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Bambina di 11 anni intubata per Covid

di Federica Federico

03 Marzo 2021

Arriva da Bologna la notizia della bambina di 11 anni intubata per Covid, sta seriamente male ed è sola nel reparto di terapia intensiva, non può godere dell’assistenza della mamma o del papà perché anche i genitori sono positivi alla malattia.

 

bambina di 11 anni intubata per Covid

Bologna: bambina di 11 anni intubata per Covid.
Diritto d’autore : sudok1 ©123RF.com

Bambina di 11 anni intubata per Covid, prima di contratte l’infezione era sana oppure no?

 

I medici stanno mappando la salute della piccola, vanno alla ricerca di una pregressa condizione cronica che possa giustificare l’aggressione così violenta della Covid. I soli due casi clinici paragonabili erano malati cronici, ovvero pazienti già affetti da una patologia seria che ha aperto la strada a un decorso “importante” della Covid.

 

Marcello Lanari, il primario di Pediatria dell’ospedale Sant’Orsola di Bologna parla del caso, pur precisando che la bambina non è una sua diretta paziente.

Sta male, speriamo che evolva verso la guarigione, ma presumibilmente ha qualche fattore sottostante di una qualche patologia cronica. Stiamo indagando, i bambini si ammalano ma generalmente con forme pauci-sintomatiche”, ha dichiarato il medico.

 

Va detto, volendo anche tranquillizzare tutti i genitori, che questi casi rari che coinvolgono giovanissimi non possono essere generalizzati. A tutt’oggi, infatti, “i bambini che si ammalano restano generalmente paucisintomatici manifestando la malattia alla stessa stregua di un comune raffreddore o al massimo con sintomatologie gastroenteriche. Si contano pochi casi di bambini ospedalizzati e quasi sempre chi viene ricoverato aveva già delle debolezze pregresse diagnosticate e riconosciute.

 

Nello specifico della bambina di 11 anni intubata per Covid, il fatto che non avesse una diagnosi non vuol dire che fosse necessariamente in perfetta salute prima dell’infezione. E’ per questo che l’indagine medica procede nel senso della ricerca di eventuali debolezze nascoste.

 

Già dalle analisi approfondite, che fin da subito sono state compiute, è emersa la presenza di un batterio (nello specifico si tratterebbe di uno pneumococco, batterio che non raramente aggredisce i bambini). L’equipe medica sta valutando anche l’esatto ruolo che questo specifico batterio può aver giocato nella condizione clinica della piccola. Sarà importante stabilire quanto l’infezione provocata dal pneumococco abbia debilitato il fisico della bambina lasciando spazio alla aggressione della Covid.

 

Bambina di 11 anni intubata per Covid, la variante inglese ha un ruolo in questo?

 

La variante inglese, nuovo ceppo del virus, ha la caratteristica di essere più contagiosa e il rischio è che nei grandi numeri del contagio ricadono inevitabilmente anche più bambini. Non è vero, invece, che la nuova variante contagi in assoluto di più le fasce d’età giovani. Questo dato deve tranquillizzare ogni genitore.

 

Mantenere alta l’attenzione è e resta il modo migliore che tutti noi abbiamo di proteggerci.



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