Oggi 2 Ottobre si celebra la festa nazionale dei nonni e la festa degli Angeli Custodi. Inoltre il “Non ti scordar di me” è il fiore che ufficialmente è stato riconosciuto come simbolo floreale di questa ricorrenza. Non ti scordar di me e festa degli Angeli Custodi sono due elementi che si incrociano e rintracciano la festa dei nonni, probabilmente queste sono coincidenze non del tutto casuali.
Oggi 2 Ottobre celebriamo la festa dei nonni
La Festa dei nonni e la giornata dedicata agli “Angeli Custodi” coincidono. Infatti, oggi 2 ottobre, è anche il giorno in cui la Chiesa Cattolica celebra gli Angeli Custodi. Nel paese del papato e con una radicata e viva tradizione cattolica, questa coincidenza, tutta italiana, sottolinea il ruolo di custode del nipote che ogni nonno dovrebbe vivere ed incarnare.
Nei nonni i bambini trovano un sostegno, una guida e rintracciano il percorso che va dalle loro origini all’essere ora, adesso, parte di una struttura familiare, elementi di una storia che continua a vivere e progredire verso il futuro.
Il ruolo dei nonni
I nonni per i nipoti divengono il mantello che avvolge, riscalda, protegge e accudisce, sono quell’elemento di identificazione che porta sicurezza e sostegno.
Pertanto, il ruolo dei nonni è quello di rinforzo alla famiglia, a loro spetta il delicato compito di essere di supporto, senza, però, invadere l’ambito familiare e senza sostituirsi ai genitori nella scelta del percorso educativo. In questo senso l’evocazione del concetto di “custodia” dovrebbe essere la dimostrazione viva e vera del ruolo che i nonni hanno per natura.
Festa dei nonni e non ti scordar di me
“Non ti scordar di me”: nel giorno della festa dei nonni, questo sembra il messaggio della voce del cuore dei nonni. Anche della voce lontana dei vecchi nonni che arriva a qualcuno persino dal cielo. È romantica la leggenda che attribuisce a Dio la scelta del nome “Non ti scordar di me” per il fiore che oggi diviene “il fiore di ogni nonno”.
Secondo una ricostruzione leggendaria, Dio stava dando il nome a tutti i fiori, uno per volta e da lontano un fiore piccolo piccolo, ancora germoglio, urlò… “Non ti scordar di me”. Dio ripeté “Non ti scordar di me” e aggiunse, rivolto a quel fiore: “Questo sarà il tuo nome”.
Festa dei nonni e non ti scordar di me: la poesia di Vita da mamma
Vita da mamma ha scritto per l’occasione una poesia dedicata ai nonni il cui ruolo e ricordo si intreccia con il significato del “Non ti scordar di me”.
“Non ti scordar di me che ti ho visto nascere dalla vita di mio figlio, perché tua madre o tuo padre nacquero da me e perciò tu sei parte del mio albero e sei frutto dei miei frutti;
non ti scordar di me che avrei voluto essere più giovane e più forte, più presente e più capace, ma che do tutto me stesso per te, per i miei figli e per la loro vita… perché la mia esistenza è oggi un fiume che sfocia nei vostri mari;
non ti scordar di me che non vorrei mai vederti piangere, in difficoltà o smarrito;
non ti scordar di me che per natura e vocazione custodisco:
custodisco le tue radici e le tue memorie, la tua via, quella da dove arrivi, la tua spensieratezza e i tuoi progetti;
non ti scordar di me che con una scatola di cartone ti ho costruito una regia e una macchina da corsa;
non ti scordar di me perché quando la vita è tanta ogni carezza è una memoria.”