La leggenda del calendario dell’avvento narra di una lunga e magica attesa, una storia che ha come protagonista un bimbo assai impaziente che quotidianamente chiedeva alla sua mamma “Quando arriva il Natale?”. In questo articolo parleremo di come nasce questa tradizione e di come questo magico oggetto natalizio si sia trasformato nel corso degli anni.
Cosa è il calendario dell’avvento
Avvento è una parola che deriva dal latino “adventus” che significa “arrivo” oppure “venuta”. Nella liturgia cattolica l’Avvento altro non è che il periodo che precede il 25 dicembre, giorno in cui si festeggia la nascita di Gesù.
La chiesa scandisce questo periodo con il conteggio delle domeniche dell’Avvento (4 per il rito romano, 6 per quello ambrosiano). Le comunità cristiane del Nord Europa invece, in particolar modo quelle di origine tedesca, utilizzano l’Adventskranz, ossia la Corona dell’Avvento, rami di pino intrecciati e decorati in modo da poter sostenere 4 candele rosse o viola. La sua funzione è quella di conto alla rovescia per il Natale, ne viene accesa una ogni domenica dell’Avvento fino alla nascita di Cristo.
Il calendario dell’avvento, la cui origine è invece pagana, ha la medesima funzione della corona, la sola differenza sta nel numero dei giorni presi in considerazione. Difatti il calendario è composto dai 24 giorni (dal 1° al 24 dicembre) che precedono il giorno di Natale.
Fu stampato per la prima volta nel 1903, ideato per aiutare i bambini ad avere una maggiore contezza del tempo trascorso nell’attesa del Natale.
La leggenda del calendario dell’avvento
Stando ai racconti tramandati nel corso degli anni, il calendario dell’avvento nasce dall’idea di una mamma, stanca dalle ripetute ed estenuanti domande di suo figlio, un bimbo curioso e alquanto impaziente che quotidianamente le chiedeva quando sarebbe arrivato il Natale.
Narrata in molti libri tedeschi, Vita da Mamma ve la ripropone qui di seguito in versione fiabesca da poter raccontare ai propri figli che, siamo certe, si rispecchieranno in quel bambino così impaziente.
La storia
C’era una volta in una piccola città della Germania un bambino di nome Gerhard che non vedeva l’ora di festeggiare il Natale. Curioso ed impaziente come tutti i bambini della sua età, verso la metà di novembre iniziò a chiedere ripetutamente alla sua mamma:
“Quando arriva il Natale?”
“Quanto giorni mancano ancora?”.
Ogni volta la donna rispondeva a quella domanda cercando di dare al figlio ogni possibile spiegazione, provando a fargli capire come tener conto del passare del tempo. A discorso finito, soddisfatto della risposta ricevuta, il piccolo annuiva e si allontanava per giocare.
Purtroppo però, essendo molto piccolo e non avendo piena contezza del conteggio matematico che avrebbe dovuto effettuare, Gerhard ripeté alla madre quella stessa domanda ogni giorno. Armata di tanta pazienza, la donna continuò a dargli spiegazioni varie e dettagliate sul trascorrere del tempo, tuttavia l’impazienza del bambino rese vano ogni suo tentativo di chiarirgli la questione.
Decisa a porre fine a quell’estenuante interrogatorio giornaliero, la madre del piccolo Gerhard ideò una soluzione a misura di bambino: preparò 24 Lebkuchen, ovvero dei biscotti speziati natalizi di origine tedesca. Quello che avvenne dopo è facile da intuire: dal giorno 1 al 24 dicembre il bambino avrebbe mangiato ogni mattina un solo biscotto al giorno.
Così facendo il piccolo avrebbe potuto tener conto dei giorni che lo separavano dal Natale, consapevole che i dolci sarebbe tutti finiti proprio la mattina della Vigilia.
Come nasce il calendario dell’avvento
Gerhard, il piccolo protagonista della leggenda del calendario dell’avvento altri non è che l’editore e libraio tedesco Gerhard Lang. Nato a Maulbronn nel 1881 e deceduto a Monaco di Baviera nel 1974, Lang crebbe gustando i Lebkuchen di sua madre durante il periodo dell’Avvento, una tradizione che, una volta divenuto adulto, volle adattare a tutti i bambini del mondo.
Fu così che nel 1903 ebbe l’idea di realizzare il primo calendario dell’Avvento (Adventskalender), un foglio sul quale erano presenti 24 immagini da ritagliare ed incollare su altrettanti campi. L’idea fu poi perfezionata nel tempo fino a raggiungere un considerevole numero di varianti che ancora oggi conosciamo e riproduciamo.
Il libro dell’Avvento di Vita da mamma
Insieme alla leggenda del calendario dell’avvento, Vita da mamma vi propone un calendario dell’avvento molto particolare così da rendere ancor più magica e speciale l’attesa del Natale.
Si tratta di un calendario operativo in formato PDF da scaricare gratis contenente tante e diverse attività che accompagneranno voi e il vostro bambino fino al tanto atteso 25 dicembre. Nello stesso troverete: schede, racconti, puzzle, disegni da colorare, filastrocche e tanto altro.
Sulle schede proposte nel nostro libro è riportata l’età di riferimento del bimbo nonché le indicazioni su come utilizzarle.
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Articolo originale pubblicato il 27 novembre 2018, ultimo aggiornamento 30 novembre 2024