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Come usare l’alcool per pulire: cosa fare e non fare

di Maria Corbisiero

19 Febbraio 2018

Ogni casalinga dispone di diversi prodotti per la pulizia della casa, ognuno con una o più specifiche caratteristiche: disinfettanti, sgrassatori, detergenti, etc..

Negli ultimi tempi, complice anche la recente crisi economica che ha spinto molte persone a riscoprire e “rispolverare” metodi meno “esosi”, in tanti hanno preferito prodotti più economici, possibilmente naturali, ma ugualmente efficaci per le pulizie casalinghe.

Vita da Mamma ha pensato di rispondere a tutti coloro che oltre all’aceto e l’acqua ossigenata, si sono chiesti come usare l’alcool per pulire la propria casa.

 

Come usare l’alcool per pulire: cos’è e a cosa serve l’alcol etilico.

Come usare l’alcool per pulire: cosa fare e non fare

 

L’alcol etilico, chiamato anche etanolo, è un liquido infiammabile, volatile e dall’inconfondibile odore pungente.

In base all’uso al quale è destinato, l’alcol etilico può essere distinto in:

 

  • alcol per uso alimentare: chiamato anche spirito, questo liquido si ottiene attraverso un processo di fermentazione che lo rende commestibile e viene utilizzato nella realizzazione di alimenti, bevande alcoliche e medicinali;
  • alcol etilico denaturato: chiamato anche alcol rosa per il suo particolare colore, viene per l’appunto denaturato attraverso un processo particolare in modo tale da renderlo imbevibile e quindi non adatto all’uso alimentare. L’alcol così trattato è destinato a tutti gli usi che non siano alimentari, tra cui la realizzazione di cosmetici, detersivi, deodoranti, etc.

 

Prima ancora di parlare del come usare l’alcool per pulire la casa, è bene conoscere le tante e diverse proprietà dell’ alcol etilico. Una volta apprese infatti, si avrà piena contezza dell’utilizzo che di tale sostanza. Le proprietà sono:

 

  • Detergenti: l’etanolo è in grado di solubilizzare (rendere solubile, cioè sciogliere) lo sporco;
  • Disinfettanti: essendo l’alcol etilico in grado di denaturare le proteine (è un processo chimico durante il quale la struttura proteica subisce un cambiamento che la porta a perdere la sua funzione originaria) necessarie allo sviluppo dei microbi, è in grado di abbattere questi ultimi che si trovano sulle superfici lavabili;
  • Solventi: questa sostanza è in grado di solubilizzare, ossia sciogliere, varie sostanze tra cui i grassi;
  • Conservanti: grazie alla proprietà disinfettante, l’alcol etilico, parliamo di quello indicato per l’uso alimentare, è considerato un ottimo conservante in quanto evita l’alterazione degli alimenti perché impedisce o rallenta la crescita di muffe;
  • Antigelo: l’etanolo previene il congelamento delle sostanze liquide con le quali entra in contatto.

 

Come usare l’alcool per pulire e disinfettare le superfici lavabili o gli strumenti di lavoro? L’etanolo raggiunge il suo massimo potere disinfettante in concentrazioni pari al 60-70%, per questo motivo si consiglia di diluirlo con l’acqua prima dell’utilizzo in quanto la soluzione finale favorisce l’eliminazione dei microbi.

È tuttavia sconsigliato l’uso dell’etanolo per disinfettare le ferite in quanto può denaturare le proteine situate nelle membrane disinfettate.

 

Come usare l’alcool per pulire la casa.

 

Per coloro che si interrogano su come usare l’alcool per pulire, è bene sapere che l’alcol etilico denaturato può rappresentare un ottimo alleato contro germi e batteri presenti su diverse superfici lavabili. Essendo un prodotto chimico, tra l’altro infiammabile, deve essere maneggiato con la dovuta cautela, tra gli accorgimenti su come usare l’alcool per pulire è infatti elencato l’uso dei guanti, in modo tale che non entri in contatto con la pelle, ed areare bene la stanza.

Come usare l'alcool per pulire la casa

 

Ecco come usare l’alcool per pulire la casa dopo esser stato diluito con l’acqua:

 

  • Pulire vetri, piastrelle e pavimenti in quanto non lascia aloni e si asciuga rapidamente. Da evitare assolutamente l’uso sul parquet, sulle superfici in cotto o schemi di televisori e monitor di pc;
  • Pulire e rendere brillanti superfici in metallo, acciaio e ceramica;
  • Rimuovere macchie di inchiostro (penne e pennarelli indelebili) da varie superfici tra cui tessuti, vetri, PVC (materiale plastico) e altre superfici dure;
  • Eliminare residui di colla su varie superfici, compreso il parabrezza dell’auto.

 

Essendo l’alcol etilico denaturato un liquido infiammabile e volatile, non adatto all’uso alimentare, è bene ricordare che non può essere utilizzato per la pulizia del frigorifero, per eliminare cibo o altro materiale organico dalle varie superfici. Inoltre, come detto in precedenza, non deve essere usato per la pulizia del legno o della cute, sia essa integra o lesionata.

 

Avendo l’etanolo un odore non propriamente gradevole, in alternativa si può usare un detergente neutro profumato, disponibile sia liquido che in gel, reperibile nei vari supermercati o online. Ne esistono vari tipi e disponibili anche nelle versioni profumate.

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Fonte immagine di copertina Ingimage con licenza d’uso ID: 03A50621



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