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Mamma 39enne muore dopo il parto: aperta inchiesta

di Maria Corbisiero

13 Aprile 2017

Un’emorragia cerebrale ha spento la vita di una giovane donna morta diverse ore dopo aver partorito le sue bambine, due gemelle che non potranno crescere insieme alla loro mamma.

Roberta Porru, questo il nome della mamma 39enne, residente ad Iglesias (CA), è deceduta domenica sera 9 aprile.

 

A seguito della sua morte, la Direzione generale dell’Ats ha deciso di aprire un’indagine interna mentre la Procura della Repubblica di Cagliari ha aperto un’inchiesta ipotizzando il reato di omicidio colposo contro ignoti.

 

Intervenuta anche il ministro Beatrice Lorenzin che ha inviato sul luogo della tragedia gli ispettori del Ministero della Salute affinché si faccia chiarezza sull’accaduto e per verificare se tutte le procedure sanitarie sono state effettuate correttamente.

Mamma 39enne muore dopo aver partorito: i fatti.

Mamma 39enne muore dopo il parto: aperta inchiesta

Già mamma di un bimbo di 7 anni, Roberta si reca sabato mattina, 8 aprile, presso l’ospedale C.T.O. di Iglesias per effettuare un parto che le avrebbe permesso di incontrare finalmente le due gemelle che crescevano nel suo grembo.

 

Secondo quanto riportato dal stampa locale, per i medici di Ostetricia e Ginecologia del nosocomio, che hanno effettuato una relazione su richiesta dell’ATS e ASSL del Sulcis, il parto non ha comportato alcuna complicazione.

Solo nelle successive ore dopo la nascita, circa 12, ha avuto un malore; alcuni controlli di routine hanno poi messo in evidenza alcuni problemi.

 

Per la neo mamma 39enne si sono rese necessarie due trasfusioni che hanno poi spinto i medici ad effettuare un primo trasferimento presso il reparto di rianimazione dell’ospedale Santa Barbara di Iglesias.

Qui una TAC ha evidenziato un’emorragia cerebrale. Il quadro clinico della giovane donna è andato via via peggiorando fino a quando è sopraggiunto il come.

Trasferita ulteriormente al Brotzu di Cagliari, la mamma 39enne è spirata nel tardo pomeriggio di domenica 9 aprile.

In seguito i familiari hanno acconsentito all’espianto degli organi che sono stati prelevati e donati affinché altre persone potessero vivere.

 

Come detto in precedenza, sono state aperte due inchieste sulla vicenda, una interna e una dalla Procura della Repubblica di Cagliari che ha ipotizzato il reato di omicidio colposo contro ignoti, al fine di poter far luce sulle dinamiche che hanno portato alla morte della mamma 39enne.

Si attende ora l’autopsia che verrà effettuato domani presso l’ospedale Brotzu di Cagliari.

 

Non sembrano invece destare preoccupazione le condizioni delle due gemelle che sono riuscite ad incontrare la loro mamma almeno una volta prima che avvenisse la tragedia.

 

 

 



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