L’imminente inizio dell’anno scolastico 2017/2018 è ovviamente correlato alle indicazioni che riguardano l’attuazione della legge approvata lo scorso 28 luglio e che concerne le vaccinazioni obbligatorie.
Senza queste ultime infatti – sono 10 i vaccini obbligatori previsti dalla legge (qui tutte le info) – non sarà possibile per i bambini di età compresa tra gli 0 e i 16 anni iscriversi a scuola.
Con una recente circolare datata 1° settembre 2017, il MIUR (Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca) e il Ministero della Salute hanno reso nota la procedura semplificata che faciliterà l’iscrizione a scuola nonché il rapporto e le comunicazioni tra famiglia, scuola e ASL di competenza.
Vaccinazioni obbligatorie: quali sono i documenti da presentare per l’iscrizione all’anno scolastico 2017/2018.
Nella circolare ministeriale n° 0026382-01/09/2017-DGPRE-DGPRE-P, viene ricordato ancora una volta tutta la documentazione inerente le vaccinazioni obbligatorie necessaria per l’iscrizione all’anno scolastico 2017/2018.
Unica novità, valida solo per quest’anno, è la possibilità per i genitori di effettuare un’autocertificazione che attesti la richiesta all’ASL di effettuare le vaccinazioni non ancora somministrate.
Ecco i documenti relativi alle vaccinazioni obbligatorie da presentare alle scuole:
- idonea documentazione comprovante l’effettuazione delle vaccinazioni obbligatorie previste dalla legge in base all’età: per “idonea documentazione” si intende una copia del libretto delle vaccinazioni vidimato ossia una copia del libretto vaccinale originale, quello che viene rilasciato dall’azienda sanitaria competente, che viene compilato ogniqualvolta si effettua una vaccinazione;
- idonea documentazione comprovante l’avvenuta immunizzazione a seguito di una malattia naturale: in tal caso sarà necessario che il medico di medicina generale o il pediatra di libera scelta del SSN rilasci ai genitori/tutori/affidatari un’attestazione di avvenuta immunizzazione. Quest’ultima può essere rilasciata anche previa effettuazione di analisi sierologica che possa provare la presenza di anticorpi protettivi o pregressa malattia;
- idonea documentazione sanitaria comprovante la sussistenza dei requisiti per l’omissione o il differimento delle vaccinazioni: in tal caso il medico di medicina generale o il pediatra di libera scelta del SSN dovranno attestare, allegando documentazione idonea e coerente alle indicazioni del Ministero della Salute, che il bambino non può essere vaccinato;
- copia della formale richiesta di vaccinazione alla ASL territorialmente competente: questo punto, che approfondiremo qui di seguito, riguarda le vaccinazioni obbligatorie non ancora effettuate.
Il termine ultimo di consegna della documentazione delle vaccinazioni obbligatorie è:
- 11 settembre 2017 per le famiglie con figli che frequentano servizi educativi per l’infanzia o scuole dell’infanzia (incluse quelle private non paritarie). In caso di mancata adempienza, i bambini da 0 a 6 anni non potranno avere accesso alla scuola;
- 31 ottobre 2017 per le famiglie con figli dai 6 ai 16 anni iscritti alla scuola del I e II ciclo o nei centri di formazione professionale regionale. In tal caso, la mancata presentazione non comporta il mancato accesso alla scuola, sono invece previste sanzioni che vanno da un minimo di € 100 ad un massimo di € 500;
- 10 marzo 2018 per le famiglie che hanno presentato l’autocertificazione entro i termini qui sopra citati.
Vaccinazioni obbligatorie: introdotta autocertificazione per iscrizione scolastica.
Come detto in precedenza, il quarto punto dell’elenco dei documenti da presentare ai fini dell’iscrizione per l’anno scolastico 2017/2018 fa riferimento alle vaccinazioni obbligatorie non ancora effettuate.
In tal caso, come riportato nella circolare ministeriale, i genitori/tutori/affidatari dei bambini che sono in attesa di effettuare le vaccinazioni obbligatorie come da calendario vaccinale, per i quali verrà effettuata l’iscrizione ai servizi educativi per l’infanzia, scuole dell’infanzia (incluse quelle private non paritarie), scuola del I e II ciclo o nei centri di formazione professionale regionale, dovranno presentare una copia della formale richiesta di vaccinazione.
La richiesta delle vaccinazioni obbligatorie, nella quale vengono inserite le generalità del minore e i vaccini da somministrare, può essere effettuata:
- Tramite richiesta telefonica alla ASL di competenza: in tal caso bisogna avere un riscontro positivo ovvero il fissato appuntamento;
- Tramite invio di una mail all’indirizzo di posta elettronica ordinaria (PEO) o certificata (PEC) di una delle ASL della regione di appartenenza;
- Tramite raccomandata con avviso di ricevimento inviata alla ASL della regione di appartenenza.
La novità, accennata prima, è la possibilità data ai genitori/tutori/affidatari che devono iscrivere i propri figli all’anno scolastico 2017/2018, di presentare un’autocertificazione in alternativa alla documentazione inerente la richiesta l’avvenuta richiesta alla ASL per i vaccini non ancora somministrati.
Tale autocertificazione non esonera però i genitori/tutori/affidatari dal presentare in seguito – entro e non oltre il 10 marzo 2018 – la documentazione relativa alla richiesta delle vaccinazioni obbligatorie effettuata tramite richiesta telefonica, mail o raccomandata.
Fonte: Ministero della Salute – circolare ministeriale
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