentino era prezioso, bello, grande e lui lo ha condiviso.

 

Amare vuol dire con-dividere, dividere con gli altri le proprie fortune, ciò che di bello e prezioso abbiamo.

 

Ogni sera Valentino faceva un dono ai suoi bimbi, ovvero metteva un fiore del giardino nelle mani di ciascuno, così dobbiamo fare tutti noi con l’amore: dobbiamo concederlo. Esattamente come faceva il Santo con le sue chiavidobbiamo dare agli altri fiducia. 

 

Avere a cuore e – proteggere le persone e ciò che a noi stessi è caro pretende fiducia nei sentimenti e nei comportamenti degli altri.

 

Le parole hanno sempre un peso, quelle semplici, poi, meritano di non essere inflazionate e ottenere ascolto. “A tutti i bambini che amo” scriveva il San Valentino della leggenda nel messaggio affidato ai piccioni, una frese semplice a dimostrazione che l’amore merita i fatti e ha bisogno della carezza dolce delle parole.

 
Come spiegare ai bambini la festa degli innamorati
Come spiegare ai bambini la festa degli innamorati: San Valentino leggenda per bambini.
Diritto d’autore: zestmarina ©123RF.com

Le giuste parole e il giusto esempio per spiegare ai bambini la festa degli innamorati

Da genitori dovremmo più spesso ricordare a noi stessi quanto siano importanti le parole per percepire l’amore. Nella routine dei giorni tutti uguali, nella dinamica dei rapporti che si fanno “acquisiti”, se non “scontati”, tante volte dimentichiamo di dichiara l’amore. 

 

Verbalizzare l’amore è un atto di conforto verso la persona amata, è una conferma e una rinnovata promessa di cui tutti, bambini e adulti, abbiamo bisogno.

 

Nel giorno di San Valentino per spiegare ai bambini la festa degli innamorati ricorriamo alla semplicità della leggenda appena illustrata: l’amore è come le rose di Valentino, ovvero è naturale, come esse ha bisogno di cura e fiorendo rende bello il mondo circostante.

 

Il bellissimo giardino di Valentino ci insegna che l’amore è incontro, diventa tale quando non è sopraffatto dall’egoismo: il Santo accoglieva i bambini nel suo giardino perché l’amore che aveva per loro potesse divenire amore condiviso, unione tra i bimbi stessi. La natura dell’amore ci avvicina e ci rende complici, ma pretende fiducia. Ciascuno di noi, infatti, ha un giardino di Valentino nell’animo e una chiave che può affidare agli altri: il nostro amore sarà maturo e compiuto solo se permetteremmo agli amici di cogliere le nostre rose e usare le nostre chiavi, questo non ci rende né deboli né vulnerabili, al contrario fa di noi esseri amati e capaci di amare. 

 

Come festeggiare San Valentino con i bambini

Anche gli innamorati si scambiano, in questo giorno, biglietti, piccoli regali e trascorrono del tempo insieme per celebrare l’amore. Con i nostri bimbi possiamo preparare bigliettini da scambiarci a cena, come regalo possiamo organizzare una cena familiare e un preparare insieme un dolce a forma di cuore. 

 

Vita da Mamma vi propone la ricetta semplice ma buona dei nostri biscotti di San Valentino da preparare con i bambini.   

Biscotti a forma di cuore: ricetta di San Valentino

Ingredienti e procedimento passo passo

San Valentino: biscotti a forma di cuore

 

Disegni di San Valentino e biglietti scarica e colora

Qui di seguito 2 biglietti di San Valentino scarica e colora:

Nel nostro articolo “Disegni San Valentino da stampare e colorare” puoi trovare altri disegni a tema da proporre ai tuo bambino.

 

3 Idee di regali per San Valentino fatti a mano e da realizzare con i bambini 

Per sdoganare il regalo dall’idea consumistica di doverlo comperare per forza, con i vostri bambini potete seguire il consiglio di realizzare qualcosa con le vostre mani.

 

Barattolo della felicità

Vi occorrerà un barattolo di vetro e della carta rossa per foderare il tappo o della vernice per colorarlo. Con la complicità del bambino riempitelo con bigliettini carichi di frasi d’amore, disegni o baci stampati col rossetto. Nei momenti di tristezza ogni membro della famiglia potrà pescare un bigliettino.

 

Cornice personalizzata

Procuratevi una semplice cornice in legno e decoratela con bottoni, perline, carta adesiva, glitter, eccetera; fate stampare una foto di famiglia e scegliete insieme dove esporla. Nei limiti del possibile, ai manufatti del bambino, date sempre un posto di rilievo.

 

Braccialetti dell’amore

Usate perline colorate, magari qualcuna a forma di cuore, e create ciascuno per l’altro un braccialetto dell’amore che testimoni l’unione delle famiglia

 

San Valentino è esistito veramente? Qualche nota storica:

San Valentino è esistito e con buona probabilità ha votato la sua vita all’amore cristiano. Tuttavia molte delle storie su di lui, esattamente come quella che vi abbiamo raccontato in questo articolo, mescolano realtà e leggenda. 

 

Nella realtà, San Valentino era certamente il vescovo di Terni, in Umbria; la storia lo descrive come uomo dalla grande gentilezza plausibilmente paladino dell’amore cristiano. Infatti, a quanto pare, Valentino apriva le porte della sua chiesa ai giovani cristiani per unirli in matrimonio, sposava segretamente anche i soldati con le loro fidanzate. 

 

I bambini vi chiederanno cosa c’era di sbagliato in questo, vi basterà dargli modo di comprendere il contesto storico: il Santo viveva nella Roma imperiale, allora l’imperatore era Claudio II e aveva dato ordine di negare i matrimoni ai militari e ai giovani prossimi a vestire l’uniforme del regno.

 

Claudio II riteneva, infatti, che i  soldati non legati da vincoli familiari fossero più valorosi in battaglia. Valentino, al contrario, professava l’amore e questo avrebbe determinato la sua condanna a morte eseguita il 14 febbraio del 273 d.C.. Ciò spiega anche perché San Valentino è considerato il patrono degli innamorati.

 

Articolo: prima pubblicazione 11 Febbraio 2022 – aggiornato 30 Gennaio 2025



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