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Uova di Pasqua colorate naturalmente e fai da te            

La tradizione delle uova di Pasqua colorate si è conservata fino ai nostri giorni, diventando una delle usanze pasquali più apprezzate dai bambini

di Mariachiara Belardo

19 Marzo 2024

Uova di Pasqua colorate naturalmente e fai da te

In questo articolo Vita da mamma vi propone la ricetta delle uova di Pasqua colorate. Si tratta di un procedimento semplice e assolutamente “green” perché realizzato con ingredienti naturali, un lavoretto pasquale adatto anche ai bambini più piccoli.

Le origini delle uova colorate

Colorare le uova in occasione della primavera è una tradizione antichissima. Nell’antica Grecia, per esempio, in onore delle feste primaverili si usava regalare uova decorate per buon auspicio. Le uova, infatti, erano il simbolo della fertilità e del ritorno alla vita, che per l’appunto coincide con l’inizio della primavera.

 

Nella cultura Romana, invece, le uova venivano dipinte di rosso e sotterrate nei campi come augurio di un buon raccolto e per sancire il passaggio dalla stagione di riposo per i campi a quella fertile. Con l’avvento del Cristianesimo, invece, l’uovo venne interpretato come rinascita e associato alla resurrezione.

 

La tradizione delle uova di pasqua colorate si è conservata fino ai nostri giorni, diventando una delle tradizioni pasquali più apprezzata dai bambini.

Uova colorate con ingredienti naturali

È possibile colorare le uova in modo completamente naturale, basta semplicemente utilizzare i pigmenti presenti nella frutta e nella verdura. Prima ancora di vedere nel dettaglio la ricetta però, è opportuno comprendere quali uova è possibile colorare per avere un effetto finale migliore. Ovviamente parliamo di uova di gallina e non di cioccolato.

 

Si possono utilizzare tutti i tipi di uova ma è il loro colore naturale che determina il risultato finale. Con le uova dal guscio bianco si avrà un colore vivido e marcato mentre con quelle che hanno il guscio più scuro (rosato o marrone) le sfumature di colore saranno diverse, seppur di poco, da quelle originali.

 

Le uova di gallina possono essere colorate sia vuote che sode (in quest’ultimo caso potranno anche essere mangiate). Per le uova vuote basterà procedere in questo modo: praticare due forellini ai due estremi dell’uovo e soffiare in uno dei due forellini così che il contenuto fuoriesca dall’altro foro.

 

Per le uova sode invece procedere come da ricetta tradizionale:

  • Mettere le uova in una pentola e coprite con acqua fredda;
  • Cuocere a fiamma medio-bassa e, quando l’acqua bolle, cronometrate 8/10 minuti di cottura delle uova (il tempo di cottura determina la morbidezza del tuorlo);
  • A tempo trascorso, scolate le uova e fatele raffreddare sotto il getto di acqua fredda del rubinetto o in una ciotola contenente acqua fredda e ghiaccio;
  • Sgusciare le uova.

Come colorare le uova di Pasqua

Dopo aver eseguito uno dei passaggi qui sopra descritti, le uova saranno pronte per essere trasformate in uova di Pasqua colorate! Per creare le tinte naturali è necessario preparare una miscela composta di acqua e frutta o verdura (la scelta dell’ingrediente naturale varia a seconda del colore che si vuole ottenere) in cui poter immergere le uova.

 

Ecco come orientarsi con la scelta dei colori:

  • Blu: per ottenere questo colore bisogna frullare i mirtilli o il cavolo viola con dell’acqua;
  • Verde: per ottenere uova verdi è necessario frullare gli spinaci con poca acqua;
  • Ocra o marrone: per ottenere queste due tinte è necessaria una miscela realizzata con 200 ml di acqua precedentemente bollita con 8 cucchiai di caffè;
  • Giallo: sciogliere in acqua la curcuma o lo zafferano in polvere;
  • Viola/rossiccio: frullare barbabietola rossa cotta con dell’acqua;
  • Arancione: sciogliere in acqua la paprika in polvere.
 
Uova di Pasqua colorate naturalmente e fai da te

Una volta deciso il colore, preparare le miscele in contenitori alti e stretti (l’uovo da colorare deve essere completamente sommerso dal liquido) aggiungendo al composto 2 cucchiai di aceto bianco (non balsamico). L’aceto renderà i colori più vividi e accesi; se, al contrario, si vuol ottenere un colore più tenue, è possibile aggiungere un solo cucchiaio o non usarlo affatto.

 

Lasciare le uova in ammollo per circa 4 ore o per tutta la notte; una volta pronte, scolarle e lasciarle asciugare naturalmente.

 

Le uova di Pasqua colorate possono essere usate come segnaposto o decori le tavole pasquali, per essere appese all’albero di Pasqua o, nel caso di uova sode, mangiate durante il pranzo in famiglia.

 


Aggiornamento articolo originario pubblicato il 22 Marzo 2016



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