Belen gioca con Santiago, altera la voce, ride e poi torna seria, lo fa come ogni madre con suo figlio, spontaneamente e in allegria.
La showgirl chiede solo un bacino, come spesso fanno le mamme e d’improvviso emerge di lei il lato più vero, bello e dolce: la mamma che si diverte col figlio. E Santiago è il solo uomo che può negarle un bacio!
Belen gioca con Santiago e la richiesta di un bacino si trasforma in un momento d’affetto tradotto in quel linguaggio dell’amore che le mamme ben conoscono.
Tutto viene immortalato in un video che Belen pubblica su Instagram; oltre alla showgirl in versione mamma e al piccolo Santiago in versione “Adesso basta!”, si fa notare un terzo protagonista che d’improvviso si anima grazie al ruggito di mamma Belen: si tratta di Dozer, il triceratopo giallo dei Dinotrux!
Quando mio figlio ha incominciato a studiare i dinosauri a scuola, anche grazie ad una saggia selezione dei cartoni animati, era già preparatissimo. Ci sono cartoni e giochi che parlano di storia, geografia, scienze, e velatamente spingono gli interessi del bambino verso la conoscenza.
Se c’è Dozer nei giochi di Santiago probabilmente c’è anche una passione per Dinotrux, il cartone animato trasmesso da DeAKids. La particolarità di questo cartone è quella di mescolare due passioni dei bambini: i dinosauri e la meccanica!
Oltre a Dinotrux i piccoli telespettatori possono selezionare su DeAKids tante altre serie animate I Croods – Le origini; Le Avvenutre del Gatto con gli Stivali; Le avventure di Tip e Oh. Questi cartonianimati vanno in onda tutti i giorni su DeAKids, al canale 601 dalla piattaforma Sky.
Mamma Belen gioca con Santiago, lo fa con accanto Dozer che ruggisce grazie alla voce della showgirl.
Immagini come queste, di Belen, Santiago e Dozer, dimostrano che il gioco è una componente importante del rapporto mamma bambino. In sé la presenza del giocattolo è indice del fatto che i nostri figli si affezionano ai personaggi dei cartoni e nostro compito di mamme è indirizzare loro messaggi positivi e non smettere mai di giocare.